Capitolo 19 ~ Malinteso

287 12 37
                                    

!!!!Avvertenze prima di iniziare il nuovo capitolo:
1) inanzi tutto mi scuso moltissimo per la lunga assenza e per avervi lasciati "con il fiato sospeso" per un pó.
2) non ricordo esattamente tutti i dettagli, se sbagliassi qualcosa vi prego di perdonarmi, scrivendo di getto e non avendo una traccia definita non ricordo i particolari che ho detto e quelli che non ho detto.
3) avendo account role e avendo letto libri di stili differenti durante il mio periodo di inattività, la mia scrittura potrebbe essere differente ma questo lo scopriremo solo leggendo.
4) buona lettura.

...

Erano passate circa due settimane dall'episodio sulla torre di astronomia. Ti eri ripresa alla grande grazie alla medicazione istantanea che Regulus aveva eseguito sul posto.
La consapevolezza di ció che tu e Regulus eravate era confinata solo a voi, un vostro segreto.
Era un amore nascosto, sbagliato, sussurrato. Le attenzioni erano veloci, leggere come era leggera la brezza che in quei giorni iniziava a farsi più fredda preannunciando l'arrivo dell'inverno.

- T/n, alzati.

Ti rigirasti nel letto caldo per la dormita, il tuo corpo intorpidito dal sonno si ranicchió completamente sotto le coperte per cercare di non svegliarti del tutto: il sogno che stavi facendo era un casino totale ma oramai volevi sapere come andava a finire quell'intreccio di eposodi, immagini e ricordi che il tuo cervello elaborava cucendo assieme quegli spezzettoni di scene andando a formare un film completamente senza senso.
La voce che proveniva dal fuori della porta e il bussare leggero contro l'infisso di legno scuro e pesante si facevano sempre più insistenti.

- Regulus lasciami dormire ancora 5 minuti.

Mugugnasti con la voce impastata dal sonno: oramai eri abituata che era il ragazzo che veniva a svegliarti nelle mattinate dei fine settimana in quanto durante il weekend Andromeda andava a dormire da Ted Tonks. La loro relazione era odiata e amata allo stesso tempo all'interno di Hogwarts ma ai due giovani innamorati non importava: vivevano il loro amore con semplicità e genuinità, senza maschere e senza veli.

- Regulus?

Chiese la voce che aprì la porta con un Alohomora ed entrò palesandosi: la giovane ragazza, la tua compagna di stanza, se ne stava in piedi vicino allo stipite della porta aperta di camera vostra. I suoi capelli lunghi erano legati in uno chignon stretto dal quale uscivano alcuni ciuffi ribelli; un sorriso beffardo le incornciava il volto.
Una risatina assonnata lasció le tue labbra calde che ti morsi leggermente mentre le tue gote iniziavano ad assumere le sfumature dei colori di grifondoro.
La risata cristallina della tua amica rimbombó soave e squillante nella stanza mentre si avvicinava sedendoti sul tuo letto.

- mi sa che mi dovete aggiornare di qualcosa tu e quello scemo di mio cugino.

Ridacció l'adolescente davanti a te.
Tirandoti sù a sedere sul materasso morbido passasti le mani sul tuo viso ridendo assieme alla ragazza sul letto affianco a te.
Al solo pensiero del giovane uomo, i tuoi occhi si illuminarono di una luce nuova: amore.
Ecco come ci si sente ad amare qualcuno, ad essere amato da qualcuno.

- forza, non ti faccio la ramanzina solo perché siete voi due ma sono molto offesa per il fatto che non sei corsa a raccontarmi tutto.

Scherzó la ragazza vicino a te facendoti ridere. Era vero, non le avevi detto nulla ma questo solo perché Regulus ti aveva pregato di non dire nulla a nessuno: avresti rispettato questa sua scelta.

- non c'è molto da raccontare a dire il vero..

Ammettesti a te stessa. E forse era davvero così.
Un amore fruttato dal cemento.
Un seme nato nella neve.
Un qualcosa di impossibile eppure meraviglioso allo stesso tempo.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 25, 2022 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Occhi Di Smeraldo || Immagina Regulus BlackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora