L'erede dei Lestrange 4

Capitolo 9

Era iniziato dicembre e venne comunicato a tutti gli studenti che il giorno di Natale si sarebbe tenuto il Ballo del Ceppo.

Vennero informati che potevano partecipare solo gli studenti dal quarto anno in su e che erano tenuti ad indossare un abito da cerimonia.
Vennero inoltre avvisati che nonostante fosse una serata per svagarsi non si dovevano assolutamente infrangere le regole della scuola.

Il ballo sarebbe dovuto iniziare alle otto e finire a mezzanotte e si sarebbe svolto nella Sala Grande.
Ogni partecipante avrebbe dovuto avere un accompagnatore per le danze.

Carina stava uscendo da Storia della Magia quando venne tirata per un braccio fino in un aula vuota. Era stato George a trascinarla fin lì.
<< La prossima volta con un po' più di delicatezza >> disse Carina scontrosa ma con il sorriso stampato in faccia.
<< Dovevo fare veloce >> rispose George con fare ovvio << Volevo un bacio prima della prossima lezione >>
Carina lo accontentò.
<< Senti Cari, hai saputo del Ballo del Ceppo? >> la ragazza fece segno di sì con la testa << Bene, ci andiamo insieme vero? >>
<< Mi pare ovvio, sarebbe bello rendere ufficiale la relazione davanti a tutti >>
<< Sì, è l'occasione perfetta per far sapere a tutti che sei mia >>
<< Ah si? Sono tua? Chi lo ha deciso? >>
<< Io l'ho deciso. Tu sei mia e io sono tuo. 50 e 50>>
<< Se la metti così è equo >>
<< Lo so. Parlando del ballo, come ti vestirai? >>
<< È una sorpresa >> rispose Carina misteriosamente.
<< E daii, solo un indizio >>
<< No no, lo vedrai il giorno del ballo >>
<< E va bene, ma ti conviene che sia fantastico >>
<< Assolutamente >>
<< Anche se a te starebbe bene pure un sacco della spazzatura >>
<< Ora non esagerare >>
<< Non esagero, è la verità >>
<< Allora mi fido di te >> rispose Carina dandogli un bacio.
"Mi fido di te" non era un ti amo ma detto da Carina per George significava moltissimo perché sapeva quanto era difficile per lei fidarsi. 

Hogwarts era stata abbellita come non lo era mai stata, probabilmente per fare bella figura davanti alle altre due scuole.
C'erano alberi di Natale e varie decorazioni ovunque. Ma soprattutto non c'era mai stata così tanta gente durante le vacanze perché gli anni precedenti tornavano tutti a casa per le feste ma a causa del ballo rimasero quasi tutti lì.

Erano tutti molto agitati per questo ballo e per i corridoi si sentivano gli urletti di ragazze eccitate perché qualche ragazzo aveva appena chiesto loro di andare al ballo insieme.

Carina aveva ricevuto altri 2 inviti ma li aveva rifiutati entrambi, ovviamente. Il primo invito veniva da un giocare della squadra di quidditch di Serpeverde e l'altro arrivava da un coraggioso Tassorosso, coraggioso perché non capitava di certo tutti i giorni che un Tassorosso chiedesse ad una Serpeverde di fare qualcosa insieme, sapevano tutti benissimo che i verde argento consideravano i giallo neri delle nullità.

Carina al contrario di come ci si aspetterebbe era stata gentile nel declinare l'invito dicendo semplicemente che era già stata invita senza specificare chi era il suo accompagnatore, gentile si fa per dire, semplicemente non li riempì di insulti come era suo solito fare.

Arrivò presto il giorno di Natale e Carina aprì molto felicemente i suoi regali per poi scendere in sala Comune da Draco.
<< Buon Natale Draco! >> disse lasciandogli un bacio sulla guancia.
<< Buon Natale anche a te, a cosa devo tutto questo affetto? >> rispose lui meravigliato.
<< Sono solo di buon umore ultimamente >>
<< Con chi ci vai al ballo sta sera? Ho saputo che hai rifiutato due inviti>>
<< Lo scoprirai sta sera, niente spoiler >>
<< Va bene, ma se non lo conosco devi presentarmelo >>
<< Sarà fatto. Dov'è Blaise? >>
<< È già sceso a fare colazione >>
<< Perché così presto? >>
<< Si doveva vedere con la sua accompagnatrice per il ballo >>
<< Sono contenta per lui allora, non mi sorprende di certo che abbia trovato un'accompagnatrice >>
<< Nemmeno a me, le attrae tutte in un modo terrificante >>
<< Già >>