2-comunicazione

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Passò una settimana dall'accaduto e tutto andò liscio, i giorni trascorrevano normalmente tra allenamenti, lezioni e studio. I ragazzi avevano appena finito di allenarsi quando il professor Aizawa li richiamò per una comunicazione importante.

AIZAWA: ragazzi tornate subito in classe, ho una comunicazione da fare a tutti voi

detto ciò i ragazzi andarono negli spogliatoi, si cambiarono velocemente, tornarono in classe e si sedettero ai loro posti incuriositi e ignari di quello che il professore stava per annunciargli.

AIZAWA: sapete benissimo che abbiamo iniziato ad indagare sull'armata di liberazione e sulla lega dei villain, grazie ad Hawks, infiltratosi qualche mese fa. Abbiamo scoperto che stanno organizzando un'armata con più di 40.000 soldati mercenari e che Shigaraki si sta preparando per la battaglia. i ragazzi ascoltavano attentamente ciò che il professore stava dicendo. All'unanimità con gli altri heroes abbiamo deciso di attaccare prima che Shigaraki sia pronto. Dato che avremmo bisogno di tutte le forze necessarie voi dovrete unirvi con noi in questa battaglia. Purtroppo non avremmo voluto coinvolgere dei giovani studenti come voi, ma non abbiamo avuto altra scelta. Andate a casa e godetevi questi momenti con le vostre famiglie che domani mattina partiamo per la battaglia.

i ragazzi non osarono proferire parola dopo quello che gli era stato detto, si limitarono ad alzarsi dalle sedie, prendere le loro cose e uscire dall'aula. Quella sera non andarono al dormitorio, ma tornarono a casa ognuno dalle rispettive famiglie. La mattina seguentesi trovarono davanti alla scuola pronti per partire, ognuno aveva il proprio costume da Hero e nessuno aveva il coraggio di chiedere e fare niente, si limitarono ad aspettare gli ordini. Il professor Aizawa aveva deciso di dividerli in gruppi, di modo da formare delle squadre perfettamente bilanciate. Shoto, Mydoria e Bakugo si trovarono tutti nella stessa squadra, stranamente Bakugo non proferì parola, si limitò a seguire ciò che gli era stato ordinato. Avevano il compito più difficile di tutti, affiancare Endeavour alla ricerca di Shigaraki e i membri della LOV nel tentativo di metterli alle strette e sconfiggerli. Passò un po' di tempo e alla fine riuscirono a trovare tutti i membri della LOV assieme a Shigaraki, ma non erano soli, ad accompagnarli c'era un mostro gigantesco chiamato Gigantomachia, una montagna vivente che aveva l'ordine preciso di proteggere e seguire Shigaraki ovunque lui andasse, sopra la sua schiena si erano appostati gli altri membri della LOV perciò non sarebbe stato facile abbattere quel colosso e occuparsi dei Villain assieme, ma dovevano riuscirci a tutti i costi.

Angolo autrice

ok si mi rendo pienamente conto che è cortissimo ma purtroppo non ho potuto fare altrimenti, sennò il 3 diventava un libro...

Il sangue è più denso dell'acquaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora