Alaska Devlin ha 19 anni,e nonostante la sua giovane età,si ritrovó a crescere prima del previsto,
diventando così un punto di riferimento per la madre Karol.
Tutto ebbe inizio 6 anni fa,quando Alaska e la madre dovettero fuggire da New York, a caus...
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L'inferno é vuoto,tutti i diavoli stanno qui. -William Shakespeare
«cazzo amico ma ti svegli!» sentì una voce squillare nelle mie orecchie.
«ma che fai Tayler!» esclamai incazzato nero dopo essermi ritrovato per terra.
«ti devi alzare tra poco inizia la gara» Mi bacchettò.
«cazzo» imprecai alzandomi da terra e correndo a cambiarmi.
Se vi state chiedendo chi è stato poco fa a buttarmi giù dal letto, è stato Tayler. Vive qui con me,così come Jason e Caroline. Abitiamo tutti insieme da 3 anni ormai, nonostante in realtà ci conosciamo fin da quando eravamo davvero molto piccoli. Siamo un gruppo mobster dove ognuno di noi è addetto a qualcosa.
Tayler,è il più piccolo,ha 18 anni. È un ragazzo un po' immaturo a dire il vero, ancora mi stupisco di come abbia fatto ad entrare nel nostro gruppo. Ma per quanto mi costi dirlo è un hacker prodigio,a soli 6 anni lo vedevo smanettare con i computer hackerando qualunque gli passasse davanti. Proprio per questo è diventato capo tecnico della nostra squadra. È fondamentale la sua presenza quando andiamo in missione. L'unica pecca è che è davvero troppo empatico, facendosi prendere così dall'emozioni. Per quanto riguarda la sua vita? È come se fosse nato ieri.
Poi c'è lui,Jason. Ha 19 anni,ed è una cazzo di bomba ad orologeria. Già da piccolo si metteva nei guai picchiando gente a destra e a manca. È addetto allo spaccio di droga e stupefacenti. Non vi nascondo il fatto che la maggior parte delle volte l'ho trovato a sniffarsi sostanze che andavano consegnate,lasciandogli così un temperamento aggressivo nei confronti delle altre persone. Cosa posso dire? La sua forza a differenza di Tayler non è dicerto nell'intelligenza,ma è più nei muscoli.
E poi c'è lei,Caroline. Anche lei ha 19 anni ed è una vera e propria leader. È completamente pazza,ma il suo modo di essere,di porsi e le buone maniere quando andiamo in missione non mancano mai. Il che la rendono diversa dal resto del gruppo. È una malvagia dal cuore tenero,basta vedere come si relaziona con le persone che ci devono soldi o droga,a patto che seguano i suoi ordini naturalmente. Dice di essere un'apatica eppure ogni volta che la vedo relazionarsi con altre persone è come se cercasse il presupposto giusto per piacergli. È fondamentale per noi ragazzi,se non altro...ci fa morire dal ridere.
E infine ci sono io. Ho 20 anni e su di me non c'è molto da dire. Se non che sono io l'artefice di questa squadra. Mi sono occupato di reclutarli in base alle loro capacità. Il motivo? Avere il controllo di ogni territorio. Ho iniziato in tenera età ad appassionarmi a questo mondo,fino a quando non ho deciso pochi anni fa,di trascinare con me anche i miei amici. Tante volte hanno provato a metterci il bastone tra le ruote,ma per fortuna ho avuto sempre un piano B per uscirne. Non do mai nulla per scontato quando andiamo in missione. Il mio compito principale? Quello di tener conto di tutte le possibilità,in particolar modo dei potenziali fallimenti ed errori di un piano ben studiato.
