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"Sta bene, dottore?" chiese Jay nel momento in cui vide il dottore uscire dalla stanza d'ospedale di Jungwon.

"Si. È solo una piccola overdose di farmaci ma dovrebbe stare bene quando si sveglierà", ha detto il dottore.

"Posso vederlo?" chiese Jay e Jake gli diede un colpetto sulla spalla e sussurrò.

"Invadente?" ha preso in giro.

"Uh certo" il dottore ha approvato e Jay è stato lì più velocemente di quanto tu possa dire Jungwon.

"Coniglietto!"

"Amico, non svegliarlo" disse Sunghoon mentre si sedevano tutti sul divano. Jay si sedette accanto a Jungwon aspettando che si svegliasse.

"Allora, come siete arrivati ​​qui?" chiese Ni-ki e Sunoo gli lanciò un'occhiataccia dicendogli silenziosamente "non è il momento"

"Non ti arrenderai, vero?" Jieun sospirò "Ecco il crollo per voi puttane incapaci" guardò Ni-ki "Jake ed io siamo fratellastri, io sono quella adottata"

"Non dirlo così. Mi fai fare una brutta figura" Jake la fermò per quanto fosse dura.

"Chi sta parlando qui?" Jake rimase in silenzio "Esattamente. Come stavo dicendo, sono stato adottata pochi mesi dopo la mia nascita e bla bla non avete bisogno di conoscere la storia della mia vita. Quanto a come lo sapevamo, Jay e Heeseung ci hanno informati prima di loro è partito ma il volo di mio fratello è stato ritardato perché avevamo bisogno che firmasse l'accordo per l'utilizzo delle forze militari, dato che i nostri genitori sono andati a Taiwan. Quindi, eravamo in ritardo ma per fortuna nessuno è rimasto ucciso" ha preso fiato.

"Chi al mondo avrebbe mai pensato che voi due foste fratelli" rise Sunoo.

"Sei solo cieco. Sembrano simili però, non credi?" Heeseung aggiunse e tutti guardarono i due avanti e indietro.

"Lo so, è pazzesco vero?" Jake ha aggiunto.

"Il dottore ha detto che è andato in overdose, di cosa?" Sunghoon fece la domanda, ora curioso.

"Non è ovvio quelle pillole anti-jay che ha fatto sua madre?" ha spiegato Heeseung al suo fidanzato. "Anche Yeonjun lo metteva nei suoi drink"

"Dannazione, è un casino" disse Jake.

"Dov'è tua moglie Jake?" chiese Ni-ki sollevando l'argomento improvviso e ora fece interessare tutti.

"Non voleva venire perché è 'troppo pericoloso'"

"Fifona" commentò Ni-ki.

"No, è una bella chic però" disse Jieun, ricordando le volte in cui aveva incontrato la moglie di Jake.

"Come si chiama di nuovo? Non è famosa?" Chiese Sunoo.

"Sì, lo è. Gen è il suo nome"

"I suoi film sono comunque fantastici" si è complimentata con Sunghoon.

"Credo di sì. Le chiederò di venire qui visto che tutta questa merda ora è finita" Jake si appoggiò allo schienale del divano e sbadigliò.

"Quindi dormiamo tutti qui stanotte o solo Jay?" Jieun si alzò, non perdendosi la piccola crepa nel suo cuore quando lanciò un'occhiata a Jay che teneva la mano di Jungwon e lo guardava con occhi pieni d'amore.

"Come vuoi, voi ragazzi restate. Io vado" annunciò Jieun ma qualcuno la fermò.

"Aspetta, ho bisogno di parlarti" disse Jay e Jieun annuì e se ne andò.

"Ragazzi, se-"

"Lo sppiamo, se Jungwon si sveglia. Sfideremo la velocità della luce per fartelo sapere" disse Sunoo e alzò gli occhi scherzosamente.

"Ci metterò solo cinque minuti, ma sicuramente fallo anche io"

Jay uscì e vide Jieun appoggiato al muro che lo aspettava. Le si avvicinò e si fermò direttamente di fronte a lei.

"Jieun, grazie. Davvero, quello che hai fatto per me significa davvero molto" Jay la ringraziò sinceramente.

Jieun si morse l'interno della guancia per trattenere le lacrime che minacciavano di fuoriuscire. Dio, probabilmente sembra così imbarazzante in questo momento.

"Va bene amico" lei gli diede goffamente un pugno sul braccio e poi si maledisse mentalmente per averlo fatto.

"Uh okay. Oh e spero che tu trovi qualcuno che ti ami davvero. So che questo appuntamento fisso non era così allettante come pensavi, ma chiunque si innamori di te sarà la persona più fortunata di sempre" Jay le mise le mani sulla spalla, rassicurandola sua.

"Lo so lo so" abbassò lo sguardo, cercando di non incontrare lo sguardo di Jay perché avrebbe potuto andare in pezzi.

ti meriti di essere felice Jongseong.

"Non dare a Jungwon un mal di testa come hai fatto a me okay Jongseong?" lei rise un po'. Il nome non mancava mai di strapparle un sorriso anche in tempi come questi.

Jay sorrise e la salutò, non è che fosse l'ultima volta che lo vedeva, ma dovrà voltare pagina presto altrimenti rimarrà innamorata senza speranza per sempre.

Jay entrò nella stanza per vedere Jungwon che rideva con i suoi amici.

"Cosa è successo a sfidare la velocità della luce?" chiese Jay quando entrò, un po' incazzato per non averlo chiamato.

Andò al fianco di Jungwon con un grande sorriso sul volto.

"Non farlo, sembri un uccello arrabbiato" Jungwon rise e Jay sorrise vedendo Jungwon felice e tutto ridacchiante.

"Davvero? Eh?" Jay lo prese in giro e portò le mani ai fianchi di Jungwon facendogli il solletico ma quest'ultimo non si mosse.

"Non ho più il solletico" Jungwon incrociò le braccia con una faccia seria.

"Va bene va bene mi arrendo" Jay alzò le mani in segno di resa.

"Ehm! potete non farlo davanti a noi?" Heeseung si schiarì la gola e guardò la coppia con disgusto.

"Sei letteralmente sulle ginocchia di Sunghoon" commentò Jay, Ni-ki e Sunoo ridacchiarono.

"Ragazzi, potete andarvene adesso?" Jay ha aggiunto.

"Ci stai rinnegando ora? Ahi?! Okay" disse Heeseung e tutti si alzarono e salutarono Jungwon.

"Aspetta, non provi niente per Yeonjun, vero?" Heeseung ha smesso di chiedere a Jungwon, morendo dalla voglia di chiederlo da quando hanno iniziato a uscire.

"No hyung" rispose Jungwon e Heeseung sorrise alzando il pollice a Jay e se ne andò insieme agli altri.

"Non lo fai?" Jay si voltò verso di lui e inarcò le sopracciglia "Hai detto che sei andato avanti. Pensavo ti fossi innamorato di lui"

"Non l'ho fatto stupida aquila" Jungwon gli schiaffeggiò il braccio "Volevo solo farti ingelosire, ma immagino che sia andato troppo lontano"

"È andato troppo lontano dall'inizio" disse Jay e Jungwon sorrise, prendendo le mani di Jay tra le sue. Il calore familiare che gli mandava le farfalle dritte allo stomaco.

"E mia madre?" chiese Jungwon.

"Dopo tutto quello che le hai ancora chiesto?" Jay mi ha chiesto incredulo "I soldati la portano in interrogatorio e in una migliore forza di polizia. Indaga su di lei e o ottiene un aiuto serio o muore" Jay scrollò le spalle come se niente fosse finché non sentì un singhiozzo da Jungwon.

"Ehi perché piangi?" chiese Jay e Jungwon lo guardò con gli occhi pieni di lacrime.

"Ti ho trattato di merda, Jongseongie" gridò Jungwon e lo abbracciò forte "Mi dispiace così tanto. Mi sei mancato così tanto" gridò nella maglietta di Jay.

Jay accarezzò i capelli di Jungwon e disegnò forme casuali sulla sua schiena per calmarlo. Fu un momento tranquillo per i due e rimasero così per un po'. Non si tengono davvero da così tanto tempo e hanno sentito la mancanza del calore, dell'odore l'uno dell'altro.

Reveal // Jaywon (book 2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora