{Pov's Ema}
Rachel appoggia la testa sulla mia spalla ed io non faccio altro che prenderle la mano e incrociarla alla mia.
Io sono qui con te non ti lascio. So quanto ci tiene a sua nonna e mi dispiace vederla così, anch'io ho legato molto con Michela la nonna di Rachel, mi fa sentire bene e mi sento un suo nipotino, io purtroppo ho perso i miei, ne ho conosciuto solo uno mentre tutti gli altri prima che io nascessi erano già morti. Credo che crescere con i propri nonni sia una grande fortuna, teneteveli stretti, finché potete.Le avvolgo la schiena mentre per stare un po' comodo mi distendo le gambe.
Senza neanche accorgermene le sfioro la mano che tiene appoggiata alla mia gamba e ripenso al bacio che ci siamo dati prima.
Non dovevo baciarla, succederà di nuovo, ho questa sensazione..Sei tu che vuoi baciarla ovvio che risuccede.
Appoggio la guancia sulla sua testa respirando il suo buonissimo profumo di fragola.
Le accarezzo delicatamente la schiena e sento che si sta rilassando un po'.Guardo l'orologio che tengo al polso, sono quasi le 7 del mattino, sono già passate tre ore e non sembrano neanche 5 minuti. Mi sto rilassando.
Sento squillare il telefono, mia madre.
<<Ehi mamma.>> le rispondo a bassa voce.
<<Ehi mamma un corno, ma si può sapere che fine hai fatto?? Hai intenzione di tornare??>> dice quasi isterica.
<<Sono all'ospedale con Rachel, sua nonna ha avuto un infarto e sono ancora qui.>> le dico.
<<Oddio vero? Come sta sua nonna??>> dice preoccupata.
<<Bene, si è ripresa ora le faranno ulteriori esami.>>
<<Ah va bene, tienimi aggiornata su tutto, un bacio ci sentiamo dopo.>>
<<Si a dopo, ciao.>> chiudo la chiamata e vedo arrivare il padre di Rachel.<<ehi, come sta Rachel?>> mi chiede avvicinandosi a noi.
<<bene, sta riposando.>> la guardo.
<<se vuoi puoi andare a casa.>> mi fa un sorriso.
<<no no, posso rimanere non è un problema, poi anch'io tengo a Michela.>> ricambio il sorriso.Perché stai rimanendo?
Lo sai. Voglio un casino di bene a Michela.Si mette più comoda nel mio petto appoggiando le mani.
Stasera era veramente bella.
Cazzo oggi vederla triste mi ha fatto stare male, non voglio vedere quel visino pieno di lacrime, non si merita tutto questo. Lei anche se non lo fa notare è molto fragile.
Da piccoli la proteggevo sempre perché veniva sempre presa di mira, le facevano pure i dispetti. Poi le è sempre piaciuto avere magari un'amica del cuore, ma purtroppo anche loro la sparlavano sempre e non veniva mai calcolata.
Ogni volta che succedeva veniva da me e si lasciava andare, io l'ho sempre consolata abbracciandola e lasciandole qualche bacio sulla guancia, poi andavo dalle ragazze e iniziavo a difenderla, infatti poi loro non lo facevano più.
Poi appena la vedeva in giro a fare delle passeggiate oppure indossava un nuovo vestito, che a lei piaceva molto, la prendevano in giro ridendole in faccia. Io ho sempre pensato che lo facevano soprattutto per invidia, era gelose e invidiose, non c'è altra spiegazione.Stasera sono rimasto perché da piccolo andavo sempre con Rachel da Michela, infatti la chiamo pure nonna.
I miei nonni materni sono di origine italiana, si erano trasferiti in Italia di nuovo perché la amano, soprattutto la loro città natale la Sicilia.
Amano il loro cibo e l'atmosfera che c'è là.
Come biasimarli?
Quando avrò la possibilità la prima cosa che farò è andare in Italia e girarmela tutta magari mi faccio una vacanza con Rachel anche a lei piacerebbe.Mia madre mi ha detto che Michela ha un debole per me, mia adora e vorrebbe che mi mettessi con Rachel, ma siamo amici.
Poi ogni volta che Rachel andava da sua nonna oppure le parlava a telefono le dicevo sempre di salutarmela.
Adesso sto un po' in ansia.Tranquillo ora, adesso calmati.
Lo so, adesso è sotto controllo.
Addormentati così ti riposi e ti tranquillizzi mi dice la mia conoscenza e l'assecondo.Appoggio la testa sulla poltrona e chiudo gli occhi addormentandomi beatamente.
3 ore dopo..
Sento pressione sui miei capelli, qualcuno mi sta facendo un massaggio.
Apro lentamente gli occhi e noto Rachel.<<ehi ti sei svegliato.>> sorride.
<<ehi, eh già, qualcuno mi ha svegliato vorrai dire.>> sbadiglio mettendo un braccio dietro la mia testa.
<<sono le 10, mi sono svegliata perché ho sentito la pancia brontolare.>> ridacchia e fa ridere anche me. La solita.
<<ovviamente, allora andiamo a fare colazione che ho fame anch'io.>> le dico.
Lei si alza e andiamo insieme al bar dell'ospedale.
Prendiamo tutte e due un cornetto al cioccolato e ce ne andiamo in un tavolino.<<appena finiamo voglio andare dalla nonna Michela.>> la guardo mordendo un pezzo di cornetto.
<<sì certo, lei ti adora.>> mi sorride e lei fa lo stesso. La vedo molto più serena adesso.Abbiamo appena finito di mangiare e mi avvio verso la cassa per pagare, prendo due bottiglie dalla macchinetta e ne porto una a Rachel.
<<ehi, nonna michelaaa.>> mi avvicino a lei e l'abbraccio.
<<ehi nipotino bello.>> ricambia l'abbraccio.
<<come stai?>> ci stacchiamo dall'abbraccio.
<<adesso meglio visto che voi due siete qui.>> abbraccia a Rachel e lei fa lo stesso.
<<forse domani si ritorna a casa>> sorride e ci guarda.
<<bene, vuol dire che ti sei ripresa abbastanza bene, meglio così.>> le rispondo io.
<<si, però devo stare a riposo e non stancarmi tanto, io vi volevo preparare qualcosa.>> sospira.
<<nonna, per adesso è importante la tua salute in caso prepariamo noi qualcosa.>> risponde la ragazza accanto a me.
Dopo pochi minuti entrano il padre e il fratello di Rachel sedendosi ai lati del letto, e iniziano a parlare mentre mi arriva una chiamata e mi alzo allontanandomi.<<ehi mamma.>>appena guardo lo schermo vedo il nome di mia madre e le rispondo.
<<ehi amore, come sta la nonna Michela?>> chiede.
<<bene, forse oggi torna a casa.>> mi appoggio al muro.
<<molto bene, allora fammi sapere poi così porto dei biscotti, va bene? Un bacio.>> riattacca.
<<va bene, ciao mamma.>> blocco il telefono mentre vedo una figura avvicinarsi.C'è la mia ex ragazza, Adele.
La ragazza che mi aveva tradito con il mio migliore amico. Ha preferito lui che a me, ma ho rotto i rapporti con tutti e due, odio il tradimento non l'ho accetto.
Non si accorge di me, stava parlando con il dottore mentre sculettava attirando l'attenzione di tutti.. Brava continua così..
Quando ci siamo messi insieme non era così, ora sembra un'altra persona.
Adesso con le compagnia che frequenta è diventata la copia di Federica.Che t'importa? Hai Rachel tu.
Lo so, lei è perfetta non c'entra niente con Adele fortunatamente.Stavo pensando tra me e me quando sento una voce chiamarmi.
Non so come, ma ha notato la mia presenza.
<<ciao Emanuel.>> fece un sorriso
finto.
<<ciao.>> le rispondo freddo.Entra in scena un'altra ragazza, la ex di Emanuel, Adele. Cosa ne pensate di lei?
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Tra un po' arriviamo a 52 Mila visualizzazioni, grazie mille.🥰🌟
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NON DOVEVO INNAMORARMI DI TE
Misterio / SuspensoLei è Rachel Dawes, ha 17 anni e proviene da New York. Lui invece è Emanuel Dallas il suo migliore amico, conosciuto molto a scuola. Si conoscono da quando sono piccoli, non si sono mai staccati da allora. Si divertono tanto insieme e Rachel può co...