"Di questo freddo non sarà parlato" commentò uno battendo i denti dal freddo, "Un giorno scopriremo la ragione del nostro soffrire" disse l'altro, "Perché quella stregonessa non ci ridà Jack e basta?! Come ha fatto l'altra volta per Barbossa" Disse alterato il primo, "Perché Barbossa era soltanto morto!" Esclamò la strega, feci una faccia confusa, "Jack non è morto?" Chiesi continuando a far roteare la spada a terra, "Jack Sparrow è tenuto, anima e corpo, in un posto non di morte, ma di punizione. Il peggior fato in cui possa andare a incappare un essere vivente. Una pena eterna. Questo vi aspetta nello scrigno di Davy Jones" rispose lei avvicinandosi. Fermai la spada e, in un moto di rabbia, la conficcai nel pavimento, "Sono stufa! Sono stufa di Davy Jones! Dell'Olandese Volante! E del fatto che quel mostro sia mio padre! Lo ucciderò, costi quel che costi" dissi a denti stretti, "Non parlare così di tuo padre" disse Tia Dalma, mi girai verso di lei, "E perché non dovrei?! Si è tolto il cuore dal petto, per metterlo in un forziere, perché la sua amata lo aveva lasciato, e così ha abbandonato me! E poi, per un suo tornaconto personale si è preso Jack! È un mostro" dissi arrabbiata, lei mi guardò sconsolata, "Sei così giovane, eppure il tuo cuore è coperto da così tanto odio" disse per poi posarmi una mano sulla spalla e rivolgermi un sorriso amaro.
Non capirò mai quella donna.
Ma lei sembrava sapere sempre tutto su di me.
Mi tolsi il cappello di Jack e lo strinsi al petto.
Spero di non star facendo una follia, e di ritrovarti presto...
La neve si posava lentamente su di me, facendo diventar candidi i miei capelli. Un venticello gelido si alzò e mi fece rabbrividire, e il panorama costernato di ghiacciai enormi, non rendeva più caldo l'ambiente.
Chissà dove ci trovavamo...
Will
Continuavo a girare quella mappa, per cercare un indizio, ma essa era praticamente illeggibile.
"Non c'è niente. Non è una carta accurata come quelle di oggi" commentai, "No, ma conduce in molti più posti" disse il cinese affianco a me. Girai un cerchio della mappa, e dei segni si allinearono, formando una frase, "Oltre il limite e ancora più in là", girai un altro cerchio e un'altra frase si identificò, "L'alba cala, verde baleno".
Andammo da Barbossa e gli mostrai la mappa, "Vi dispiace interpretare, Capitan Barbossa?!" Dissi e lui sorrise, "Il vostro sguardo si è mai posato su un verde baleno, Mastro Gibbs?" Chiese, "Ho visto anche questo lo devo ammettere. Avviene in rare occasioni. Nell'ultimo spasmo del tramonto, un verde baleno si impenna su nel cielo. C'è chi in tutta una vita non lo vedrà mai, e c'è chi afferma che si, era presente. E c'è chi dice che è il segnale di quando l'anima mette piede in questo mondo, da quello dei morti" disse, "Fidatevi Mastro Turner, non è affondare nella terra dei morti il problema" disse Barbossa rivolto a me, "È riemergere".
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-|Deria Jones|--|Storia del Capitano Jones|-
FanfictionTerza parte Sequel di -|Deria Jones|--|Storia della Figlia del Mare|- "Allora, vi unirete alla ciurma?" Chiesi al gruppo di uomini. "Non abbiamo visto il Capitano" disse uno. "Avete ragione. Sono Deria Jones, ma per voi sono il Capitano Jones".