Vittoria è una ragazza di 18 anni con un passato difficile e un futuro da scrivere, e se nel suo futuro ci fosse qualcuno e se quel qualcuno si chiamasse Christian Stefanelli.
ciao a tutti sono Ilaria scrivo per divertimento e mi scuso per gli error...
Mi svegliai abbastanza presto, andai in bagno a darmi una sistemata e poi andai in cucina, "hey cucciolina ieri sono venuto a darti la buonanotte ma dormivi" "pultroppo ho dovuto imparare a dormire anche senza la tua buonanotte" "pultroppo?" "bè sì " Mi si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia "buongiorno cucciolina" "buongiorno patato" .
Oggi ci sarebbe stata la puntata quindi mangiammo una pasta al volo e poi ci andammo tutti a preparare, io indossai dei jeans verdi con una maglietta verde e bianca ovviamente portai il cambio per ballare.
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Andammo tutti a sederci nei rispettivi banchi e subito dopo entrò Maria, la puntata stava andando bene, quando scesi io Maria mi disse che aveva un video per me "Mary cos'hai in mente" "niente niente tu guarda il video".
Il video ritraeva i giorni in qui sono stata malissimo, Alex che mi ha aiutato, e poi gli abbracci di questi giorni con Chri, poi ci fu una scritta *ricorda che prima o poi spunta sempre il sole* "vittoria che ne pensi" "Mary mi hai fatto piangere" "dai adesso balla" .
Mi ripresi la maglia con un bel 8, poi fu il momento di Chri, fortunatamente non mandarono video, ballò la coreografia,
Ogni vita che balla mi trasmette tantissimo "allora Raimondo ti ha sospeso la felpa" lui fece un cenno con la testa "tu hai avuto un piccolo crollo vero" "si" rispose solamente "e anche se l'hai fatta stare malissimo la tua cucciolina non ha esitato a consolarti vero" "vero" "vittoria puoi scendere" io scesi e mi misi vicino a Christian "allora Raimondo gliela ridai sta maglia" "io la maglia te la ridó ma se ti azzardi a far stare un'altra volta così la mia vittoria ti faccio fuori" scoppiai a ridere, si intromise anche la Celentano "Raimondo stai calmo che lei è la mia vittoria" io scoppiai a ridere e ringraziai sia la mia maestra che il maestro Todaro poi christian andò a prendere la felpa.
"Chri" "dimmi Mary" "ma n'abbraccio se lo merita sta povera ragazza che te sopporta" christian mi abbracciò e io ancora una volta mi sentii a casa.
Tornata in casetta mi sentii abbracciare "ao so due giorni che non mi caghi" "albeeeee" " te ricordi" "dai andiamo a cucinare" "va beneeeee" andammo in cucina "che vuoi fare caro albe" "gli hamburger" "vai, allora prendi la carne e i panini" "io preparo l'insalata" prese la carne e la mise sul fuoco "albe" "dimmi" "hai imparato ad accendere il gas" "si lo so posso aprirmi un ristorante" "caro chiuderebbe lo stesso giorno dell'apertura" "guarda muoio dalle risate".
"Chi ha cucinato" "io e Albe" "troppo forte albe non hai fatto scoppiare niente" "si si lo so faccio progressi".
La serata la passammo a ridere e a scherzare, mi resi conto che questi ragazzi sono la mia famiglia, mi sostengono e mi sgridano se ne ho bisogno, voglio bene ha ognuno di loro e tralaltro uno lo amo.
Spazio Autrice Ciaoo spero che il capitolo vi piaccia ❤️❤️❤️❤️❤️
