It's Time To Move On {Larry Stylinson}

te la cavi bene coi bambini

Due giorni dopo.....

Louis: te la cavi bene coi bambini, sai?
Harry: ti ringrazio, ho sempre avuto una certa affinità coi bambini sin dai tempi che furono. Sai, io volevo fare l'insegnante alle elementari
Louis: e perché hai deciso di fare il pediatra?
Harry: non lo so, mi piaceva l'idea di stare vicino ai bambini e aiutarli quando ne hanno bisogno, cercare di farli star bene, di assicurarmi che la loro salute sia ottima...quando lavoravo a Manchester ho fatto una breve esperienza come psicologo e aiutavo i bambini che soffrivano di autismo, ed è stato bello.
E quando mi hanno proposto di venire qui come pediatra ho deciso di provarci, insomma, mi sembrava una cosa bella.
Louis: e come babysitter?
Harry: occuparmi di Julie non è difficile, quando andavo alle superiori e vivevo a Holmes Chapel per portarmi a casa qualche soldo in più per spese personali mi dilettavo come babysitter. E mi piaceva!
Louis si limitò ad annuire appena.
Quel giorno entrambi stavano in ospedale a lavorare dato che Harry aveva ricevuto il giorno prima una telefonata urgente per una bambina che non stava bene e non poteva rimandare.
Harry aveva avvisato subito Louis che aveva fatto in modo che sia madre quel giorno potesse occuparsi di sua figlia per quel giorno.
Ora i due erano in pausa caffè dato che Liam quel giorno non c'era per malattia e quando Harry l'aveva visto solo non aveva esitato a stare con lui
Harry: spero tanto di non averti infastidito se oggi non posso stare con Julie
Louis: ma figurati! A mia madre non dà fastidio stare con lei, la ama un sacco
Harry: menomale, cercherò di recuperare domani....domani è sabato....posso ancora occuparmi di lei?
Louis: per me va bene, non c'è nessun problema, né per me né per Julie
Harry: siete da soli?
Louis: già...non usciamo molto nel fine settimana soprattutto con lei che deve fare i compiti
Harry: ah okay, quindi domani al solito orario?
Louis: meglio al pomeriggio, ho promesso a Julie di portarla con me a fare la spesa
Harry: ah va bene...ora è meglio che vada, devi sistemare alcuni documenti che ho in arretrato, ci vediamo più tardi
Harry si alzò, prese la tazzina del caffè ormai vuota lasciandola al bancone bar dove la barista gli sorrise dolcemente.
Harry le sorrise di rimando per cortesia e poi uscì senza dire altro.
Louis rimase ancora un po' a guardare Harry sparire tra la gente che entrava e usciva dall'ospedale e sospirò mentre guardava la tazzina con ancora quel poco caffè che non aveva ancora finito di bere.
Louis: ma che mi prende? Perché ho le farfalle allo stomaco? Non mi succedeva da sei anni? E se mi stessi innamorando di Harry? Accidenti a Liam che non c'è!

Angolo autrice

Louis sta iniziando a capire (era ora!)

ALLELUIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

Come andrà il giorno dopo?

E ora?

Che accadrà?

Alla prossima!