Reveal // Jaywon (book 2)

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Sunoo ha aperto gli occhi per non vedere altro che sedie rotte e ragnatele ovunque.

Poi si sentì le mani doloranti legate dietro la schiena e le gambe legate alla sedia.

Voleva urlare ma era attutito dal panno che gli copriva la bocca.

Questa stronza è una fottuta psicopatica. Sunoo pensò.

Aspetta... Ni-ki!

Ha provato a girarsi per cercare il suo ragazzo ma non è riuscito a trovarlo. Inutile dire che era già difficile girare il corpo senza cadere dalla sedia.

"Uh uh" sentì il suono di un bastone e la voce di una donna.

La madre di Jungwon.

"Che bel ragazzino? Non ti ho mai visto prima" si avvicinò e sollevò il mento di Sunoo e si tolse il fazzoletto che gli copriva la bocca.

"Stronza psicopatica. Dov'è il mio ragazzo?!" Sunoo ansimava a denti stretti.

"Il tuo ragazzo?" si chiese, fingendo di pensare. "Oh vuoi dire, Riki! L'ex di mio figlio? È in un posto molto meglio di questo" disse eccitata.

"Perché lo stai facendo?" Chiese Sunoo.

"Bella domanda. Forse perché pensi di poterti intrufolare qui e mettermi in prigione? Hm? Haha sei divertente" rise "La polizia è stupida e lo sono anche tutti gli altri. Presto il mio Jungwon tornerà da me e lui non sarà come voi omosessuali" il suo viso si arricciò disgustato.

"Pezzo di merda omofobo!" Sunoo urlò cercando di liberarsi.

"Non funzionerà. Anche se funzionasse, non puoi fermarmi. Ho già messo in moto il mio piano" scrollò le spalle, camminando avanti e indietro.

"Quale piano?" Sunoo borbottò evitando il suo sguardo.

"Oh! Sono contenta che tu l'abbia chiesto! Vedi, il mio caro figlio è scappato da me quando tutto quello che volevo fare era proteggerlo" disse con voce pietosa "Sì, ero l'infermiera. L'ho portato dall'ospedale così può passare più tempo con la sua cara madre e io ero così vicina al successo" schioccò il dito.

"Abusare di lui non è amore, strega"

"Non volevo fargli del male" disse con voce quasi di scusa "Ma si stava comportando così da moccioso! Dovevo dargli una lezione o due"

Sunoo la guardò con uno sguardo teso e mortale.

"Comunque, quindi mio figlio sarà qui tra un giorno o due. Quindi è meglio che tu tenga chiusa la tua trappola" puntò il bastone verso Sunoo.

"Jungwon non verrà qui! Jay non glielo permetterà mai!" Sunoo ha sostenuto.

"Oh tesoro, così pensi. Un uccellino mi ha detto che il tuo prezioso Jay è troppo impegnato con la sua vita da celebrità per prendersi cura di mio figlio. Quindi, da buona madre che sono, ho deciso di porre fine alla solitudine di mio figlio " lei sorrise.

Sunoo ha deriso le parole "buona madre"

"Eh?" chiese Sunoo, la gola un po' rauca e secca.

"Aspetta e vedrai. Ho solo bisogno di cancellare la fonte del cervello corrotto di mio figlio e presto lui verrà di corsa da me come faceva una volta." sorrise follemente.

Sunoo strinse le mani l'una contro l'altra cercando di uscire "Dov'è Ni-ki?" Ha chiesto di nuovo.

"Il tuo figlio di puttana di fidanzato ha cercato di imbrogliarmi qualche mese fa e oserei dire che ci è quasi riuscito" si lasciò sfuggire un grido finto "Fortunatamente questa madre ha qualche asso nella manica. Scommetto di non hai notato quanto era nervoso il tuo ragazzo quando hai provato a cercare mio figlio, vero?" Rise maniacalmente.

"Davvero?..." Sunoo si rese presto conto di quanto fosse esitante Ni-ki quando parlavano sempre della ricerca di Jungwon.

"Ah! Vedo che ricordi! Ora, il tuo ragazzo sapeva dov'era il mio Jungwon, esattamente quando e a che ora era? Perché? Perché l'ho creato io. Avevo i miei uomini che lo guardavano ad ogni angolo, osava sbraitare i miei piani o un nascondiglio per nessuno di voi e potreste non averlo mai più visto" ha continuato.

"Stai mentendo! Ni-ki non mi nasconderebbe mai qualcosa!" Sunoo non poteva crederci.

"Oh, non mi credi?! Beh, è ​​comprensibile, ma lascia che ti chieda, ti ha aiutato una volta nel cercare di trovare questo magazzino?" chiese con un sorrisetto sul viso.

Cazzo, aveva ragione. Ni-ki si è seduto lì a portargli caffè o cibo, ma mai una volta l'ha aiutato, anche quando Sunoo gli ha chiesto di ignorarlo e dire che è troppo pigro.

"Ho ragione, vero?" chiese, leggendo la faccia di Sunoo come un libro.

"Dove si trova?!" Sunoo ha chiesto di nuovo.

"Oh, vuoi incontrarlo? Penso che sia ora che dovremmo"