Reveal // Jaywon (book 2)

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"Qui?!"  urlò Sunoo scioccato, facendo in modo che Jay si mettesse le mani sulle labbra per farlo tacere.

"Puoi tacere per due secondi?! Sì, qui è stato il primo posto in cui l'ho visto" confermò Jay e Sunoo si calmò un po'.

Sunoo era seduto lì ancora cercando di avvolgere la testa attorno a tutto questo casino.  Ha iniziato a credere che Jungwon fosse davvero tornato.  Solo il pensiero lo rendeva felice, eccitato e sollevato, gli mancava troppo il suo amico per pensarci.

Poi di nuovo, perché era un senzatetto?  Avrebbe potuto venire da uno dei suoi amici e noi l'avremmo aiutato senza esitazione.  Perché stava seguendo Jay?  O 'per caso' incontrarlo ovunque vada.

"Jay, penso che dovremmo cercarlo-"

"Non voglio che torni, comunque cercalo" disse Jay con una faccia da poker.

"Eh?!"  Sunoo sembrava scioccato, i suoi occhi stavano per uscire dalla sua testa da un momento all'altro "Non lo ami?"

"L'ho fatto"

Sunoo rise amaramente, avrebbe dovuto vederlo arrivare.  Non importa quante possibilità gli dai, Jay rimarrà per sempre con questa abitudine testarda dai tempi del college.

"Sai cosa-" Sunoo si alzò in piedi guardando Jay "Se fossi Jungwon sarei morto se dovessi tornare da qualcuno come te un giorno" sputò e se ne andò uscendo nella fredda notte.

"Stupido Jay. È un tale stronzo" disse Sunoo con rabbia, chiamando un uber per prenderlo.  Nell'attesa sentì una voce familiare a pochi passi da lui.

Girandosi per vedere il suo ragazzo con quello che sembrava un senzatetto "Ni-ki?"  Sunoo si avvicinò e Ni-ki sobbalzò con uno sguardo di colpa che svanì rapidamente.  Lo sconosciuto ha subito voltato le spalle evitando di essere visto dalla persona davanti.

"Piccola?! Haha che ci fai qui?"  chiese Ni-ki cercando di nascondere qualcosa, ma Sunoo non riusciva a capire cosa fosse.

"Oh, sei scappato così non ti ho detto che avrei incontrato Jay oggi" disse semplicemente Sunoo analizzando scettico i movimenti del suo ragazzo "Chi è questo?"  Sunoo spostò la sua attenzione sullo sconosciuto che non poteva vedere.

"Oh, stavo camminando per la strada e l'ho visto e ho deciso di aiutarlo. Sembrava um affamato?"  disse Ni-ki strofinandosi le mani più e più volte, cosa che fa quando è nervoso e, in questo caso, nasconde qualcosa.

"Anch'io posso aiutare. Ho un panino alla cannella dalla baracca laggiù, sono sicuro che aiuterà" Sunoo infilò una mano nella sua borsa e la tirò fuori offrendola alla persona che non si è ancora girata.

"Non infastidiamolo, gli ho già dato dei soldi" disse Ni-ki tenendo le spalle di Sunoo per allontanarsi da lì, ma Sunoo era persistente.

"No, insisto. Può tenerlo per dopo se è pieno ora" spinse Sunoo, sorridendo un po', lasciando spazio a Ni-ki per difendere questa persona.

"Sunoo non lo fa davvero-"

"Mi tradisci con lui?!"  Alla fine Sunoo scattò cogliendo Ni-ki alla sprovvista.

"Aspetta-cosa-no-piccola voglio dire che vuole solo riposare. Non dovremmo disturbarlo" continuò Ni-ki e Sunoo sospirò allontanando le braccia di Ni-ki da lui.

Si avvicinò allo sconosciuto che tremava un po' "Signore, per favore prendi questo, ne hai più bisogno di me"

Ni-ki stava dietro al suo amante mordendosi il labbro, pregando in silenzio che non si girasse ma lo sconosciuto fa il contrario e si gira verso Sunoo con la testa bassa e il cappuccio che la copre.  Sunoo ha intravisto solo il suo mento e le sue labbra grazie ai lampioni.

"Prendilo" incoraggiò Sunoo dandolo allo sconosciuto, la mano protesa nel freddo della notte.  Lo sconosciuto sembrava esitante, ma lentamente si allungò per prendere il panino.

Sunoo essendo il detective che è oggi, ha notato la mano rugosa e contusa dell'altro.  Lo sconosciuto alla fine si impadronì del dolcetto ma Sunoo non si arrendeva, lo afferrò per una mano e tirò giù il cappuccio con un rapido movimento.

All'improvviso espose la luce intensa, l'altro strizzò gli occhi e si coprì il viso con la mano libera, ma Sunoo vide chi era.

Jungwon

In precedenza, quando Sunoo ha visto per la prima volta lo sconosciuto, ha ricordato cosa gli aveva detto Jay.

"indossa una giacca verde sporco"

E per sua fortuna anche lo sconosciuto che ha dato a Sunoo l'impressione che non fosse altro che Jungwon e che aveva ragione.  Eppure, anche dopo averlo visto, Sunoo è rimasta senza parole.  Avendo pensato che Jungwon fosse morto quel giorno in ospedale, ma eccolo in piedi di fronte a lui, il viso coperto di vecchi e nuovi lividi, quello che sembrava sporco imbrattato sul viso e i capelli arruffati in disordine, non è stato uno spettacolo molto piacevole  .

Proprio mentre Jungwon stava per parlare, si udì una voce dietro di loro che lo fece tacere immediatamente.

"Jungwon?!"