Fall in love in the Bank Offices

19 - Che ci fa Mew al ricevimento?

Pov Gulf

Oggi dovrebbe essere un giorno felice perché annuncio al mondo intero che mi sposo… peccato che la persona che sposo non è quella che io amo, ma la ragazza che hanno scelto i miei genitori per soddisfare i loro bisogni economici.

Chissà cosa starà facendo la persona che un tempo era il mio uomo…

Ma quando parte la musica e sento la voce del cantante ho subito una risposta alla mia domanda… colui che era il mio uomo sta sul palco del mio ricevimento di fidanzamento a cantare per intrattenere la folla di persone che mio padre ha invitato…

Che diavolo ci fa Mew al mio ricevimento?? Mi giro verso mio padre per riuscire a capire se è opera sua, e noto il suo sorriso malefico… poi da lontano mi dice –“ contento della sorpresa?”-

Brutto Bas****do… perché mi hai fatto questo scherzo di dubbio gusto? Non mi hai già abbastanza rovinato la vita???

Mi giro verso Mew e mi perdo di nuovo nei suoi occhi castani… seduta affianco a me c’è la ragazza che devo sposare, ma io vorrei salire sul palco per scappare da qui con il mio ex ragazzo.

Continuo a seguire ogni movimento di Mew, cercando di non farmi notare, ma quando vedo che esce dal salone, decido di seguirlo… ma noto di non essere l’unico.
Un ragazzo di bel aspetto lo avvicina al bar dell’albergo, ma non sento cosa si dicono.

Poco dopo vedo che si allontanano insieme, così decido di seguirli… la scena a cui assisto mi fa mancare il respiro…
Mew sta baciando appassionatamente un altro ragazzo… io l’ho lasciato, quindi non sono affari miei quello che lui fa nel suo tempo libero, ma fa male al cuore vederlo con un altro…

Senza accorgermene, le lacrime iniziano a scendere sul mio viso e non vogliono smettere.

Mew si accorge della mia presenza e si stacca dal ragazzo… mi guarda e io vedo nei suoi occhi una tristezza infinita che non trova pace, se non nella ricerca di qualcuno con cui sfogarsi.

Cerco di ricompormi e ritorno al ricevimento… poco dopo vedo salire sul palco Mew e riprendere la chitarra per ricominciare a cantare.

Il dolore provato prima, viene sostituito dalla rabbia della gelosia di lui nelle braccia di un altro uomo che non sono io… così decido di vendicarmi.
Mi avvicino alla mia futura sposa e la bacio con passione davanti a tutti gli invitati, ma soprattutto davanti a Mew.

Io e lui stavamo facendo un gioco pericoloso… e prima o poi ci saremo fatti molto male.

Nello sguardo di Mew vedo il mio stesso fuoco causato dalla gelosia… la mia risposta al suo precedente comportamento ha raggiunto lo scopo… anzi, ha peggiorato la situazione.

La cerimonia procede senza intoppi, tra strette di mano da parte dei miei genitori con i vari invitati e il mio finto sorriso verso la mia futura moglie.

Lo sguardo di Mew è sempre su di me quando non lo guardo, e la stessa cosa io quando lui non guarda me.

Ormai è quasi sera, e dopo diversi bicchieri di vino, devo assolutamente andare in bagno per riprendermi da un inizio di sbronza.

Entro in bagno e mi dirigo verso il lavandino per sciacquarmi il viso, ma poco dopo sento la porta riaprirsi e richiudersi subito bruscamente a chiave.
Mi volto per vedere cosa sta succedendo, e soprattutto per capire chi è lo stronzo che aveva chiuso la porta a chiave… Faccio per insultare la persona che mi trovo davanti, ma mi accorgo che si tratta di Mew, che prendendomi per un braccio, mi sbatte violentemente contro la parete facendomi perdere quasi l’equilibrio.

Lo guardo con un’espressione da omicida, ma a lui sembra non interessare, perché mi blocca le braccia con le sue forti e grandi mani, urlandomi addosso –“perché mi stai facendo tutto questo… perché ti permetti di baciare quella donna davanti a me rendendomi furioso dalla gelosia… perché continui a sfidarmi dopo che sei stato tu a lasciarmi perché ti annoiavo…perché ho così tanta voglia di farti mio in questo bagno senza darti la possibilità di scappare???”-

Io continuo a guardarlo negli occhi senza dire una parla, e lo sguardo da omicida che avevo in precedenza scompare dopo aver sentito tutte le sue parole…

Nella frazione di un secondo, tutto il mio autocontrollo è andato a puttane… ho le mie labbra incollate alle sue, in un bacio che non da scampo…

Siamo ormai immersi uno nell’altro… due corpi disperati che si cercano… le sue mani nei miei capelli… le mie mani che accarezzano la sua schiena… le nostre lingue che si cercano.

Il bagno non è certamente il posto ideale per amarci, ma in quel momento è per noi il paradiso.

Non so quanto siamo rimasti in quella stanza a mangiarci a vicenda, ad assaporare di nuovo la pelle uno dell’altro… so solo che a un certo punto sono riuscito a riprendere il mio autocontrollo e mi sono staccato da lui, spingendolo via.

Gulf – “ devo andare Mew… noi non possiamo più fare queste cose… non voglio che la tua vita venga rovinata… devi dimenticarti di me, io posso sopportare di essere infelice, ma non riuscirei a sopportare di vedere la tua distruzione”.

Faccio per andare verso la porta del bagno, ma Mew mi trattiene per un braccio –“io non so cosa stia succedendo, ma so che tu mi desideri ancora, quindi non mi arrendo. Continuerò a cercarti, fino a quando non mi dirà la verità e ritornerai da me. Ti conviene guardarti sempre le spalle, perché potrei essere proprio dietro di te per rapirti come ho fatto oggi. Io non ho paura di niente e di nessuno se tu sei al mio fianco. Non mollo”-.

Dopo quelle frasi, non riesco a trattenere il mezzo sorriso che compare sul mio viso, e Mew se ne accorge dicendomi –“ vedo che hai compreso le mie parole… ti conviene rientrare in sala se non vuoi che tutti pensino che ti sei fatto l’amante prima di sposarti… sempre che riuscirai a sposarti!!!”.

Esco dal bagno in gran fretta, anche se le gambe mi tremano ancora… ma per la prima volta dopo tanto tempo sento il mio cuore più leggero, come se la nebbia che si era formata intorno a me si fosse leggermente dissolta.

Il mio uomo sta combattendo per riavermi, e la cosa non mi dispiaceva, anche se il problema di mio padre continuava ad esserci.