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Stavo male stavo malissimo volevo solo che qualcuno mi capisse e che non pensasse che odio Alice perché adesso i ragazzi non mi vanno dietro, e per dirla tutta io Alice non la odio ma mi da fastidio che christian non mi calcoli per stare con lei, ieri mi ha anche chiamata vittoria e non cucciolina e poi non è nemmeno venuto a darmi la buonanotte. Oggi fortunatamente non avevo lezione quindi potevo chiarire con Chri.

Andai in bagno e mi preparai poi andai in cucina, passai per il salotto e ciò che vidi mi fece crollare, c'erano Alice e christian che dormivano abbracciati, gli occhi mi si fecero lucidi e le lacrime cominciarono a creare solchi sul mio viso, presi il borsone e andai in sala senza dire nulla a nessuno.

Io ero distrutta e sapere che non fregava niente a nessuno mi distruggeva ancora di più. Sentii la porta aprirsi, mi asciugai le lacrime, vidi mattia entrare "scusa pensavo fosse libera" non risposi continuai a piangere "Hey ma perché piangi" non risposi di nuovo, lui si avvicinò "vittoria" "ho v v visto Christian do do dormire abbracciato ad A A Alice" dissi tra un singhiozzo e l'altro "tranquilla si sistemerà tutto" "lo spero matti" .

Gli lasciai la sala e tornai in casetta
i miei occhi erano rossi mi sedetti sulle gradinate e mi misi le cuffiette azzionando la playlist di ultimo.

Sentii qualcuno sfilarmi una cuffietta "che depressione" "Alex ti prego" "lo so che fa male" io ricominciai a piangere e lui mi abbracciò "dai non piangere" "io ti  giuro non ce la faccio", pultroppo dovette andare a lezione quindi essendo mezzogiorno mi misi a cucinare .

Stavo mettendo l'acqua sul fuoco quando sentii la sua voce "vittoria non devi fare la vittima con Alex ho solo parlato con Alice non esisti solo tu" Christian cazzo capisci che mi stai facendo male "hai anche dormito con lei" "e quindi" "cazzo christian lo capisci che mi fai male così" "se vabbè comunque ad Alice non piace il pesto quindi fai la pasta al sugo" se ne andò.

Erano rientrati tutti e stavamo mangiando "chi ha cucinato" chiese Alice "io" risposi fredda "è un po' troppo salata" "a noi piace così" risposi acida "in effetti vittoria è immaginabile" disse christian "allora christian la prossima volta la fai tu" lasciai tutto e andai in camera, mi chiusi dentro e piansi.

Perché perché doveva farmi così male "si può" era la voce di Albe "entra albe" lui entrò "hey perché piangi" "hai davvero bisogno di saperlo" "no" mi abbracciò "non ce la faccio più oggi in cucina ha detto che non può stare sempre con me, ed è giusto ma io non vado a dormire abbracciata a Luca" lui mi accarezzò i capelli poi andò di là a finire di mangiare.

Spazio Autrice
Ciao spero che il capitolo vi piaccia ❤️❤️❤️❤️

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