eravamo pronte.
alex ci stava per venire a prendere.
<allora? come sto?> chiese entusiasta benny.
sorrisi guardandola<stai benissimo! sei davvero bella.> ammisi.
la ragazza mi fece l'occhiolino<anche tu sei uno schianto!> disse.
scoppiammo a ridere,e nel frattempo un clacson richiamò la mostra attenzione.
<è arrivato! andiamo.> disse benny prendendo la sua borsa.
la seguì e salimmo in macchina.
benny e alex si salutarono con un lungo,mi correggo,lunghissimo bacio sulle labbra.
menomale che non c'era nulla tra loro!
<mi dovete dire perché dylan non è con noi.> disse il ragazzo,girandosi dietro,dov'era seduta io.
abbassai la testa,fissando le mie scarpe<oh...mmh...ci raggiungerà alla festa.> risposi.
alex annuì,mise in moto la macchina e attaccò la radio.
<ci divertiremo un sacco!> esultò benny.
sospirai,fissando i palazzi in movimento.
"spero che tu abbia ragione,benny..." pensai.
<siamo arrivate,ragazze!> ci disse alex.
fermò la macchina e scendemmo.
la festa era in un'enorme casa bianca.
le luci colorate donavano ad essa un'atmosfera allegra e di spensieratezza.
alex prese sotto braccio benny,e quest'ultima fece lo stesso con me.
entrammo dentro l'edificio,e subito si potevano vedere i ragazzi ubriacai o in cerca di qualcuno per fare altro.
una puzza orrenda si fece spazio tra le miei narici.
<noah!> gridò per farsi sentire alex.
cazzo.
era già qui...
<eih,amico!> lo salutò.
poi fissò me<buonasera,ragazze.>
sorrisi leggermente,per poi abbassare subito lo sguardo.
quello che mi aveva fatto l'altro giorno non lo dimenticherò mai.
benny mi strinse un braccio<torniamo subito!> disse.
la ragazza mi portò all'ingresso della casa,dove il volume della musica era diminuito molto.
<è uno stronzo! dopo quello che ti ha fatto si comporta come sempre.> sbraitò.
feci spallucce<l'hai capito solo ora?> le chiesi ironica.
benny sbuffò<devi parlare con o'brien...urgentemente.> mi disse,per poi entrare di nuovo nella villa.
conficcai le miei unghie nei palmi delle mani,e rientrai pure io.
che l'inferno abbia inizio.
iniziammo a ballare spensierati.
mi sentivo leggere,e tutti i miei problemi uscirono temporaneamente,lasciando spazio alla spensieratezza.
<andiamo a bere!> propose benny.
tutti annuimmo,così andammo al bancone.
<quattro shottini,per favore.> ordinò noah.
dopo qualche secondo,il barman ce li porse davanti.
<allora...dove sei stata?> chiese all'improvviso noah,bevendo un sorso.
chiusi gli occhi.
sentì la mano di benny accarezzarmi la schiena.
feci l'indifferente<di che cosa stai parlando?> chiesi.
il ragazzo rise nervosamente,e un brivido di disgusto salì per la mia schiena.
<so che non hai dormito a casa tua...dove sei stata?> continuò,sbattendo con forza il bicchierino di vetro sul tavolo.
sussultai per lo spavento.
<ha dormito da me,problemi?> rispose una voce da dietro le miei spalle.
noah guardò benny<ma state sempre assieme?> disse ridendo.
ne io ne lei rispondemmo.
mi aveva salvato.
non riuscivo più a parlare.
bevvi tutto in un sorso il mio drink.
<eih! è arrivato dylan!> comunicò alex.
ecco l'altra persone che mancava...
alex agitò la mano per farsi vedere dal ragazzo moro.
dylan ci notò,anzi,mi notò dato che i suoi caddero solo su di me.
<eih!> ci salutò.
non lo guardai nemmeno in faccia,non ne avevo il coraggio.
sentì il suo sguardo nel mio corpo,lo sentivo bruciare...quello che farò sarà
per il suo bene.
<o'brien...come mai qui?> chiese noah.
qua finisce male.
dylan ordinò un drink e si sedette vicino ad alex<sono amico del proprietario della casa.> rispose.
noah annuì<e come mai conosci alex?> chiese,assottigliando gli occhi.
dylan alzò le sopracciglia,e lo fissò con uno sguardo di superiorità<è un mio amico pure lui,miller.> rispose.
vedevo dylan diverso dal solito...era come se a rispondere non fosse lui.
aveva gli occhi più cupi,e uno sguardo che poteva ucciderti a kilometri di distanza.
deglutì a fatica.
il ragazzo moro si alzò velocemente,asciugandosi le mani sui jeans scuri che indossava.
<bene...io vado a ballare.
venite?> chiese.
mi incantai a fissarlo.
lo so che non dovrei,ma è più forte di me.
è come se fosse una calamita.
come se fosse il diavolo che tenta le anime.
benny mi diede una gomitata,risvegliandomi dal mio stato di trans.
alzai gli occhi al cielo.
<andiamo a ballare tutti...> rispose noah.
dylan sorrise<perfetto.>
spostò il suo sguardo su di me,poi si girò e andò in pista.
subito dopo ci alzammo tutti,raggiungendolo.
<cosa stiamo facendo?>
chiesi,sussurrando all'orecchio di benny.
<balliamo,no? ai problemi ci penseremo dopo.>
~angolo autrice
scusate se in questi giorni non sono attiva,ma non ho tanto tempo per scrivere :(
cercherò di aggiornare il più presto possibile. vi ricordo di mettere una stellina⭐️ e commentare. <3
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𝗵𝗼 𝗯𝗶𝘀𝗼𝗴𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝘁𝗲.~ Dylan O'brien
Фанфикшн•🔴• [TRATTO DALLA STORIA] •ecco a voi la mia seconda storia! spero che vi posso piacere!• (just do it~stiles stilinski è la mia prima storia :)
