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"Ma mi manca, hyung. Per favore~"

"Jay, mi dispiace ma non è qui"

"Eh? Di nuovo? Hyung!" La preoccupazione iniziò a crescere dentro di lui. E se sua madre lo trova?

"Dove è andato?" chiese Jay, in punta di piedi pronto ad andare ovunque Heeseung avrebbe detto dopo.

"Um" Heeseung fece una pausa prima di dire "Il parco wi-" non lasciò che il più grande finisse prima di andare velocemente alla macchina e andarsene.

Voleva assicurarsi che Jungwon fosse lì e al sicuro. Se la storia si ripetesse di nuovo, Jay non se lo perdonerebbe mai.

Jay è arrivato al parco e ha vagato tra i bambini che giocavano nel parco giochi fino a una coppia seduta su una panchina: aspetta, Jungwon!

Jungwon era lì in panchina con- Jay strizzò gli occhi per vedere meglio- Yeonjin? Non riusciva a ricordare il nome del ragazzo.

Jay emise un sospiro di sollievo ma non durò a lungo quando vide Yeonjun avvicinarsi a Jungwon.

"Hai qualcosa sotto l'occhio" Yeonjun si avvicinò, la sua mano su un lato della guancia di Jungwon.

Si allungò in avanti per toglierlo dall'occhio di Jungwon, ma qualcuno urlò contro di loro e Yeonjun colpì accidentalmente l'occhio di Jungwon.

"Ahia!" Jungwon sibila tenendolo d'occhio e si rivolge alla voce.

"Jay? Perché sei qui?" chiese Jungwon.

"Dovrei chiederti la stessa cosa, non apprezzi la tua sicurezza?" chiese sentendosi l'unico a cui importa della sicurezza di Jungwon.

"Sì! Sono con Yeonjun hyung. Non è una persona cattiva" disse Jungwon e Yeonjun agitò goffamente il suo cappello che Jay ignorò.

"Andiamo a casa!" afferrò Jungwon per un braccio, tirandolo in piedi.

"Calma, è il mio ragazzo, posso portarlo a casa sano e salvo" lo interruppe Yeonjun ma Jay non lasciò andare Jungwon.

"La gente ti sta fissando! Sapranno chi sei" sussurrò Jungwon.

"Non importa" disse Jay e trascinò Jungwon alla macchina.

"Sei pazzo?!" chiese Jungwon frustrato quando si sedette in macchina.

"Se a tenerti al sicuro sono io che sono pazzo, allora lo sono" disse Jay e se ne andò ignorando il flash delle telecamere all'esterno.

"Lavoro con junnie! Non è una cattiva persona"

Giunnie? Hanno già soprannomi. grande.

"Non mi fido di lui"

"Ma io faccio!" Jungwon insistette. "Lui è sempre lì per me quando mi lasci ad aspettare da solo"

Ma io ci sono stato per te fin dall'inizio.

"Mi dispiace" si scusò Jay stringendo la presa sulle ruote, per fermare le lacrime che minacciavano di scendere.

"Non voglio sentirlo! Pensavo saresti stato felice di vedermi! Ovviamente non lo sei"

Per favore, non dire che sono così fottutamente felice di vederti.

"Allora ti lascerò da Heeseung" disse Jay, scartando i suoi piani per passare la giornata con Jungwon.

"Non rimani? O hai di nuovo pratica?" Jungwon gemette e Jay sospirò.

"Rimarrò"

"Veramente?!" L'umore di Jungwon cambiò improvvisamente. Era felice e Jay sorrise.

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"Sai, questa era la mia stanza" disse Jay sedendosi sul soffice letto e Jungwon lo raggiunse.

"Non c'è da stupirsi che abbia il tuo profumo" disse Jungwon con un piccolo sorriso.

"Sì" disse Jay giocherellando con le lenzuola "Non indossi più la tua collana?" chiese.

La domanda è stata un tormento nella sua testa per giorni. Jay lo portava sempre, non se lo toglieva mai. Ormai, il "JW" potrebbe essersi impresso nel suo petto.

"Quale collana?" chiese Jungwon, era confuso. Non dovrebbe esserlo, quelle collane ne facevano parte.

Ha dimenticato.

"Jungwon, stai scherzando vero?"

"A proposito? Dico sul serio! Quale collana?!" Sopracciglia Jungwon intrecciate insieme. Sicuramente pensa che Jay fosse pazzo a questo punto.

"Non importa" disse Jay e si alzò frugando tra i cassetti, cercando la collana o meglio qualcos'altro.

"Jay! Fermati, stai mettendo sottosopra la stanza!" Jungwon gli ha tenuto il braccio per fermarlo, ma Jay ha continuato la sua ricerca.

"Ragazzi! Che succede?" Heeseung fece irruzione e chiese.

"Jay sta incasinando la mia stanza" si lamentò Jungwon, la sua voce era seria.

"Jay!"

"Hyung, non capisci che lui-"

"Sunoo e Ni-ki sono stati rapiti" ha informato Heeseung. Questo è stato il motivo per cui è venuto qui in primo luogo.

"Da chi?" Jay smise di cercare e andò a Heeseung.

"Supponiamo che sia la madre di Jungwon", ha detto Heeseung.

"Andiamo!" disse Jay superando Heeseung.

"Aspetta"

"Cosa?! Hai l'indirizzo, vero allora andiamo!" Jay ha detto a Heeseung.

"Jungwon vieni anche tu" Jay guardò il ragazzo che era lontano era vuoto come il giorno.

"Ma-".

"Sali in macchina!"

Reveal // Jaywon (book 2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora