Promise | Seungbin

Chapter 6

Seungmin's pov
Ero convinto che fossi passato oltre a quello che era successo con Changbin, non pensavo più a lui ogni secondo e sì, stavo male, ma non tantissimo come i primi giorni. Non ci stavo capendo più niente e decisi di parlarne con Chan, avevo bisogno dei suoi consigli.

A quell'ora era in studio con i 3RACHA ma non potevo andare lì, dato che appunto, ci sarebbe stato anche Changbin.

Tornai a casa e il telefono iniziò a squillarmi, era Seok. Non risposi, lo appoggiai sul comodino e affondai il viso nel cuscino; quando smise di suonare lo presi e scrissi a Chris:

To Channie💘:
Quando torni dallo studio scrivimi, ho bisogno di parlarti

Dopo circa un'ora mi rispose dicendomi che era appena uscito e che potevamo incontrarci al solito parco. Mi misi le scarpe e mi diressi verso il posto stabilito.

Quando lo vidi gli corsi incontro e lo abbracciai fortissimo.

———

Chan's pov
Strinsi Seungmin tra le mie braccia accarezzandogli la schiena e, appena lo guardai, notai che aveva gli occhi lucidi «Che succede?» gli chiesi preoccupato.

Era da un po' che lo vedevo strano ma non avevo mai capito cosa avesse. Probabilmente Minho e Jisung sapevano il motivo, succedeva spesso che a volte si isolavano tutti e tre per parlare tra di loro. Però ovviamente, per rispetto di Minnie, non avevano mai detto nulla a nessuno.

Iniziò a raccontarmi tutto e ci rimasi davvero male, non mi aspettavo una cosa del genere da Changbin. Da quando stava con Jennifer era cambiato e non lo riconoscevamo più.

«Hai mai provato a parlarne con lui?» dissi, e lui scosse la testa:
«Sarebbe inutile, mi umilierebbe e io non riuscirei a reggerlo.» rispose, ormai rassegnato.

Rimasi per un po' in silenzio per poi dire «Credi che sia colpa sua?» Seungmin mi guardò confuso e allora mi spiegai meglio «Intendo della sua ragazza.»

«Sinceramente non lo so, l'unica cosa di cui sono certo è il fatto che non prova più niente nei miei confronti, continuare a forzare mi renderebbe solo ridicolo.»

«Però oggi hai detto che quando ha saputo che stai uscendo con Seok non ha reagito molto bene, giusto?» Seungmin annuì ed io continuai a parlare «Allora prova ad andare da lui, magari per l'ultima volta, se ha reagito così è perché di sicuro prova ancora dei sentimenti per te».

Seungmin parve pensarci un po' per poi dire «E se non fosse così?»

«In quel caso lascia stare, ma sono sicuro che andrà tutto bene.»

«Grazie Chan...davvero.»

———

Seungmin's pov
Le parole di Chris accesero qualcosa dentro di me, dandomi una carica assurda.

Lo abbracciai e mi alzai tornando a casa, sperando di trovare Changbin lì. Entrai vedendo Jisung che cucinava e Minho che lo guardava innamorato, si amavano proprio tanto. Ci salutammo e andai verso la sua camera, bussando.

Quando aprì la porta restammo a guardarci negli occhi, avevo lo stomaco pieno di farfalle e la voglia di baciarlo era tanta, ma non potevo. Dopo pochi secondi interruppe il contatto visivo, evidentemente reggerlo stava diventando troppo difficile.

Restammo in silenzio e successivamente dissi «Possiamo parlare?», non rispose, semplicemente mi fece entrare e richiuse la porta dietro di noi, sedendosi sul letto e facendo cenno di mettermi accanto a lui, cosa che feci.

Nessuno dei due parlava, c'era una tensione assurda. Iniziai a sentire gli occhi bruciare ma non potevo permettermi di piangere, non in quel momento, non davanti a lui.

Sapevo che se avessi detto anche solo una parola il mio viso si sarebbe riempito di lacrime quindi prima mi calmai, poi iniziai a parlare: «Davvero ci siamo ridotti così? Eravamo legati in una maniera assurda e ora? Quasi nemmeno ci guardiamo in faccia. Vorrei davvero riprovarci, non possiamo mandare a fanculo tutti questi anni di amicizia. Ti sei pentito di aver reso il nostro rapporto in qualcosa in più? È okay, a me basti anche solo come migliore amico, ma ti prego ho bisogno di averti accanto a me, ho bisogno di sapere che ci sei. Davver-», le mie parole vennero interrotte dalla porta della camera che veniva spalancata da qualcuno, e quel qualcuno era Jennifer.

«Binnie mi porti a fare shopping?» disse rivolta al ragazzo accanto a me mentre lo guardava facendo il labbruccio.

Changbin annuì alzandosi e girandosi verso di me dicendo «Ne riparliamo un'altra volta.» per poi uscire dalla stanza mano nella mano con la sua ragazza. Lasciandomi lì, da solo e con il cuore a pezzi.