Capitolo 23

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T/n's Pov

Sarà anche stato delicato ma io avevo ancora malissimo alle gambe, non le sentivo proprio ma mi piaceva così. Lo sentivo più mio, e oltretutto mi era mancato come l'aria. Era notte fonde ero ancora in braccio a lui,indossavo la sua maglietta bianca che mi con le gambe che intrecciate ai suoi fianchi, sentivo la pella della sua schiena nuda e coperta di cicatrici che emanava tantissimo calore e mi cibavo delle sulle labbra. Era inebriante il suo profumo.

Hawks:" Si va beh, capisco che avete fatto pace e ora volete fare la famigliola felice ma anche meno"

Nessuno di noi due aveva sentito la porta aprirsi e tanto meno Hawks entrare in case.

Dabi:"Vattene ancora per una mezz'ora"

Gli fece cenno con la mano di andarsene ma li tirai uno piccola spinta sulla spalla.

T/n:"Scusa Hawks però ti devo ricordare quante volte ti ho trovato a letto con le ragazze quando dividevamo l'appartamento?"

Alzò le mani e si diresse verso la cucina e prese due birre un succo.

Hawks:"Oh non puoi bere, si sa. Comunque quindi adesso , voi due che farete? Perchè non penso che possiate appendere i manifesti , andare in municipio o anche solo dire alla stampa che tu sei incinta."

Come sua solito tentava di rimettermi con i piedi per terra. Ci sedemmo tutti sul divano e fissammo per un po' il vuoto: effettivamente non avevamo pensato a come fare, si Dabi aveva detto che non da subito avremmo potuto fare la famiglia felice ma non avevamo pensato a come gestire il tutto fino ad allora.

T/n:"Beh ora come ora io ufficialmente abito nei dormitori della UA..."

Dabi mi guardò subito storto continuando a bere ma non disse nulla.

T/n:"...trovare una casa ora come ora dovrebbe essere facile..."

Dabi:"L'importante che è cercare di mantenere la cosa tra noi,almeno per ora. Poi ci penso io"

Hawks non era assolutamente convinto del piano di Dabi, essendo sottocopertura sapeva cosa stava davvero succedendo e dal suo sguardo si capiva benissimo ciò che pensava.

T/n:"Inoltre avremo abbastanza tempo se ho ereditato il fisico di mia madre, non sembrava neppure incinta ai tempi"

Dabi:"Speriamo, in ogni caso te cerca di stare tranquilla quando sei al lavoro. Se prima dovevi stare al sicuro ora ancora di più, capito pennuto?"

Lo guardò storto mentre vagava per il salotto cercando la sua giacca. Una volta trovata tornò da noi e mi diede un bacio sulla fronte.

Hawks:"A me niente bacino?"

Lo prese per il colletto per poi farlo ricadere sul divano. Fece tantissime raccomandazioni a Hawks su come trattarmi, su cosa fare e non fare. Una volta andato io e Hawks rimanemmo soli.

T/n:"So che non dovrei chiedertelo ma quando mi racconterai qualcosa riguardo ai piani di Dabi? Dovrei essere messa al corrente prima che gli altri"

Hawks:"No fidati, meglio che rimani con le informazioni che do alle riunioni"

Si passò una mano tra i capelli e questo sottolinea il suo essere poco sereno in merito alla situazione, io cercavo di non far trapelare troppo la mia preoccupazione ma non riuscivo più a controllare le mie emozioni, ero sull'orlo di mettermi a piangere (maledetti ormoni). Lui mi accennò un sorriso e mi abbracciò.

Hawks:"Non gli succederà nulla. E' una testa calda ma non gli succederà nulla"

Sapevo che stava mentendo ma mi tranquillizzò: l'ennesima bugia nella mia vita. Facevo fatica a riconoscermi, per di più il giorno dopo sarei tornata agli appartamenti della UA e avevo il terrore che si venisse a scoprire. Hawks mi sollevò il mento per guardarmi dritto in faccia e mi asciugo le lacrime.

Dopo tutto questo tempo [Dabi x Reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora