Stavo male tanto male non mi aveva spiegato il perché del suo comportamento, la verità è che mi mancava sentirmi chiamare cucciolina mi mancava il suo profumo mi mancavano i suoi abbracci mi mancava lui, non dormivo non mangiavo era come se mi mancassero le forze le forze che mi davano i suoi abbracci.
Andai in cucina e presi un biscotto ma ovviamente non ci arrivavo presi una sedia e mi arrampicai ma mi venne un giramento di testa e caddi dalla sedia ma qualcuno mi prese, era il suo profumo lo riconoscerei tra mille "patato" cavolo mi aveva detto di non chiamarlo così, mi mise giù "scusami christian mi è scappato non volevo" "ok" cavolo sapeva quanto mi faceva male l'indifferenza eppure non gli importava d'altronde io non ero nessuno. Sentii la voce di Maria che ci diceva di andare sulle gratinate "allora ho un compito da parte della peparini per vittoria" "ok Maria" presi la lettera e cominciai a leggere
"Penso che vittoria sia una ballerina insignificante non trasmette emozioni e non ha nemmeno un bel fisico è magrissima sembra uno scheletro ovviamente non sono nessuno per giudicarla ma vorrei dargli un compito dove deve mostrare sensualità e femminilità cose che secondo me non le appartengono
Buon lavoro Maestra peparini"
Quella lettera mi aveva dato il colpo finale ora ero totalmente distrutta andai fuori nel giardino sul retro stavo malissimo volevo solo piangere. Sentii dei passi
"Em posso?" sentii la voce di Mattia "matti vorrei stare da sola"
"Ok", poi sentii la sua voce
"Posso" "si" si sedette sul divano affianco a quello dove ero seduta io "stai male per le parole della peparini" "anche" "anche?" "Christian sei stupido non capisci"
"cosa dovrei capire" mi alzai in piedi "che è colpa tua se non mangio da due giorni se piango da due giorni cazzo christian cosa ti ho fatto" "vittoria" "cosa vittoria cosa da un giorno all'altro mi tratti malissimo, non so nemmeno il motivo, ti sei anche ripreso le tue felpe nemmeno il tuo profumo merito" "cazzo vittoria ti ho sentita" "christian non capisco cosa hai sentito" cominciò ad urlarmi contro "vittoria ho sentito che dicevi a Mattia di esserti innamorata di lui" scoppiai a ridere "non hai capito un cazzo"
"si che ho capito" "no non hai capito" fece per andarsene ma lo presi per il braccio "ti prego non andare" si liberò e si avvicinò alla porta "patato ti prego resta" si fermò e si girò mi guardò dritto negli occhi "perché avrei capito male" "allora ero andata da mattia per dirgli che mi ero innamorata"
"si ok ti sei innamorata di Mattia" "no christian" "si invece" "no cazzo mi sono innamorata di te" "dici sul serio" "certo" mi prese per il braccio e mi buttó su di lui "voglio baciarti cucciolina" "e che aspetti patato" si fiondò sulle mie labbra sembrava un semplice bacio a stampo ma lo rese più passionale, quando ci staccammo per mancanza di fiato mi disse
"anche io mi sono innamorata di te cucciolina".Spazio Autrice
Ciao spero che il capitolo vi piaccia ❤️❤️❤️❤️.
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Mi sei scoppiato dentro
RomantizmVittoria è una ragazza di 18 anni con un passato difficile e un futuro da scrivere, e se nel suo futuro ci fosse qualcuno e se quel qualcuno si chiamasse Christian Stefanelli. ciao a tutti sono Ilaria scrivo per divertimento e mi scuso per gli error...