Reveal // Jaywon (book 2)

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"Jungwon?!"

"Jay?!"  Ni-ki sobbalzò vedendo il suddetto in piedi proprio accanto a lui in stato di shock "Intendo Jay! Da molto tempo non ci vediamo amico andiamo a bere un drink sì? e lascia quei due per un po'" Ni-ki mise un braccio intorno alla spalla di Jay ma il  altri non si muoverebbero come se fossero paralizzati.

Dall'altra parte, il secondo Jungwon ha sentito la voce di Jay, ha staccato il braccio dalla presa di Sunoo e ha abbassato il cappuccio per nascondere il viso.

Notando questo Jay si arrabbiò e marciò verso Jungwon, tirando giù il cappuccio con durezza insieme a ciocche di capelli "Jungwon" pronunciò di nuovo in un tono più serio.  Il cuore di Jungwon si è spezzato a uno sguardo di Jay.

Lo sguardo che gli dava calore e conforto ora è gelido.  Era come se Jay non volesse avere niente a che fare con lui, il che fece emettere a Jungwon un grido soffocato.

Jay non ha reagito a questo solo dando un'ultima occhiata a Jungwon e si è allontanato rilasciando la presa che aveva sulla testa di Jungwon.

Jungwon cadde a terra piangendo, avrebbe dovuto stare più attento.  Non avrebbero dovuto sapere che era ancora vivo e ora Jay lo odia.  È andato avanti e Jungwon ha bisogno di accettarlo.

Sunoo corse da Jungwon e si abbracciò ignorando la strada sporca su cui era seduto.  Era felice e sollevato con il suo migliore amico.

"Mi sei mancato Jungwon" gridò Sunoo nella sua giacca, le braccia avvolte strettamente attorno a Jungwon temendo che tutto questo potesse essere solo un sogno.

Nel frattempo, mentre Jay si allontanava, fu fermato da Ni-ki che lo guardò senza rimorsi.  "Ti pentirai di averlo lasciato così. Segna le mie parole Jay. Farò in modo che Jungwon non ti perdoni mai per quello che hai appena fatto"

"Cosa sai eh?!"  Jay gli gridò: "Per tutti questi mesi ho pensato che fosse morto! Speravo che fosse ancora vivo, ma cercare di trovarlo non mi ha portato altro che guai e dolore! Non sai quante notti non ho potuto  dormi cercandolo!"  Jay indicò Jungwon che pianse più forte sul pavimento con Sunoo accanto a lui "Poi all'improvviso, quando finalmente sono felice, si presenta aspettandosi che gli corri da lui e tutto andrà bene? No, ho sofferto troppo per questo  , tocca a me essere felice"

"Oh, piccolo egoista..."

"Ni-ki lascia stare" disse Sunoo forzando le sue parole dopo aver pianto così tanto

I pugni di Ni-ki si strinsero volendo prendere a pugni Jay finché non ingoiò ogni parola che aveva appena detto.  Jay rise prendendo in giro Ni-ki e se ne andò come se niente fosse.

"Ni-ki, portiamo Jungwon a casa, ha freddo"

"No! Non posso andare! Per favore-g-vai lasciami qui" gridò Jungwon allontanandosi dalle braccia di Sunoo "P-ti prego dimentica di avermi visto. Ti prego" si udirono le grida ma non uscirono lacrime i suoi occhi erano asciutti  da tutto il pianto.

"Sei pazzo?! Ci prenderemo cura di te. Siamo tuoi amici, Jungwon, per favore vieni con noi" implorò Sunoo facendo del suo meglio per non guardare troppo le ferite profonde che Jungwon aveva sul suo braccio e chissà dove altro.

Con un rapido movimento, Jungwon si alzò e corse via da lì sussultando per il dolore che gli attraversava il corpo.

"Jungwon aspetta!"  Sunoo ha provato a inseguirlo ma Ni-ki lo ha trattenuto.

"È meglio se non lo facciamo" lo rassicurò ma Sunoo non stava ascoltando, Jungwon ha bisogno di andare in ospedale.

"Dobbiamo andare alla polizia ora" disse Sunoo trascinando con sé Ni-ki ma l'altro si rifiutò di muoversi.

"Ci ho provato! Tutti credono che sia morto e si rifiutano di riaprire il suo caso" disse Ni-ki con una sensazione inquietante nello stomaco.

"Aspetta un minuto" Sunoo guardò Ni-ki "Eri con Jungwon? Perché? Lo sapevi che era vivo tutto questo tempo?"

Ni-ki è stato colto alla sprovvista dalla domanda senza sapere come rispondere o da dove iniziare a dirlo a Sunoo.

"Ni-ki!"  Sunoo gli afferrò il bavero con forza, scuotendolo "Lo sapevi! Sapevi che il nostro amico era vivo e non mi hai detto niente?!"

L'altro è rimasto lì a rimpiangere di non averlo detto al suo amante, anche se non ha detto una parola che ha fatto impazzire Sunoo.

Con una forte spinta Ni-ki colpì il muro dietro di lui "Va bene! Non dirmelo. Stasera resto da Heeseung. Non venire a cercarmi e non chiamarmi Riki-"

L'uber di Sunoo è arrivato appena in tempo ed è salito in macchina.

"Sunoo aspetta- "Ni-ki ha cercato di impedirgli di ignorare il dolore alla schiena.

"Mi sono fidato di te Riki"