Mi sei scoppiato dentro

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Oggi è il mio compleanno e fortunatamente lo sa solo christian, mi alzo e vado in cucina dove c'è Alex "hey tu" "ciao aleee" mi abbracciò ormai è come un fratello per me so che posso contare su di lui, "che fai" gli chiesi con un tono curioso " sto cercando di fare dei pancakes ma penso di aver sbagliato qualcosa"  "fa vedere" mi diede l'impasto e notai che era troppo liquida "ale basta aggiungere un po' di farina" "grazie mia salvatrice" "muoviti che ho fame".

Oggi non avevo lezioni però Maria mi disse di andare in sala 4, presi il borsone e andai, c'era la maestra Celentano ad aspettarmi "buongiorno e auguri vittoria" "grazie mille maestra" "allora ti ho fatta venire solo per darti gli auguri" "grazie mille ancora" "puoi andare cara" "grazie e arrivederci" .

Tornai in casetta e lì trovai christian ad aspettarmi "Hey" "ciao patato" mi abbracciò "io ora ho lezione ci vediamo dopo" "va bene" ci ero un po' rimasta male perché lui sapeva del mio compleanno eppure non mi aveva dato gli auguri, vabbè non è poi così importante.

Erano le 6 io avevo passato tutto il giorno in sala per provare la coreografia di neoclassico che non mi veniva proprio perfetta, tornata in casetta andai in camera e vidi una scatola con sopra un bigliettino *indossalo e raggiungici dove registriamo le puntate*
Aprii la scatola e dentro c'era un vestito bellissimo, corsi in bagno e mi feci una doccia poi indossai il vestito e mi truccai. Il vestito era bellissimo, di un blu elettrico, agli occhi feci un trucco molto elaborato sempre sui toni del blu.

Andai nel posto Indicato dai miei compagni, appena arrivata le luci erano chiuse poi si accesero e vidi tutti i miei compagni, erano diversi erano vestiti eleganti ed erano tutti bellissimi.

Mi avvicinai "ragazzi ma siete pazzi" "che c'è non ti piace mi disse Albe" "è bellissimo" lo abbracciai poi tutti mi fecero gli auguri, ballammo per ore poi ci fu il momento dei regali "non ci credo mi avete fatto dei regali" "e certo altrimenti che compleanno è" mi disse serena.

Il primo regalo me lo diede Carola era un libro chiamato il fabbricante di lacrime "Carola è bellissimo" lei mi abbracciò, poi toccò a Serena che mi regalò i biglietti per il concerto di Michele Bravi "non ci credo sere" "ne ho presi due uno è mio però" "e certo amore mio"  l'abbracciai forte poi toccò ad Alex che mi regalò una bellissima borsa di Chanel "Alex tu non stai bene" lo abbracciai forte, poi toccò ad Albe che mi regalò un grembiule da cucina e un corso di cucina per due "no vabbè ci andiamo insieme è" "certo certo" lo abbracciai e poi toccò a il amato christian che mi prese per il polso e mi portò in sala relax.

"Chri stai bene" "si" "ok" "vittoria io sono stato stupido avevo te che sei tutto per me e ti ho persa, non ce la faccio sei sempre nei miei pensieri provo a non pensarti ma è inutile, ti prego perdonami" "chri io ti ho già perdonato" mi abbracciò forte poi prese una scatolina dalla tasca "vittoria vuoi essere la mia ragazza" "mio dio chri certo che voglio essere la tua ragazza" mi baciò, fu un bacio molto desiderato da entrambi, la scatolina conteneva un bellissimo anello, poi tornammo di là dagli altri.

Spazio Autrice
Ciao spero che il capitolo vi piaccia, ecco i regali