Shoto si ritrova disteso sul letto dolorante e un pò stordito. cerca di alzarsi ma una fitta al fondo schiena glielo impedisce.
SHOTO: ahhh che male, cosa è successo?
BAKUGO: finalmente ti sei svegliato, Shigaraki è entrato e ti ha messo sul letto privo di sensi, non ti ricordi nulla di quello che è successo?
SHOTO: mi ricordo che è entrato Shigaraki con Twice, mi hanno drogato e mi hanno portato via, poi i ricordi sono un pò sfocati. Siamo entrati in una stanza dove c'era un grande letto, mi ricordo di mio fratello e Shigaraki che... si bloccò di colpo i ricordi iniziarono a riaffiorare mano a mano che li percorreva con la mente e delle lacrime scesero sul suo viso. aveva in testa l'immagine del fratello e di Shigaraki che abusavano di lui approfittando del suo calore.
BAKUGO: cosa è successo? cosa ti hanno fatto?!
SHOTO: hanno approfittato di me... del fatto che fossi in calore...perchè lo ha fatto? me lo aveva promesso...
BAKUGO: ...Non devi fidarti di lui, è un villain come tutti gli altri, ti ha rapito, ti ha portato qui e infine ha abusato di te, come pensi che voglia aiutarti?
Shoto rimase in silenzio, non sapeva cosa rispondere, il biondo aveva ragione, ma non era del tutto convinto di ciò, forse suo fratello era tornato per una ragione. Passò un altra ora e si aprì nuovamente la porta, entrò Dabi con un vassoio in mano pieno di cibo e una ciotola con della soba fredda. Si avvicinò al letto del fratello e posò le pietanze sul comodino accanto
DABI: vi ho portato qualcosa da mangiare, so che ti piace la soba fredda... e poi sono venuto a vedere come stavi
SHOTO: Me lo stai chiedendo davvero? TI SEI APPROFITTATO DI ME DOPO CHE AVEVI PROMESSO DI PROTEGGERMI, COME CREDI CHE POSSA SENTIRMI?! , in più hai finto la tua morte per anni, ero convinto di non rivederti mai più e invece vengo a scoprire che sei sempre stato vivo, mi hai abbandonato quando invece avevo bisogno di te, sai benissimo com'è nostro padre, sai benissimo gli allenamenti intensi a cui mi sottoponeva, ma te ne sei andato uguale, perchè evitare il problema era più facile che affrontarlo. poi mi hai rapito, mi hai portato qui e hai abusato di me. pensi che delle semplici scuse possano risolvere le cose? VAFFANCULO TOUYA!
DABI: Lo so hai ragione, ma io non ti ho abbandonato perchè volevo farlo, non ho mai voluto lasciarti. Nostro padre sottoponeva anche a me a quei duri allenamenti, dopo anni non ce la facevo più, la mia corporatura era troppo debole, così ho finto la mia morte, volevo andarmene da quell'inferno, volevo scappare e non rivedere mai più quel pezzo di merda, ma il fatto di averti lasciato lì con lui mi assillava, volevo aiutarti ma non sapevo come fare.
SHOTO: ...non lo sapevo, ma questo non giustifica quello che hai fatto.
DABI: Lo so, faccio schifo e mi dispiace per tutto quanto, ma ora sono qui, voglio rimediare ai miei errori...Ora però devi mangiare, nel tuo stato dovresti recuperare le forze. Potresti avere un altra vampata di calore a momenti e hai bisogno di energie per sopportarla...io devo andare adesso. Ei tu biondo puoi aiutarlo a mangiare?
BAKUGO: "ei tu" a chi? E poi sentiamo, come dovrei fare? Sono legato a questo letto e Shoto non riesce a muoversi.
DABI: "questo si risolve in fretta". si avvicinò, prese una chiave dalla tasca e liberò la gamba del biondo permettendogli di andare dal bicolore. "in caso dovesse avere una vampata di calore dagli questi". prese dalla tasca una scatolina e gliela porse. "sono degli inibitori, non può permettersi di andare in calore in questo posto, siamo quasi tutti alfa tranne qualche beta". detto ciò salutò il fratello e uscì dalla stanza.
BAKUGO: Tsk, ma tu guarda che modi! Vieni, ti aiuto a tirarti su per bene così puoi mangiare. metti il braccio intorno al mio collo e cerca di darti una spinta ok?
SHOTO: ... cazzo fa male. dopo un'altra piccola spinta riesce ad alzarsi e ad appoggiare la schiena al muro. Okok ci sono puoi lasciarmi. Mangia anche tu, sicuramente avrai bisogno di recuperare le forze, a me basta la soba fredda.
Dopo averlo aiutato il biondo prese la ciotola con la soba e gliela porse, poi prese il vassoio e si mise a sedere nel letto accanto al bicolore.
SHOTO: Ora mi sento meglio, credo che mi sdraierò a riposare un pochino. Ti dispiacerebbe stare qui con me? Il letto è grande, ci entriamo e poi non voglio stare da solo.
BAKUGO: non ti lascio da solo tranquillo.
SHOTO: Grazie...
Shoto con un pò di fatica e con l'aiuto di Bakugo riesce a sdraiarsi mentre il biondo si posiziona dietro di lui con un braccio che sporge sul fianco di Todoroki di modo da abbracciarlo e farlo sentire protetto. Per una volta Shoto si sentiva al sicuro, il comportamento di Bakugo lo lasciò piacevolmente sorpreso, non si sarebbe mai aspettato che fosse così dolce nei suoi confronti. E' pur sempre vero che fosse un momento particolare e che aveva bisogno di conforto ma queste attenzioni non gli dispiacque affatto. dopo qualche secondo le palpebre si fecero pesanti e si addormentarono.
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Il sangue è più denso dell'acqua
Romancesalve, questa è la prima storia in assoluto che scrivo e che pubblico, avendo letto già molte opere mi è venuta voglia di mettermi in gioco anche a me, nella speranza che piaccia a qualcuno, beh grazie dell'attenzione e buona lettura. Devo avverti...