Ciao mi chiamo valentina williams, per gli amici vale e ho 17 anni. Sono alta, magra con i capelli lunghi, lisci e castano ramato. Ho gli occhi blu come la notte. sono gentile, simpatica, generosa, altruista, ma leggermente viziata. Vivo in una villa a miami con mio padre e mio fratello. Mio padre, jhon williams, è un famoso produttore discografico infatti possiede 4 case d'incisione, ha 50 anni, ed è molto severo, pretende sempre ottimi voti a scuola e non ha tempo per me e mio fratello, ma ci da tutto ciò che desideriamo. Mio fratello, kavin williams, ha 18 anni appena compiuti, siamo nati lo stesso giorno ma in due anni diversi. Lui è alto, magro con i capelli corti, castano e gli occhi azzurri ghiaccio. Io e lui non siamo ne troppo legati e ne troppo distaccati. Kavin è il mio contrario : festaiolo, sfattone, con la testa tra le nuvole e senza evere uno straccio di idea del suo futuro. Studio al college e ho scelto di studiare medicina mentre mio fratello ha scelto lingue.
Sono le 8:00 del mattino, è il primo giorno di college. Dorota sta preparando la colazione "vale scendi '' dice mio padre, mi vesto è lo raggiungo in cucina per colazione. Ci sono le uova con il succo dj frutta, sento una mano spingermi la testa in avanti mi giro e vedo mio fratello dietro di me "giorno sorella" dice - "ciao " dico sorridendo "ragazzi alle 9:30 dovete essere al college quindi preparatevi e arrivate puntuali" dice mio padre " si papà " diciamo insieme io e kavin, "ora vado al lavoro ci sentiamo" dice e se ne va chiudendo la porta. Sono le 8:45 metto le valigie nella bentley bianca, ricevuta per il mio compleanno, torno in camera a prendere la borsa "ciao kavin ci vediamo la, non fare tardi"-"si si tu vai piano" dice abbracciandomi "si ciao" dico, esco dalla porta e scendo le scale, esco salgo in macchina, metto in moto e vado verso il college. Dopo 20 minuti arrivo nel parcheggio. Vado in segreteria: " buongiono sono una nuova studentessa, vorrei la chiave del mio dormitorio"- dico "buongiono lei è valentina williams, benvenuta la sua stanza è nel padiglione nord, dormitorio 4 stanza 20 ha una conquilina ti troverai bene "-"grazie" dico "arrivederci" dice la segretaria. Salgo in macchina e vado verso il mio dormitorio, una volta arrivata salgo a vedere la stanza. È grande, con due letti, 2 armadi uno vicino alla finestra e l'altro vicino alla porta. Torno giù alla macchina, apro il baule, e prendo le valige, le porto in camera e prendo il letto vicino alla finestra. Disfo le valige, e faccio il letto e addobbo la mia parte della stanza. "Toc toc"-"avanti" dico "ciao sono la tua compagnia di stanza mi chiamo clara garcia" dice " piacere io mi chiamo valentina williams, ho scelto già la mia posizione va bene se rimango vicino alla finestra?"-" si si tranquilla " -" che specializzazione hai scelto?" Le chiedo- "medicina" dice sorridendo "tu?"-" anche io " rispondo, "so che non ci conosciamo, ma ti va di andare a prendere un caffè e andare a comprare due scrivanie?"-"si mi farebbe piacere" rispondo, finiamo di sistemare e ci avviamo per andare a prendere il caffè. Io e clara siamo sul marciapiede, quando vedo un gruppo di ragazzi e ragazze, esce un ragazzo della macchina "vale, vale viene ti sei scordata questo a casa" subito non lo avevo riconoscuto, ma è mio fratello " kavin grazie di avermi portato l' agenda"-"prego sorellina"-" dov è il tuo dormitorio?"-" padiglione nord, dormitorio 4, stanza 20, tu?"-" padiglione sud dormitorio 6 stanza 21" - "kavin dopo....."- " dopo vengo in camere tua così parliamo un pò"- " grazie "- " Prego ", clara mi raggiunge e andiamo verso la caffetteria. Il tempo passa senza rendermene conto sono già le 18:00 torniamo al dormitorio e facciamo la doccia, ci straiamo sui letti " vale io esco a cena con un amico" dice" ho ho ho che amico? "-" lo conoscuto mentre ero in segreteria stamattina" - " se hai bisogno chiama, ciao a dopo"- "ciao " esce e se be va. Mi appisolo e mi risveglio alle 19:30 sento " toc toc "- " avanti" dico " vale ciao ti eri addormentata? "- " si kavin" - ti ho portato la cena " - "grazie"-" prego " dico "domani a che ora hai lezuone ?" Chiede "alle 8:30 "- "passa dal mio dormitorio ti do un foglioche ti sei scordato di portarti" -" ok " - "ora vado a una cena ci vediamo sorellina"-"ciao". Mangio e vado a dormire che domani devo alzarmi presto .
