capitolo-14

364 19 0
                                    

Jungkook's pov

Dopo aver passato questi giorni a rimuginare su ciò che è accaduto in quest'ultima settimana; come uno schiaffo in viso, è arrivato questo fottutissimo giorno che hanno chiamato lunedì.

Semplicemente non sono pronto a tornare. La mia mente è ancora confusa, e pensare così tanto alle conseguenze delle mie azioni, mi ha portato a vedere cambiamenti in ogni cosa che faccio.

Con una minuziosa precisione, ero riuscito a scovare tutti i dinamismi in evoluzione che stavo avendo.

Non ero riuscito ad andare con Yoongi e Namjoon al locale.

Cosa che solitamente non mi sarei mai perso. Per me buttarmi nella mischia della lussuria e vergogna è pari ad un toccasana. Mi fa sentire leggero e libero. Sfogare le mie frustrazioni più celate in qualche drink, mi rianima. 

Eppure da quando ho avuto la possibilità, la sfortuna e la grazia, di avere sotto di me il bel corpo di Kim Taehyung, non riesco più a pensare ad un qualsiasi tipo di piacere che non comprenda quel suo bel viso.

Ormai ogni mia piccola fantasia sta virando, viene sfigurata per poi riapparire con io semplice nome di quel ragazzo.

Per quanto mi ostini a non pensarci, devo ammettere di essermi sentito capace di mostrare chi ero ad un estraneo. Ogni volta che scopi con delle puttanelle, senti la necessita di apparire forte e dominatore, ti chiedi se sarai abbastanza da essere ricordato tra tutti gli uomini con cui lei ha fatto sesso.

IO sento che devo essere il migliore.

Con Kim invece è stato diverso. Mi sono semplicemente lasciato andare e non ho avuto bisogno di riflettere.

E' stato automatico.

Eppure questo pensiero, insieme a molti altri, mi attanagliano, non permettendomi di sorridere sereno come al solito.

Direi che è proprio la giornata perfetta per andare a scuola.

1- in sintesi sono scazzato

2- i prof romperanno come al solito il cazzo per il mio ormai assicurato ritardo

3- si... dovrò rivedere LUI, e questa cosa mi irrita abbastanza

Con fatica mi sono alzato dal letto, lasciando il tepore delle coperte e la morbidezza dei cuscini. Mi sono vestito e sistemato, sentendo l'esigenza di apparire bello e ordinato...

Mi sono sciacquato il viso, pallido e contornato da lievi occhiaie. Ho guardato le mie mani, ferite per i pugni tirati al muro.

E infine con un sbuffo, sono sceso giù in cucina.

 Papà è ancora via per lavoro e mamma invece ha deciso di lasciarmi da solo. Chi sa che cosa fa... da quando ha saputo della storia della droga di mio fratello e poi della mia ha iniziato ad allontanarsi. Non reputa più me e mio padre la sua famiglia, ma probabilmente solo dei rincoglioniti.

Con la testa pesante esco di casa, trascinando il passo.

Solo ora però mi sto iniziando a svegliare veramente e capisco che sono ancora in ritardo e che per stare calmi a pensare non c'è tempo.

Ma che palle.

Corro velocemente verso la fermata dell'autobus ma non trovo nessuno. Yoongi e Namjoon saranno già andati verso la scuola. Cazzo.

Corro più veloce di prima cercando di combattere il tempo, inutilmente.

Guadagnare pochi secondi non serve a niente, anzi, probabilmente peggiorerò la situazione, sporcandomi le scarpe e rovinando la maglia nera.

La fretta è nemica della rapidità.

Infatti quando arrivo di fronte ai cancelli di ingresso, sono chiusi. Ma porca puttana!! Potrei chiedere di aprimi ma ci farei solo una figura di merda; quindi, mi siedo per terra e tiro fuori dalla tasca dello zaino una canna. Da quanto che non me ne faccio una... forse da quando ho picchiato Kim l'ultima volta.

Accedendo un fiammifero e do fuoco alla miccia, chiudendo subito gli occhi e iniziando a inalare il fumo tossico. Il solo respirare queste sostanza mi porta in una specie di paradiso. Cha pace...

Continuo così ad oltranza, fino a quando non sento la campana all'interno dei corridoi suonare debolmente. Mi alzo controvoglia e busso alla segreteria.

Quando mi aprono inizio a camminare verso l'ingresso con un sorrisino strafottente. Infondo tutti si aspettano che io non ci sia... e invece guardate che bella...

-SORPRESA!! Coglioni mi aspettavate eh??-

Namjoon e Yoongi mi guardano sorpresi, così come un ragazzino lì vicino. Sembra così innocente e piccolo... Ora inizio a ricordare perché sto continuando a venire qui al posto di stare a casa e farmi bocciare.

-Uh?? ODDIO JK!! Quanto cazzo di tempo! Senti la prossima volta non devi sparire per così tanto, è stata la settimana più tranquilla della mia intera vita- guardo Yoongi sorridendo mentre mi avvicino al ragazzino che ora sembra ancora più spaventato di prima.

-Chi abbiamo l'onore di conoscere?-

lo guardo con uno sguardo freddo privo di compassione, aspettando una risposta.

-Min-ho...-

-Hmm? Ma puoi non balbettare come un bambino?? Tira fuori le palle e si uomo!! Guarda se non ci riesci ti aiuto io- ghigno un attimo prima di tirargli una ginocchiata in mezzo alle gambe.

Lo guardo accasciarsi a terra per poi iniziare a stringersi la pancia con fare dolorante.

Ok.. forse non sono soddisfatto come credevo. Forse dovevo esagerare di più... credo.

-Ash il piccolino si è fatto male eh... Dai minho, volevo solo essere d'aiuto, vuoi che riprovi??-

Si copre la faccia terrorizzato mentre aspetta un altro calcio.

Ma non arriva.

Non riesco... non ci ho preso gusto.

-MA CAZZO JEON!! PERCHE'??-

Mi giro di scatto incontrando degli occhi infuocati che mi mancavano così tanto.

Taehyung... oggi sei bellissimo.

-Uh?? Ohi! Abbiamo la riunione al completo! Lo sfigato e la troia! No aspettate c'è anche il suo amico, quindi se c'è Park abbiamo anche quello bono-

Yoongi mi lancia un'occhiata tagliente quando lascio uscire dalle mie labbra quelle parole su Jimin. Non lo capisco ma per ora non importa. Devo cogliere il momento per mostrare a Kim che non è cambiato niente. Solo perché sono stato un poco gentile non significa che non devo continuare a picchiarlo, giusto?

Se lo picchiassi proverei più appagamento che con questo ragazzino...

Eppure se ti guardo non riesco più a ferirti.

-Mi fai vomitare con queste tue uscite eh ne stronzo!- dice Jimin, lanciando una sguardo a Yoongi.

Vorrei piangere... perchè non mi piace più?

-Oh dai principessa! Non dire queste parole così poco delicate di fronte a Yoongi hyung, lo sai che non gli piacciono a lui le principesse cattive?-

Jimin mi fissa scioccato per poi portare il suo sguardo al mio amico che in questo momento è sorpreso quanto lui.

-Ma tu non stai bene. Andiamo Jimin, Jungkook ha una faccenda da risolvere con Kim adesso. Come sempre...-

Guardo lo hyung tirare per un braccio Park che non si oppone e si lascia trascinare via.

Namjoon mi rimane vicino per poi afferrare anche lui quel ragazzo Minho e andarsene in un altro corridoio.

-Hmm.. bene... A noi puttanella-


ᴅᴏᴘᴇ- кσσкνDove le storie prendono vita. Scoprilo ora