4. I'm Alaska Devlin

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Si erano dichiarati guerra mentre con gli occhi facevano l'amore

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Si erano dichiarati guerra mentre con
gli occhi facevano l'amore.
C. Bukowski.

«posso capire che problema avete?»
Chiesi passandomi la mano tra i capelli e aspettando che si muovessero.

Dobbiamo andare a scuola e siamo in netto ritardo.

«che c'è amico la scopata di ieri non è andata come speravi?» se la rise Tyler.

«sta zitto» lo tirai dalla giacca spingendolo fuori di casa.

«peccata Nataly è così carina! E tu la usi e basta» disse Caroline,corrucciando le sopracciglia, ed entrando in macchina.

«non è vero che la uso» mi difesi.

«ma smettila,si vede lontano un miglio che tu non sei preso» si mise in mezzo Jason intento a smanettare sul telefono.

«ma non è vero!» esclamai fuori di me.

«sì certo faremo finta di crederci»
Ridacchiò Caroline.

Nataly era una ragazza che avevo conosciuto quest'estate.
Il nostro rapporto inizialmente era solo sesso,anzi per me lo era ancora,ma per lei no.
Perchè dopo 1 mese dalla nostra "relazione" se ne uscí con un: "Sono innamorata di te"

Ed io che cavolo potevo fare?
È una ragazza molto dolce e fragile quindi se li avessi detto che io non lo ero probabilmente si sarebbe buttata a terra e si sarebbe messa a piangere.
Questa è la solita fortuna di Jamie Miller.

«siamo arrivati» dissi prima di scendere dall'auto.

«che c'è vai di fretta?» mi affiancò Caroline prendendomi sotto braccio.

«scappo da Nataly» mi lasciai sfuggire.

«allora hai visto che ho ragione!» esclamò puntandomi il dito contro.

«ahh sta zitta!» gli misi una mano sulla bocca.

«Jamie?» sentí una voce alle mie spalle chiamarmi.

Vidi lo sguardo di Caroline cambiare,dando spazio ad un'espressione di terrore.
Mi girai lentamente e vidi l'unica persona che avrei voluto evitare oggi.
«ciao Nataly» sorrisi forzato avvicinandomi a lei.

«non mi sei venuto a prendere questa mattina»
Disse dolcemente prendendomi per mano ed entrando dentro scuola,seguito da tutti gli altri.

«si scusa,è solo che eravamo già in ritardo»
Mi grattai il mento come segno di bugia.

«tranquillo ti perdono» mi sorrise lasciandomi un bacio sulle labbra.

«che carino Miller,ti sei fatto la ragazza»
Sentí qualcuno ridere.

Mi girai verso questa voce.
«che cazzo vuoi Andrew» sbuffai noiato.

«che bello vedere i Latin Kings tutti insieme,sono commosso»
Si portò teatralmente una mano al petto,e potei giurare di aver visto Luke reprimere un sorrisetto.

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