Capitolo 65

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T/n's Pov

Che risveglio del cazzo.
 La mia voglia di lavorare oggi è pari a zero ma non posso starmene a letto a deprimermi come un'adolescente che viene mollata dal fidanzatino. Oddio, volendo potevo perchè stavamo parlando pur sempre del ragazzo per cui avevo perso la testa già in adolescenza quindi...no, mi tocca fare la persona matura oggi.
Non avevo raccontato ciò che era successo a Fuyumi, avevamo altro a cui pensare, come la salute di Natsuo.
Fortunatamente almeno lui stava migliorando, si era svegliato e stava bene ed era l'unica cosa che contava in questo momento.

A breve sarebbero arrivati i genitori di Uraraka per tenere Mei ed Eri per poi io, Hawks e Best Jeanist saremmo andati al centro di comando per coordinare e in caso aiutare Star and Stripes (dio che nome banale per la Hero numero 1 degli USA), va beh le antipatie personali le lasciamo per dopo.

Mi misi il costume da hero ed ero pronta, Mei mi sorrideva tutta serena dal lettino. Più la guardavo e più dovevo trattenere le lacrime, non sono riuscita a darle una famiglia unità, non l'ho protetta abbastanza. Più la guardavo più notavo quanto fosse simile a Toya. Lei ci terrà sempre uniti, in un modo o in un altro. Non può davvero voler perdersi la vita di sua figlia.

T/n:"Adesso siamo io e te, che dici ce la faremo?"

Iniziò a ridere tutta contenta, i suoi dolci vagiti erano forse l'unica cosa che mi faceva andare avanti ogni giorno. Devo essere forte per lei e posso farcela. La presi e la misi nell'ovetto
Eri stava ancora dormendo, andai a svegliarla e si lamentò un po' , abitare con Aizawa le ha fatto prendere le sue stesse abitudini.

Eri:"Posso dormire ancora un po'?"

T/n:"Tesoro adesso devi andare con i genitori di Ochaco e poi dormi ancora,okay?"

Mugugno una sottospecie di sì e allungo le braccia verso di me, la presi in braccio e la cullai. Chissà se anche Mei sarà così dolce alla sua età.

In quell'istante bussarono alla porta ed erano gli Uraraka, sono gentilissimi con me e in questi momenti vorrei tanto mia madre qua in Giappone ma è più al sicuro all'estero.

Meglio così. Le darei solo dispiaceri e preoccupazioni inutili.

Passai Eri in braccio al signor Uraraka, mentre sua moglie mi chiese nuovamente se Mei aveva bisogno di qualche attenzione particolare.

T/n:" No, no deve solo prendere il latte rinforzato per aiutarla a crescere ancora un po' ma poi è apposto. Non so come ringraziarvi"

Signora Uraraka:"Tranquilla, non devi ringraziarci. Prima finisce tutto questo e prima potremo tornare tutti alla nostra vita"

I loro volti erano così dannatamente rassicuranti, davano quella sensazione di futuro che molti di noi avevano perso. Hawks stava arrivando dal corridoio. Diedi un bacio sia a Eri che a Mei, raggiunsi Hawks senza girarmi, temevo di tornare indietro, saltando la missione ma non potevo.

Hawks:"Meglio?"

T/n:"Tua nipote ha deciso di svegliarmi all'alba"

Mi stirachiai la schiena, effettivamente era vero: Mei ha deciso di fare la pazza di prima mattina e non dormire, prima volta dopo mesi che lo faceva. Vuoi vedere che ha capito che quel coglione di suo padre ha deciso di andarsene?

Hawks:" Che bello sentir dire 'tua nipote', quindi mi permetti di regalarle delle ali per il suo primo compleanno?"

T/n:"E' tua nipote ma ali no"

Hawks:"Uffa che palle, dai andiamo Mr Jeans sarà già in macchina"

Stavo cercando di non pensare alla giornata precedente e tenermi occupata con il lavoro era l'unico modo.

Dopo tutto questo tempo [Dabi x Reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora