primo giorno e diverbi

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Il giorno dopo.....

Julie si era addormentata tra le braccia di Harry mentre stavano guardando i cartoni animati.
Quando il giorno prima aveva deciso di fare da babysitter a Julie, non immaginava che la bambina era molto iperattiva e dinamica.
Era un piccolo tornado fatto tutto risate e sorrisi.
Harry trovava in Julie una grande somiglianza con Louis sia nel colore degli occhi sia nel suo sorriso.
Sapeva che Julie era stata adottata da Louis anni prima, ma non immaginava di trovare in lei una così grande somiglianza.
A volte si chiedeva come faceva Louis ad essere un buon medico e un padre allo stesso tempo.
Non doveva essere affatto facile.
All'improvviso sentì la porta d'ingresso aprirsi e Louis apparve.
Julie sentendo la porta aprirsi si svegliò immediatamente lasciando la presa da Harry e correndo in braccio al padre.
Julie: mi sei mancato papi
Louis: anche a me tesoro mio, come ti sei trovata con Harry?
Julie: è stato bellissimo papi, lo voglio come babysitter a vita
Louis: non esageriamo piccola, ti sei comportata bene?
Julie: sì papi
Louis: i compiti per domani li hai finito?
Julie: sì
Louis: sei sicura?
Julie: be'..... devo finire di leggere un testo ma volevo leggerlo con te papi
Louis: e va bene, ora dammi il tempo per lasciare libero Harry e poi ti raggiungo, okay?
Julie annuì, diede un bacio sulla guancia a Louis, salutò velocemente Louis e salì di sopra in camera sua.
Louis poi guardò Harry che gli si avvicinò.
Louis: spero che non ti sia dispiaciuto, insomma Julie è....un po'....
Harry: iperattiva? Sì, l'ho notato, ma non mi ha dispiaciuto affatto, è una bambina che sa il fatto suo ed è molto educata e gentile....ha preso molto da te
Louis: ti ringrazio.....penso che ora ti dovrò pagare
Harry: non ne ho bisogno di soldi, lo faccio con piacere
Louis: ma....
Harry: non voglio essere pagato
Louis: come vuoi
Harry: be', credo che ora debba andare
Louis: già, domani torni?
Harry: se per te va bene sì....ah, posso chiederti una cosa?
Louis: certo
Harry: come fai a gestire il lavoro e lo stare con tua figlia? Non dev'essere facile! Insomma.... tutto da solo...
Louis: la mia famiglia mi aiuta molto
Harry: ma non hai un ragazzo...o....
Louis lo guardò improvvisamente indurendo lo sguardo.
Harry quasi si spaventò nel vederlo guardare in modo minaccioso.
Harry: okay......okay....non dovevo chiedertelo....ora devo andare....ciao....
Harry recuperò le sue cose e se ne andò arrabbiato con sé stesso per le sue parole.
Louis si rese conto solo in quel momento di tutto quanto e si maledisse lanciando uno sguardo alla foto di Stan accanto all'ingresso ringraziando che Harry non l'avesse vista.
Si sentì quasi in colpa per come aveva reagito, ma si riscosse dai suoi pensieri sentendo la voce di Julie che lo stava chiamando dal piano di sopra

Angolo autrice

Ahi ahi ahi

Harry ha toccato un tasto dolente

Cosa ne pensate di come ha reagito Louis?

E ora?

Che accadrà?

Alla prossima!

It's Time To Move On {Larry Stylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora