Taehyung's pov
Mi dirigo velocemente verso l'ingresso della scuola, del mio secondo inferno e se qui è un disastro immaginate a casa, dove è molto peggio.
Cerco come sempre di passare inosservato e guadagnare più tempo possibile. Più tardi mi notano, più tardi mi picchieranno e prima arriverà il suono della campana.
Sento già il fiato mancare.
-Fermati un attimo...- non faccio nemmeno in tempo a scappare verso il mio armadietto, che mi hanno già preso per un polso e sbattuto contro il muro. Sono sempre loro tre.
Namjoon.
Forse l'unico con un po' di cervello nel gruppo.
Yoongi.
Indifferente a tutto e tutti.
Jungkook.
Il peggiore forse. Lui non solo è indifferente ma è quello che si impegna di più per la sua immagine da coglione. Non c'è un attimo in cui non la smetta di essere così arrogante, non smette mai di trattare tutti come se fosse superiore al mondo, intoccabile, e pensare che volevo diventare anche suo amico un tempo.
La nostra relazione non è mai stata granché, ma prima la violenza non ne faceva parte
Tra i tre infatti, è l'unico che agisce. Mentre il primo e il secondo si muovono nell'ombra, a Jungkook piace farsi vedere dagli studenti che passano mentre picchia qualche povero ragazzo che secondo lui non merita di passare una bella vita, solo per il gusto di sentire il sangue scorrere veloce nelle vene, come se provasse piacere dal dolore altrui.
-Tae... Quante volte ti devo dire che si risponde quando qualcuno ti parla? Hmm?- oggi ha la voce più roca del solito, probabilmente è ancora mezzo assonnato. Fingo di infastidirmi alle sue parole, ma alla fine devo ammettere che ha una bella voce. Se non fosse per la situazione di merda in cui ci troviamo forse lo avrei anche reputato carino. Se vestisse in modo colorato...
-Non è momento Jeon. Mi sono rotto di starti ad ascoltare, quindi se sua maestà permette me ne andrei in clas- dovevo stare in silenzio?
La mano che prima mi stringeva il polso si aggancia al mio viso mentre l'altra mi sferra un pugno nello stomaco, facendomi tossire. Non ha mai iniziato così forte, deve avere la luna storta.
-Kim? Mi hai stancato. Tu la devi smettere di fingere di potermi tenere testa, perchè mi esasperi così. Tra poco non mi limiterò a pugni ma giuro che ti metto un collare e ti strozzo-
-Ancora con queste minacce? Ehi genio sei sulla buona strada per andare a fanculo, ma per il resto non mi piegherò anche a te. Ed è la centesima volta che te lo dico- mi ha lasciato parlare almeno.
Mi sbatte all'improvviso violentemente contro gli armadietti lì vicino e prima che possa rendermene conto mi ha tirato uno schiaffo in pieno viso.
-BASTA. Non ti sopporto più-
Sono arrabbiato. Eccome. Il viso è un punto così delicato e importante, ogni segno lasciato rimarrà evidente. Nonostante voglia reagire, non riesco ancora a difendermi. Posso rispondergli ma sarà sempre lui il più forte. Ormai è vero non soffro più. Ma sarebbe bello potergli tirare un calcio e vederlo cadere a terra senza fiato. Sarebbe bello essere così forte da poter reggere sulla coscienza così tante vittime. Io non riesco a sostenere nemmeno me stesso.
-Hai capito?? RISPONDI CAZZO- mi sferra un altro pugno sul volto, spaccandomi il labbro.
Un calcio alle gambe mi fa inginocchiare ai suoi piedi, dove mi vorrebbe d'altronde...
Non ho il tempo di metabolizzare il colpo che me ne sferra un altro nella pancia e dopo uno alla schiena. Mi fa male tutto.
-Che cosa fai lì a terra eh? Il tuo lavoro non ti paga abbastanza? Devi per forza fare la puttana anche a scuola? Ci guardano tutti Kim, contieniti- mi prende in giro su questa storia ancora oggi.
Era solo un succhiotto, cazzo. Perché tanto dolore per niente di sbagliato?
Non era nemmeno colpa mia. Ma non posso dirlo vero? Che stupido. È ovvio che sarebbero state queste le conseguenze e lo so. Quindi perché lamentarsi.
-Taehyung!!-
Alzo leggermente il volto per incontrare gli occhi carichi di lacrime di Jimin. Il mio piccolo angelo. Ha solo pochi mesi in più di me ma rimane come un fratello maggiore.
È stata la mia luce sin da subito e ogni volta che mi trova a terra così... piange per me, piange con me.
-H-yung-
Stiamo piangendo perché anche oggi mi hanno battuto. Mi HA battuto.
-JEON FOTTUTO JUNGKOOK!! Perché?? Lascialo in pace!-
-Ehi Park! Calma cucciolo, hmm? Non è colpa mia se questo qui- e mi indica con disprezzo -... è un deficiente che passa la sua vita a studiare e a ballare attorno al palo-
-No-n è vero-
Sento un altro calcio farmi provare mille brividi, ma non ci faccio caso. Mi spezza di più il viso di Jimin. Lui non dovrebbe essere mai triste.
-Zitto Kim-
-ZITTO TU JEON! Vieni Tae andiamocene-
La sua voce rotta dal pianto mi fa paura.
Perché mi fa rendere conto che a volte anche gli angeli hanno paura della vita.
SCRIVETEMI COSA NE PENSATE DELL'INIZIO!!
:) CIAOO
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ᴅᴏᴘᴇ- кσσкν
Fanfiction[ʙᴜʟʟʏ] Taehyung, un ragazzo apparentemente normale... Eppure dietro questa maschera si nascondono tanti problemi. Cosa succederà il giorno in cui i segreti della famiglia Kim verranno svelati? Cosa accadrà se la persona che scoprirà ciò che è proi...