-|Deria Jones|--|Storia del Capitano Jones|-

0=|I Was Going To Say The Same Thing|=3

"Allora, vi unirete al vostro Capitano?" Chiesi al gruppo di uomini, precedentemente incatenati, "Come facciamo ad unirci ad un Capitano, se neanche l'abbiamo visto?!" Esclamò il ragazzo a cui diedi le chiavi, gli altri concordarono, "Avete ragione. Sono Deria Jones, il Capitano" dissi facendo un piccolo inchino, il silenzio che si era creato si interruppe, dando vita ad una risata di gruppo.

"Voi sareste il Capitano? Penso seriamente che vi siate persa. Siamo pirati, non tazzine da tè" disse quello, io alzai un sopracciglio, "Beh, se non ve ne foste accorti, vi ho salvato la vita, a tutti voi. Ciò significa che siete in debito con la sottoscritta. E per saldare questo debito, vi offro la salvezza delle vostre chiappe-" proposi e uno mi interruppe, "Da chi esattamente?" Chiese guardandomi da sopra a sotto. Mi avvicinai a lui, "Da me" dissi glaciale. Un coro di risate si alzarono per l'ennesima volta.

Veloce come un fulmine, estrassi la spada e la puntai al collo di quell'impertinente. Anche gli altri uscirono le lame, e le puntarono verso di me. Non feci una piega.

"La tua mammina non ti ha mai insegnato a tacere?" Chiesi con un sorrisetto falso, "Se sei così tanto spavaldo e arrogante, vuol dire che ci sai fare con la spada. Nonostante ciò, non hai perso tempo a dartela a gambe non appena eri libero" dissi tenendo salda l'elsa della spada, "Oh tesoro, ci so fare anche con altro" disse lui iniziando ad avvicinarsi.

Spinsi la lama puntata al suo collo, e lui indietreggiò.

"Marinaio, come ti chiami!" Chiesi a gran voce, lui sorrise "Xander Black, ma per voi va bene <Tesoro>" rispose lui, "Ti sfido in un combattimento, Xander Black" dissi alzando il mento e abbassando l'arma, "Accetto" rispose l'insolente, e fece segno agli altri di abbassare le spade.

"Ci andrò piano con te tesoro" disse, sorrisi..
"Stavo per dire la stessa cosa" dissi, e poi menai un fendente, che a fatica parò.

Xander

Iniziò ad attaccare come una furia, e non so come riuscii a parare i colpi. Iniziammo a girare intorno.

Uno difronte all'altro.

Stavolta fui io ad attaccare per primo.

Feci una serie di fendenti e montanti, praticamente imparabili. Eppure...lei non sembrò neanche affaticata.

"È questo il tuo massimo? Davvero?! Pensavo fossi un po' più bravo" disse, e con un moto di rabbia, caricai con tutta la mia forza, e quel colpo la destò. Poi una scintilla si accese nei suoi occhi, e così iniziò il vero combattimento.

I miei colpi intrisi di rabbia, si mescolarono con le sue falciate strategiche e ben assestate.

Creando così una danza mortale.

Come acqua e fuoco.

Come una nave ed una tempesta.

Intorno a me tutto svanì.

C'eravamo solo io, lei e le nostre lame.

Soprattutto lei...con quegli occhi accesi e vivi. Mi deconcentrai e lei ne approfittò per tirarmi una gomitata sul naso, buttandomi a terra. Cercai di riprendere la spada, ma lei le diede un calcio, allontanandola. Mi puntò la sua lama sul collo, di nuovo.

"Ho vinto" disse solo, alzai le mani in segno di resa, "Sono al vostro servizio, mio Capitano" dissi sorridendo, e qualcosa cambiò nel suo sguardo, ma scomparve subito. Si alzò, e dopo poco feci lo stesso. "Allora, vi basta?! O dubitate ancora di me?!" Esclamò il Capitano, e tutti stettero in silenzio. Poi incominciò a camminare fiera verso una nave: la <Dark Sea>, e noi la seguimmo, alcuni impauriti, altri scettici, e poi c'ero io, che la seguivo curioso.

Deria

"Allora, la nave è vostra quindi?" Mi chiese uno dei marinai, "Tecnicamente si. Effettivamente no. Quindi, prima che i legittimi proprietari ritornino, ammainate le vele! Si parte gente!" Urlai alla fine, ma nessuno si mosse, "Avanti carogne! Avete bisogno di un tutore?! Muovete quelle braccia, su!" Incitai e loro si mossero. Andai verso il timone, "Tutto a tribordo! Mantenete l'andatura di poppa!" Gridai, per poi girare tutto a destra il timone.

"Capitano! La rotta?" Mi chiese il signor Black, "Nessuna rotta. Andiamo dove ci porta il vento!" Esclamai sorridendo, lui mi guardò confuso, "Ma Capitano-" iniziò a protestare, mi girai verso di lui, "Signor Black, vedo che non ce la fate proprio a tenere chiusa quella bocca" commentai interrompendolo, facendolo zittire. Continuai a mantenere il timone dritto, seguendo il vento.