Il sangue è più denso dell'acqua

19-marchio

BAKUGO: cosa hai detto?

Shoto durante l'ennesima vampata di calore, ha deciso bene di chiedere a Bakugo di morderlo per porre fine a quella che ormai era diventata una sofferenza.

SHOTO: Ti ho chiesto di mordermi, ti prego...non ce la faccio più.

BAKUGO: No Shoto non posso, ho già chiamato tuo fratello e sta venendo qui per aiutarti.

SHOTO: cosa? hai chiamato Touya? io non voglio essere morso da lui, io voglio essere morso da te. Ti prego...

BAKUGO: mi dispiace ma non posso farlo...

si alza dal letto ed esce dalla stanza chiudendosi la porta dietro di sé e lasciando solo Shoto in camera in preda alla vampata di calore.

SHOTO: Bakugo! ti prego non andartene, non lasciarmi qui così.

Bakugo si allontana dalla stanza, va al piano di sotto, si mette a sedere sul divano in attesa dell'arrivo di Dabi e Hawks. I due non tardarono ad arrivare e come previsto alle 5 suonò il campanello, gli aprì la porta e li fece entrare. 

HAWKS: va tutto bene?! dove è Shoto?

BAKUGO: l'ho lasciato in camera. Mi ha chiesto di morderlo...

DABI: cosa?! tu non lo hai fatto spero.

BAKUGO: No...anche se...

un tonfo li fece distrarre, proveniva dalla stanza di sopra dove si trovava Shoto. I tre si diressero immediatamente a vedere cosa fosse successo, quando aprirono la porta videro Shoto per terra, aveva tentato di alzarsi dal letto per raggiungere la porta e uscire di li, ma le gambe non avevano retto il peso del suo corpo facendolo cadere a terra. Dabi si diresse verso il fratello, lo prese in braccio e lo mise delicatamente sul letto, lo girò di schiena e si posizionò dietro di lui, spostando i capelli da dietro la nuca, per avere più libero accesso sulla ghiandola che hanno gli omega per creare il legame con il proprio Alpha.

SHOTO: Ch-che fai? Touya che fai?! NO, NON VOGLIO ESSERE MORSO DA TE, LASCIAMI!. cercava di dimenarsi ma Dabi era più forte.

DABI: Nemmeno io vorrei essere costretto a farlo, però è un legame che durerà solo qualche giorno, non sarà eterno, stai tranquillo.

SHOTO: Bakugo! ti prego!, voglio essere morso da te. ci sei?! Bakugo!

Bakugo non disse niente, decise di rimanere lì insieme ad Hawks in caso ci fossero stati problemi. Dabi mise una mano davanti al collo di Shoto di modo da farlo stare fermo, e poi affondò i canini nella carne, Shoto emise un gridolino di dolore, faceva male ma niente di insopportabile, il suo calore si attenuò sempre di più fino a placarsi del tutto.

SHOTO: Touya...puoi staccarti adesso, mi sento meglio.

ma il fratello non dava segno di volersi arrestare, anzi iniziò a stringere sempre di più, le sue pupille erano totalmente dilatate, c'era qualcosa che non andava. Dabi stava stringendo sempre di più e il suo collo iniziò a sanguinare.

SHOTO: Touya cazzo staccati! mi fai male così. TOUYA! Bakugo! Hawks!, staccatemelo di dosso. AHHHHHHHH, MI STA STACCANDO IL COLLO!

I due si precipitarono su Dabi, cercando in tutti i modi di farlo ritornare in sé e staccarlo da Shoto. Ad un certo punto mollò la presa, aveva ancora gli occhi dilatati, il respiro affannato e la bocca sporca di sangue. Continuava a fissare Shoto come se non avesse finito il suo lavoro.

HAWKS: Dabi? Dabi guardami, torna in te! ti prego. cerca di richiamare la sua attenzione, e finalmente ci riuscì. gli occhi tornarono normali e fissarono quelli del compagno.

DABI: cosa è successo? perchè c'è del sangue?

BAKUGO: SHOTO E' TUTTO SPORCO DI SANGUE, CHIAMATE LA DOTTORESSA. Bakugo era rimasto accanto a Shoto per vedere se andava tutto bene, ma aveva iniziato a perdere sangue, non capiva neanche da dove, i pantaloni erano tutti sporchi e non capiva come fosse possibile. Ei piccolo, rimani sveglio, rimani qui con me, Shoto? Shoto stai sveglio, andrà tutto bene ma devi rimanere qui con me. cercava di richiamare la sua attenzione per cercare di tenerlo sveglio, ma perse i sensi e si accasciò tra le braccia di Bakugo. No...ti prego...rimani qui...con me. 

Non riusciva più a tenere le lacrime, così le fece uscire e mise la testa nell'incavo del collo, sfogando la sua tristezza e frustrazione. Tenne Shoto tra le sue braccia fino a quando non arrivò la dottoressa dopo di che lo posò sul letto.