It's Time To Move On {Larry Stylinson}

gli incubi

Una settimana dopo.....

Louis sospirò per l'ennesima volta quella notte.
Non riusciva a prendere sonno.
Era stata una giornata pesante e l'unica cosa che voleva era dormire.
Ma il sonno sembrava non arrivare mai lasciandolo sdraiato sul letto a fissare il soffitto senza trovare la forza di allungare la mano verso il comodino ed accendere la lampada.
E inoltre il temporale che si stava scatenando fuori non lo aiutava.
Odiava i temporali, soprattutto quelli notturni.
Gli toglievano il sonno.
Poi gli incubi non aiutavano ancora di più.
Quasi ogni notte sognava una nuova vita con un'altra persona e con Julie, ma il fantasma di Stan arrivava sempre a rompergli le scatole sul più bello e lo minacciava di non farlo, di non amare un altro se voleva rimanere vivo e non lasciare sola Julie.
Un lieve bussare lo distrasse da tutto ciò, si alzò dal letto e andò alla porta trovandosi davanti Julie che stringeva tra le sue braccia il suo orso di peluche.
Julie: papi....posso dormire con te? Ho avuto un incubo
Louis: ma certo patatina, vieni dai
Julie si avvicinò piano al padre facendosi prendere in braccio stringendo a sé l'orsetto come a farsi forza.
Louis: va tutto bene cucciola, stasera io e Boo ti salveremo dai cattivi dei tuoi incubi
Louis le prese l'orsetto e fece come se le stesse baciando tutta la faccia facendola ridere.
Louis si sentì sollevato nel vederla felice tra le sue braccia.
Piano piano raggiunse il suo letto tenendo Julie ancora in braccio.
Si infilò nuovamente sotto le coperte e coprì Julie in modo tale che non avesse fredde per poi iniziare ad accarezzare lentamente i capelli facendola in poco tempo riaddormentare abbracciata al suo orsetto e al padre.
E presto anche Louis si addormentò beatamente senza incubi.

Angolo autrice

Ci mancavano gli incubi

Cosa ne pensate?

E ora?

Che accadrà?

Alla prossima!