𝗵𝗼 𝗯𝗶𝘀𝗼𝗴𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝘁𝗲.~ Dylan O'brien

"è dylan!"

titubante aprì lo sportello della macchina.
<sali.> disse,con lo sguardo fisso sulla strada.
presi un bel respiro ed entrai;
chiusi lo sportello.
<com'è andata?> chiese fischiettando.
alzai di poco lo sguardo<tutto bene,tu?> domandai,restando più calma possibile.
tutta la storia di mio fratello,della mia famiglia e in generale della mia vita mi aveva aiutato a recitare la parte del "nascondi quello che stai provando"molto bene.
noah sbadigliò<niente di interessante...solo lo studio.> rispose.
sentì il suo sguardo premere sul mio corpo.
annuì.
silenzio.
noah mise in moto la macchina e partimmo.
<ti volevo chiedere scusa per come mi sono comportato l'altra sera.> ammise.
bugiardo.
vuole in cambio qualcosa,e io già so cosa.
<tranquillo...ti chiedo scusa anch'io.> dissi.
<facciamo come se non fosse successo nulla,d'accordo?> domandò.
mi girai per guardarlo.
annuì<va bene.> risposi.
mi mise una mano sopra la coscia,e successivamente la strinse forte.
chiusi gli occhi il più forte possibile.
mi vennero in mente dylan: il suo sorriso,la sua risata...mi immaginai dylan o'brien.
i pochi,ma solcati,momenti mi passarono come un flash.
sorrisi.
<perché sorridi?> chiese beffardo noah.
non vedevo l'ora di vederlo,di rivedere quel ragazzo dagli occhi nocciola.
<mmh...mi piace.> risposi mentendo,indicando la sua mano sopra la mia coscia.
era così facile mentire a noah.
lui sorrise maliziosamente.
pensava solo ad una cosa: sesso.

<stasera che fai?> mi chiese appena fummo arrivati davanti casa mia.
<mi vedo con benny.> risposi slacciandomi la cintura.
noah annuì lentamente<sarete sole? o ci saranno anche le vostre amiche?> chiese inarcando un sopracciglio.
<solo io e benny.> mentì di nuovo.
<se hai bisogno di compagnia per dopo,chiamami.> mi fece l'occhiolino.
disgustoso.
alzai le sopracciglia<lo terrò in conto...>
scesi dalla macchina e slittai verso casa mia.
<mamma! papà! sono a casa!> alzai la voce per farmi sentire.
da dietro un angolo della casa sbucò teresa,la nostra domestica.
<juliete!> mi salutò teresa.
corsi subito ad abbracciarla.
era da qualche mese che non lavorava più a casa davis: aveva appena partorito!
teresa era una donna sulla quarantina,bionda,occhi verdi,abbastanza robusta e bassina.
adesso ha una bellissima bambina: sophia.
per me teresa era una seconda mamma!
quando ero piccola,mi aiutava a fare i compiti,a vestimi,a fare un po' tutto quando mia mamma non c'era,ovvero sempre.
lei è sempre stata contraria alle scelte dei mie genitori,e soprattutto a noah.
lo odiava proprio.
<sei tornata con il tuo fidanzato?> chiese.
annuì staccandomi dall'abbraccio.
sospirò<non fare quella faccia! lo sai che non ho scelta...>
raccontavo tutto a lei: ogni mio pensiero ed emozione.
non le avevo raccontato di dylan...
<teresa...ti devo raccontare una cosa.> le sussurrai prendendole le mani e facendo strada verso il divano per sederci.
<oh! mi era mancato il momento dei segreti! avanti...raccontami tutto!> esultò,battendo le mani.
mi morsi il labbro e inizia a giocare con le nei mani<ho conosciuto questo ragazzo->
<HAI CONOSCIUTO UN RAGAZZO NUOVO! TU HAI CONOSCIUTO UN NUOVO RAGAZZO!> iniziò a gridare.
le tappai la bocca,nonostante non ci fosse nessuno in casa,tranne me e lei.
<non gridare!>
lei si calmò<okay okay! racconta...!>
scoppiai a ridere<si chiama dylan...è un ragazzo fantastico. l'ho conosciuto al ballo delle debuttanti e mi ha aiutata...> inizia a raccontare,immaginando me e lui.
<oh! ma qui la cosa è seria! su che cosa ti ha aiutato?> chiese avvicinandosi.
feci un debole sorriso<un attacco di panico...>
il suo sguardo di rabbuiò; mi prese le mani e le strinse delicatamente nelle sue<juliete...mi dispiace così tanto. non meriti quello che stai vivendo,meriti di essere felice con le persone giuste.>
annuì debolmente.
teresa mi accarezzò una guancia<raccontami di questo dylan!> mi sussurrò.
sorrisi<in poche ora mi ha fatto divertire,sorride e...>mi fermai,sentendo che stavo andando a fuoco.
<e...?> mi incitò a continuare teresa,con un sorriso.
sorrisi pure io<e provare emozioni che non avevo mai provato.> confessai,guardandola negli occhi.
teresa sorrise a trentadue denti<quando lo rivedrai?> chiese.
<stasera.> risposi,chiudendo gli occhi e sorridendo.

<TERESA!>la chiamai.
subito sentì i suoi passi farsi sempre più vicini.
la porta si aprì,rilevando la donna piegata in due per prendere aria<dimmi!>
scoppiai a ridere<non so cosa mettere! ho bisogno delle tue mani magiche!> le spiegai.
erano le 18:30,e io alle 20 dovevo essere davanti casa di benny.
non sapevo cosa indossare,come sempre.
teresa camminò verso la mia cabina armadio,iniziando a rovistare con lo sguardo i miei vestiti.
esultò quando trovò un vestito adatto.
me lo porse: era un vestito rosso,che arrivava a metà cosce.
era davvero bello!
<mi sembra perfetto...!> disse la donna.
io annuì energicamente.
<ma non ho capito se è un appuntamento o un uscita a quattro...> domandò,sorridendo maliziosamente.
risi<non è un appuntamento! ci sono anche benny e un amico di dylan!> risposi.
<ti verrà a prendere lui?>
annuì,mordendomi il labbro.
<questo è palesemente un a-p-p-u-n-t-a-m-e-n-t-o!> specificò ogni singola lettera.
scossi la testa<non è vero!> protestai.
teresa alzò le mani,in segno di arresa<come vuoi! fammi sapere!> disse,uscendo dalla stanza e correndo al piano di sotto.
scoppiai a ridere.
erano le 18:43! avrei fatto tardi se non mi preparavo subito!
corsi in bagno,mi feci la doccia e lo shampoo.
mi truccai leggermente,sistemai i capelli arricciando le punte in boccali,mi vestì e presi le scarpe.
in fine,presi la mia borsetta e il telefono.
erano le 19:24! ero puntuale.
mi guardai allo specchio e devo dire che mi piacevo abbastanza.
scesi di sotto,dove c'era teresa.
<oh mio dio! ma sei stupenda!> mi disse.
sorrisi<grazie...> sussurrai.
<mi racc->
il suono di un clacson ci interruppe.
<è dylan!> mi agitai.
<stai tranquilla! sei bellissima,come sempre.> mi strofinò le braccia.
l'abbracciai<grazie di tutto.> le sussurrai.
<ora vai! dylan è qui fuori!>
mi abbassai il vestito e,dopo essermi vista un'altra volta allo specchio e salutata teresa,raggiunsi dylan.