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Sconosciuto: Tesoro sei sola soletta? Che peccato!

Ho paura. Mi nascondo dietro alla discoteca e prendo in mano il mio spray. Non so che fare, sono sola e nessuno mi può aiutare.
Sento prendermi il braccio ed io per farmi lasciare il braccio spruzzo lo spray.

<<Rachel che cazzo fai?>>
Rimango sconvolta, era Ema. Non so se essere felice o spaventata. È stato lui tutto questo tempo allora?
<<Ema scusa, credevo che non fossi tu.>> lo abbraccio e lui mi stringe a se.
<<Chi era quello? Che succede?>> appoggia il suo mente nella mia testa. Non era lui, menomale non so più di chi fidarmi.
<<Andiamo a casa?>> gli dico staccandomi.
<<Si andiamo.>>
<<Aspetta, ma Michelle?>> gli chiedo.
<<È circondata da ragazzi non ha più bisogno di me.>> mi sorride.
<<Come? E tu stai qui? Credevo che ti piacesse.>> lo guardo.
<<Si è una bella ragazza, ma non mi interessa.>>

Ci incamminiamo verso casa di Ema chiudendo tutto a chiave. Io invece decido di andare in bagno e appena chiudo la porta mi arriva un video e una foto dallo sconosciuto.
Si vedevano due mani, in una c'era l'accendino con in mano una foto che ritraeva me e Ema, mentre nel video c'era lui che prende l'accendino e dà fuoco alla foto che ritrae noi due. Iniziano a salirmi dei brividi in tutto il corpo.. questo vuole fare del male pure ad Ema.

Sconosciuto: se dici a qualcuno di me questa è la fine che farete.

Sconosciuto: Ps. Non è più un gioco.

L'ho sempre saputo alla fine non c'è bisogno che lui mi scriva queste cose. Però perché prima era un gioco o era non più? Non sto più capendo..
Volevo parlarne prima con Ema, ma non posso più, non voglio mettere in pericolo pure lui. Ringrazio il fatto di essere salita in bagno e di non avergli detto nulla. Ci tengo a lui e anche a tutta la mia famiglia.
Mi avvio in salotto dove c'è lui ad attendermi.

<<Allora quindi?>> si siede nel divano accanto a me.
<<Ema non è niente di importante, c'è uno che ci prova con me ed io gli dico sempre di no. C'era anche lui alla festa e mi aveva chiesto di ballare, io però ho rifiutato. >> lo guardo.
Spero solo che ci creda perché non so che altro inventarmi.
<<Ma che cazzo vuole questo? Odio le persone così, hai fatto bene a dirgli di no, sarà cosa aveva in mente questo.>> mi guarda anche lui.
<<Si infatti.>> dico solo e poi lui mi abbraccia.
Che fastidio non potergli dire nulla.

<<Comunque io tra una settimana parto e vado a vedere le università, non ti ho detto niente perché non sapevo niente. Andrò a trovare mio cugino Andrew, ti ricordi di lui?>> mi domanda.
<<Si certo, gli facevamo i dispetti.>> ridacchio al pensiero.
<<Esatto, comunque ora è tardi se vuoi andiamo a dormire anche se domani non abbiamo scuola.>> guardo l'ora era quasi l'alba. Mi immaginavo diverso la nostra festa però purtroppo è andata così, io che non so come cazzo comportarmi dal momento che c'è un tizio che mi stalkera. Perché ormai mi ha sempre sotto d'occhio però io ancora non so chi è. Devo scoprirlo al più presto.
<<Non ho tanto sonno sinceramente, possiamo vedere qualche film o dei video, che ne dici? Sempre se non hai sonno ovviamente.>>
<<Si per me si può fare, che vuoi vedere?>> mi domanda.
<<Qualcosa sui demoni o fantasmi. Comunque mi devi dare qualcosa per dormire.>> gli accenno mentre vado in camera sua e lui mi segue. Mi dà una sua tuta grigia e dei calzettoni di calcio bianchi.

<<Non ti ho detto questa cosa, lo sai che Selene alla festa mi ha proposto di uscire? Però era mezza ubriaca sicuramente non si ricorderà più di avermelo chiesto.>> dice lui.
<<Ah davvero? Non mi aveva detto nulla forse era per l'alcol, vedi lunedì se ti accenna qualcosa.>> dico.
<<Staremo a vedere, è una bella ragazza.>> dice e ci mettiamo a letto.

Iniziamo a guardarci il film e dopo un po' ci addormentiamo con il video e il computer accesi.

***

<<So chi sei..>> dico al mio stalker.
<<Chi sono?>> dice tranquillamente.
<<Sei.. sei.>> sento bussare alla porta e mi sveglio.

***

Apro gli occhi perché sento dei suoni provenire da fuori la stanza. In realtà qualcuno sta bussando alla porta come ho sentito nel mio sogno.
<<Chi è?>> dico a bassa voce. Apre la porta e vedo la mamma di Ema.
<<Ah Rachel sei qui? Sentivo dei lamenti pensavo fosse Ema, vi lascio riposare.>> mi sorride e poi chiude la porta.

Sicuramente quel sogno più che sogno era un incubo. Stavo per scoprire il nome e forse mi avrebbe aiutato, ma niente.
Prendo il telefono e vedo l'ora, sono le 11 di mattina. Mi ritrovo messaggi da mio fratello e da mio padre, non li avevo avvertiti, decido di mandare un messaggio ad entrambi dicendo di stare tranquilli perché non è successo niente.
Noto un altro messaggio da Selene, non ci credo allora l'aveva chiesto davvero di uscire a Ema.

Da Selene: Non puoi capire cosa ho fatto ieri..
A Selene: Che cosa?

Mi risponde quasi subito.

Da Selene: Ho chiesto a Ema di uscire qualche volta, ero brilla e non ho ragionato. Cioè volevo chiederglielo tempo fa, ma non so come comportarmi. Mi aiuti??
A Selene: Stai tranquilla Sele, chiedi di nuovo a Ema di uscire magari gli mandi un messaggio ora, che dici?

Mi giro verso Ema e sento un nodo alla gola. Che mi prende? Dovrei essere felice però ora non so più come comportarmi.

Da Selene: va bene, gli mando subito un messaggio. :)

Perfetto, anzi grandioso. Mi alzo dal letto e appena deciso di andare in bagno sento un messaggio che arriva a Ema, è Selene sicuramente.

Sconosciuto: possiamo fare un'uscita che dici? Noi due, Ema e la sua nuova amichetta, che ne dici?

Come cazzo ha fatto a leggere i miei messaggi? Devo cambiare assolutamente il numero così non mi rintraccerà più, ecco lunedì appena torno da scuola farò così.

Decido di rileggere tutti i messaggi che mi ha mandato visto che Ema ancora dorme, niente, non c'è più niente. Li ha tutti eliminati.. come farò poi? Sembro quella pazza che si sta creando filmini in testa, ma no non sono pazza.
Vado a vedere il messaggio che mi ha mandato prima e c'è, decido di fare subito uno screen per salvarmelo in caso di evenienza.

<<Buongiorno, eri già sveglia?>> dice Ema.
<<Si si, buongiorno.>>
<<Potevi chiamarmi.>>
<<No vabbè mi sono svegliata anch'io ora.>> gli accenno un sorriso, devo tornare a casa e cercare un modo per poterne sapere di più di questo sconosciuto.

Buona Domenica a tutti/e voi. Ecco qui un altro capitolo, spero vi piaccia..
Lasciate qualche stellina e qualche commento.🌟🌟🌟

NON DOVEVO INNAMORARMI DI TEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora