Checco: <<Dai, non fare così, ti prometto che sarà la prima e l’ultima volta che farò una cosa del genere.>>
Elena: <<Ma neanche una prima volta doveva esserci, vuoi di nuovo tornare in carcere?>>
Al: <<Questa volta sarà impossibile andare in carcere.>>
Elena: <<Come fai ad esserne certo?>>
Al: <<Ho un piano infallibile.>>
John: << INfallibile o INfattibile”?>>
Al: <<Vuoi che ti do un calcio IN pancia?>>
John: <<Voi due andate a fare sto piano, io resto con Elena e Santino.>>
Checco: <<Andiamo và.>>
Al: <<Non vi deluderemo.>>
John: <<Mandatemi una cartolina appena arriverete in carcere.>>
A parer mio il piano di Al non potrebbe mai funzionare. Agli inizi degli anni sessanta l’uomo ha iniziato ad evolversi, ma Al non era nemmeno in fase di sviluppo. Più il tempo passava e più Checco si stava rendendo conto della gravità di quello che stava per fare, ma poi pensò per cosa lo stava facendo, per la stanza d’albergo. Il piano di Al era semplice: fingersi due commessi di un negozio di profumi. Ma non sanno che…
Checco: <<Al, è una profumeria per donne.>>
Al: <<Per questo è tutto rosa.>>
Checco: <<Ma qui ci lavorano soltanto donne, spiegami ora come faremo a passare inosservati!>>
Al: <<Calmati Checco, guarda li, ci stanno dei vestiti femminili.>>
Checco: <<Non bastano dei vestiti per sembrare una ragazza.>>
Al: <<E vedrai che adesso troveremo anche qualche parrucca e del trucco.>>
Checco: <<Sì, proviamo ad andare al piano di sopra.>>
Jessica: <<Ciao! Piacere, sono Jessica, voi due dovreste essere Damiano e Gianfranco. Siete qui per approvare i nuovi abiti per la pubblicità, giusto?>>
Al: <<…sì, siamo noi, io e il mio amico Gianfranco, noi in persona.>>
Checco: <<Sì?>>
Al: <<Scusalo Jessica, lui ha sempre voglia di scherzare.>>
Jessica: <<Scherzare fa sempre bene. Dai, seguitemi!>>
Checco: <<Ma in che senso “approvare i nuovi abiti”?>>
Jessica: <<Ci sarà una “sfilata” e voi dovrete approvare o scartare gli abiti che vedrete.>>
Al: <<Gianfranchino, sono anni che facciamo questo lavoro, sempre la stessa domanda fai.>>
Checco: <<Scusa Damiano, chiedo per esserne sicuro al cento per cento.>>
Jessica: <<Al…>>
Al: <<Dimmi.>>
Jessica: <<…lora.>>
Al: <<Ah, “allora”, è che alle medie mi chiamavano così. “Allora, ti va di giocare a pallone con noi?” “Allora, hai fatto i compiti?” e quindi è l’abitudine.>>
Jessica: <<Siete proprio simpatici! A destra c’è l’ufficio, avanti! Vi stanno aspettando.>>
Checco: <<Va bene, grazie mille.>>
Al: <<Grazie, Jessica.>>
Jessica: <<Di niente, arrivederci!>>
Al: <<Simpatica quella Jessica, no?>>
Checco: <<Cosa mi stai facendo fare, Al! Cosa?!>>
Al: <<Ma non è niente, scegliamo dei vestiti a caso e poi andiamo di nascosto alla cassa.>>
Checco: <<Elena mi sta aspettando!>>
Al: <<E lasciala aspettare.>>
Checco: <<Dai, entriamo.>>
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I futuri sposi
RomantizmI diciassettenni Al e John, sotto il comando di Viola Parrucchieri, la professoressa più temuta da tutta la scuola, vengono coinvolti nel compiere un rapimento. Lo scopo della Parrucchieri è quello di ostacolare la storia d'amore fra un'alunna (Elen...