Capitolo 14

112 12 0
                                    

Era arrivato il tanto atteso 24 giugno, giorno della terza e ultima prova del torneo Tre Maghi.

Durante la colazione, come di consueto, arrivarono i gufi con le lettere.
<< Guardate qua! La Skeeter ha pubblicato l'articolo su Potter >> esordì Carina.
Draco, Tiger e Goyle chiamarono Harry e iniziarono a prenderlo in giro.
<< Avresti dovuto dire qualcosa anche tu per l'articolo >> disse Draco rivolto a Carina.
<< No, non avrebbe avuto senso. Non ho nemmeno voglia di infilarmi tra le vostre bambinate >>
<< Fa come vuoi >>
<< Ora andiamo abbiamo l'esame di storia della magia >>

Dopo aver svolto l'esame si diressero in Sala Grande per il pranzo.
<< Weasley sta venendo verso di te, Cari >> le disse Theodore.
<< Ciao tesoro >> lo salutò.
<< Ciao amore >> le rispose con un bacio.
<< Puoi sederti se vuoi >>
<< Oh no, puoi venire un secondo con me? >>
<< Va bene >> rispose non capendo.
Carina si alzò e si diressero verso un angolo appartato della sala.
<< Ci sono mia madre e mio fratello >> disse una volta che furono da soli.
<< Cosa? Dove? Non mi avevi detto che venivano >> rispose agitata.
<< Sono al tavolo di Grifondoro con i miei fratelli, Harry e Hermione >>
<< Perché non mi hai detto niente? >>
<< Perché non lo sapevo nemmeno io, sono venuti per guardare la finale >>
<< E ora? Cosa dovrei fare? >>
<< Te li presento se vuoi >>
<< No so... >> rispose riluttante.
<< Cari non ti faranno niente, non ti mangiano mica >>
<< Ho i miei dubbi >>
<< Dai vieni su >>
<< Bacino di incoraggiamento >>
<< Certo >> e la accontentò.

I due si diressero verso il tavolo di Grifondoro e Carina fece giusto in tempo a scoccare uno sguardo agitato a Blaise, che la guardava perplesso dal tavolo di Serpeverde.
<< Mamma, Bill, devo presentarvi una persona >> entrambi si girarono a guardare George << Lei è Carina, la mia ragazza. Carina loro sono mia madre Molly e mio fratello maggiore Bill >>
<< Piacere di conoscerti Carina >> disse subito Bill porgendole la mano.
<< Il piacere è mio >> rispose Carina al ragazzo che le sorrideva gentilmente << Sono lieta di conoscerla signora Weasley >> aggiunse porgendole la mano.
<< Piacere mio Carina >> rispose stringendole la mano dubbiosa.
<< Bene ora che ci siamo conosciuti tutti direi che è arrivato il momento di mangiare >> si intromise Fred.
<< Io credo che dovrei andare dai miei compagni >> sussurrò Carina a George.
<< Resta con noi, a mia madre farebbe piacere conoscerti meglio >> rispose incoraggiandola.
<< Ho l'impressione di starle antipatica >>
<< Tranquilla, le passerà. È solo un po' diffidente a causa dei tuoi genitori ma non ti preoccupare >>
Si sedettero tutti e Carina si posizionò tra George e Bill, di fronte aveva la signora Weasley.
<< Allora Carina, sta mattina l'hai fatto anche tu l'esame di storia della magia? >> chiese Bill.
<< Sì, credo che sia andato bene >> rispose timidamente per la prima volta nella sua vita.
<< È andato bene sicuramente. Carina è tra i migliori del suo anno se non la migliore >> la lodò George.
<< Beh diciamo che Hermione mi da del filo da torcere, sulla teoria è più brava di me >>
<< Ma c'è da dire che tu le cose le sai mettere in pratica meglio di me >> rispose Hermione sorridendo.
<< Ti mancano i tuoi genitori? >> le chiese inaspettatamente la signora Weasley, Carina per poco non si strozzò con un pezzo di pane.
<< Mamma! Ma ti pare una cosa da chiedere? >> la riprese George.
<< Tranquillo, capisco che lei voglia sapere di loro. Anche io lo farei se mio figlio fosse nella stessa situazione. La risposta è sì, mi mancano molto, nonostante tutto il male che hanno fatto sono comunque i miei genitori e so che non dovrei dirlo ma spero vivamente che un giorno riescano ad uscire da quell'inferno >>
Molly sembrò addolcirsi un attimo e disse:
<< Scusami cara, non avrei dovuto chiedertelo. Sono stata scortese >>
<< Non si preoccupi, è comprensibile la sua domanda >>
<< Pensi che presenterai mai George ai tuoi zii? >> chiese Molly.
<< L'ho già detto anche a George, non penso che per il momento sia opportuno >>
<< Perché? >>
<< Beh i miei zii non sono molto aperti mentalmente come lo siete voi, quindi sarebbe un po' complicato, date soprattutto le divergenze tra Lucius e il signor Weasley >>
<< Quali divergenze? >> chiese Bill.
<< Penso che sappiamo tutti che hanno ideali diversi e che per questo si sono scontrati molte volte >>
<< Sei molto informata >> notò Bill.
<< Già, diciamo che Lucius e Narcissa preferiscono tenermi al corrente dei vari eventi >>
<< Fanno così anche con Draco? >> chiese Molly.
<< Oh no. Con lui no. Preferiscono non dirgli molte cose per "tenerlo al sicuro" a detta loro >>
<< E perché a te le dicono? >> continuò Molly.
<< Perché sono più capace di Draco a tenere le cose per me, io e mio cugino abbiamo abilità diverse, ecco... >>
<< Del tipo? >>
<< Mamma ora basta, non essere invadente >> la fermò George.
<< Era solo per capire meglio >> si giustificò.
<< Temo di non poter rispondere a questa domanda >> rispose Carina cortesemente.
<< Harry sei pronto per sta sera? >> chiese George eccitato.
<< Sì, sono più tranquillo che per le altre prove >> rispose il ragazzo.
<< Stai molto attento caro, è pericoloso >> si raccomandò Molly.
<< Mamma, ma perché papà non c'è? >> chiese Fred.
<< È stato trattenuto a lavoro, non penso che verrà sta sera >> rispose tristemente.
<< Peccato, a Carina sarebbe piaciuto conoscerlo, vero Cari? >> intervenne George.
<< Si assolutamente, mi sarebbe piaciuto conoscervi tutti. George mi ha parlato anche di un altro fratello, Charlie, se non ricordo male, che alleva draghi >> disse Carina, presa alla sprovvista.
<< Charlie ha avuto da fare con i draghi, peccato perché ci teneva a vedere il torneo >> rispose Bill.
Continuarono a parlare del più e del meno, a Carina, Bill sembrava molto simpatico ed era contenta di notare che anche per lui sembrava lo stesso, peccato per la signora Weasley che continuava ad essere titubante.
<< Sarà meglio che vada adesso >> disse Carina alzandosi.
<< Te ne vai già? >> chiese Bill.
<< Sì, ho alcune cose da fare e si è già fatto tardi >>
<< È stato un piacere >> disse Bill, abbracciandola, Carina rimase molto sorpresa ma ricambiò l'abbraccio.
<< Anche per me >> si rivolse poi a Molly << Arrivederci signora Weasley, è stato un grande piacere conoscerla >>
<< Pure per me cara >> rispose con un sorrisino.
<< Ciao a tutti ragazzi! Buona fortuna per sta sera Potter, te ne servirà un bel po' >>
<< Vengo con te >> le disse George.
<< Va bene >> rispose Carina e insieme uscirono dalla sala.
<< Non farmi mai più faticare così tanto >> gli disse Carina.
<< Perché? >> chiese George perplesso.
<< Avrei voluto dire di tutto a tua madre quando ha iniziato a ficcanasare un po' troppo, ma mi sono trattenuta solo per te >>
<< Devi lasciarla perdere mia madre, fa sempre così >>
<< Credo di starle antipatica >>
<< È probabile >> rise per poi beccarsi uno schiaffo sul braccio da Carina.
<< Non sei simpatico quando fai così >> disse mettendo il broncio.
<< Tu invece sei stupenda anche quando metti il broncio >>
<< Ti amo tantissimo George, veramente non potrei desiderare di meglio >>
<< Ti amo anche io >> e si baciarono dolcemente.
<< Credo di stare simpatica a Bill sai >> disse poco dopo.
<< Beh, allora dovrò stare attento che non ti porti via da me >> disse ed entrambi scoppiarono a ridere.
<< Sarà meglio che vada. Ciao Georgie >>
<< Ciao Cari e non chiamarmi più Georgie >>
<< Okay Georgie >>
<< Non è divertente >>
<< Ma per me lo è >> disse andandosene.

<< Cosa è successo a pranzo? >> chiese Draco << Perché hai pranzato con i Grifondoro? >>
<< George voleva presentarmi sua madre e suo fratello e mi ha fatta fermare a pranzare insieme a loro per conoscerli meglio >>
<< Perché? >>
<< Beh sono quasi otto mesi che stiamo insieme e gli è sembrato opportuno farmeli conoscere >>
<< Non ne vedo la necessità però va bene >>
<< Gli stavi almeno simpatica? >> chiese Blaise.
<< Alla signora Weasley non penso mentre a Bill credo di sì >>
<< Beh l'importante è che non ti uccida prima che lo facciano i tuoi zii >> rise Theo.
<< Che simpatico >> rispose Carina sarcastica.

L'erede dei Lestrange 4Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora