"Assettare le vele!" Gridò Barbossa, "Assettare le vele!" Ripetè Jack. Barbossa diede altri ordini alla ciurma, e Jack continuò a ripeterli, "Che stai facendo?" Gli chiese Barbossa, "Che stai facendo?" Chiese a sua volta Jack, "No, tu che stai facendo!", "Tu che stai facendo!", "No, tu che stai facendo!", "Basta! Smettetela! Sembrate due bambini! E non lo siete più da tempo ormai" esclamai, e loro si zittirono, "Il Capitano dà gli ordini" dissi, loro si guardarono in cagnesco, "Il Capitano infatti sta dando gli ordini!" Disse Barbossa, "Mia la nave, io Capitano!" Rispose Jack, "Ma mie le carte!" Disse di nuovo Barbossa, "Finitela! Comando io!" Urlai, "Tu?", "Sono pur sempre un Capitano. Quindi, assettate le vele! Cazzate la cima! Forza! La nave non si muoverà da sola!" Iniziai a dettare gli ordini e così partimmo.
"Ma cosa" esclamai vedendo il mare. Era come se non fosse fatto di acqua, ma di anime, "Di loro dovrebbe occuparsene Davy Jones. È questo il compito che a lui assegnato fu, dalla Dea Calipso. Traghettare dall'altra parte coloro che muoiono in mare. E ogni dieci anni, può sbarcare un giorno, per poter vedere quella che lo ama, e quella che lui ama, con il cuore. Ma l'uomo si è tramutato in mostro" raccontò Tia Dalma, "Si, me lo ricordo. Me lo raccontò lui stesso" dissi guardando tutte quelle anime.
Faceva un po' impressione a dirla tutta.
"Quindi non ha avuto sempre i tentacoletti?!" Disse uno, Tia scosse la testa, "No. Era un uomo un tempo" disse lei, come persa nei suoi pensieri, mentre sorrideva e accarezzava il carillon appeso al collo.
Poi mi guardò.
C'era qualcosa che non va. Come se avesse voluto dirmi qualcosa, ma non potesse.
"Stanno arrivando delle barche" disse uno, ed era vero. Delle barche con delle lanterne si stavano avvicinando, il Signor Gibbs prese il fucile, ma Will glielo fece abbassare, "Non sono una minaccia. Dico bene?" Chiese alla strega, "Non siamo null'altro che ombre per loro" disse lei, "È meglio lasciarli passare" concordò Barbossa ed io annuii, fermando la nave.
Un viso familiare mi fece corrugare la fronte, "È mio padre! Siamo tornati, bene! Padre! Padre, qui! Sono qui!" Iniziò ad urlare contenta Elizabeth, "Elizabeth, non siamo tornati" le disse Jack, "Padre!" Urlò di nuovo, lui si girò verso di lei, "Elizabeth, sei morta?" Le chiese, e lei scosse la testa, "Io credo di esserlo" disse lui, ma lei non voleva crederci, "È stato per un forziere. Che strano, in quel momento sembrava così importante. È un cuore. Ho appreso che se pugnali il cuore, il tuo deve prenderne il posto. E solcherai i mari per l'eternità. L'Olandese deve avere un Capitano" continuò il Governatore, mi girai verso Jack, e lui fece lo stesso.
Sapevo cosa stava pensando, e non mi piaceva affatto.
"Sali a bordo!" Continuò a dire Elizabeth, "Quanto sciocca è questa morte" commentò lui, "Qualcuno gli getti una cima! Ritorna con noi!" Urlò, per poi lanciargli una corda, ma lui non la prese, "La mano del Destino" disse la strega guardando Will, ma nessuno sembrò capire. "Prendi la cima! Padre, prendi la cima! Avanti!" Continuò ad urlare Elizabeth vedendo che il padre non rispondeva, "Sono così fiero di te, Elizabeth" disse lui. "Non deve lasciare la nave!" Esclamò Tia Dalma capendo quello che voleva fare la ragazza. Will e la ciurma accorsero da lei, "Darò un bacio a tua madre per te" disse infine l'uomo, per poi proseguire il suo viaggio, lasciandosi alle spalle le urla della figlia addolorata, "C'è una speranza?" Chiese Will con la ragazza tra le braccia, la strega scosse la testa, "Ormai è in pace".
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-|Deria Jones|--|Storia del Capitano Jones|-
FanfictionTerza parte Sequel di -|Deria Jones|--|Storia della Figlia del Mare|- "Allora, vi unirete alla ciurma?" Chiesi al gruppo di uomini. "Non abbiamo visto il Capitano" disse uno. "Avete ragione. Sono Deria Jones, ma per voi sono il Capitano Jones".