Fragments of words / Zayn

capitolo 2

«Credi che è adatto alla festa di Natale?» Rose si accarezzò i fianchi, guardandosi allo specchio. L'abito era davvero bello, e sul corpo formoso della ragazza calzava a pennello. Ruth immaginò come sarebbe stato addosso a lei e rise mentalmente.

Rose era bellissima, questa cosa la faceva sentire una pulce. Non era gelosa, ma quando era con lei la sua presenza era talmente forte che la sua diventava insignificante.
«Manca ancora un po' al Natale e tu già pensi alla festa» Ruth si girò a pancia in su, molleggiando sul letto dell'amica.
«Ovvio, per trovare un bel vestito devi muoverti in anticipo. Tu cosa indosserai?» Ruth rise «Ovviamente nulla, perché non verrò» spostò lo sguardo dal soffitto alla faccia dell'amica quando si accorse che non aveva detto nulla «Cosa???» era scioccata «Tu verrai invece!» Ruth rimase sorpresa dalla sua reazione «E con chi dovrei venire? Con il mio ragazzo immaginario» rise ancora. Ovviamente avrebbe voluto piangere, ma in questi casi è meglio ridere sulle proprie disgrazie.
«Non hai bisogno di un ragazzo» Rose riprese a sistemarsi il vestito addosso «Poi magari ne troverai uno prima» sta volta rise l'amica, trascinando anche Ruth con lei.
Rose si sfilò il vestito, rimanendo in intimo e Ruth ancora una volta si chiese perché non poteva essere bella come lei.

L'amica si infilò una maglietta e un pantalone e si sedette sul letto accanto a lei «Sarei molto felice se tu venissi» le rivolse un sorriso dolce e Ruth non seppe cosa dire «Ci penso, ok?» si guardarono per qualche secondo, finché il suono del campanello non distrasse entrambe, ma lasciarono alla signora Sokolov il problema di scoprire chi fosse.
Presero il pc e decisero di guardare qualcosa insieme per passare il pomeriggio. Qualcuno bussò alla porta «Si?» disse Rose, aggrottando le sopracciglia. La porta si aprì e entrambe le ragazze rimasero con lo sguardo fisso sulla figura che disse «Hei» Rose si alzò e abbracciò Zayn alzandosi sulle punte, girò la testa e gli lasciò un bacio all'angolo della bocca «Che sorpresa» gli sorrise.
Ruth, in estremo imbarazzo, si era tirata su e si era portata le ginocchia al petto, osservando la scena.
Qualcuno bussò di nuovo alla porta «Rose, c'è tua madre al telefono. Dice che è urgente» disse la signora Sokolov, in modo gentile. Rose annuì e la seguì al piano inferiore.

Ruth ingoiò il groppo che le si era formato in gola e decise che era meglio andare via, per lasciarli alla loro privacy.
Anche se la cosa la infastidiva un po'.
Si infilò una scarpa e alzò lo sguardo verso Zayn, che nel frattempo aveva lasciato le sue cose sulla scrivania di Rose «Immagino che andrai di nuovo via» disse il ragazzo, accennando un sorrisetto, Ruth si allacciò anche la seconda scarpa e si tirò su, sistemandosi la maglietta.
«Qualcuno potrebbe pensare che stai scappando da me» si avvicinò al ragazzo per recuperare la borsa appesa nell'armadio dell'amica, e quando l'ebbe recuperata il ragazzo le si posizionò davanti.
Addio. Vai via. Sparisci.
Si schiarì la gola, ma il ragazzo non si spostò di un millimetro per farla passare «Dovrei andare» alzò lo sguardo verso di lui, aggrottando le sopracciglia.
Zayn non sembrava per niente interessato a ciò che aveva da dire, e continuò a camminare verso di lei. Ruth si sentiva il cuore in gola ma nello stesso momento stava per spingerlo per farsi spazio. Era estremamente combattuta. Sentiva il suo fiato sulla fronte e immaginava di sentirlo da altre parti. Per un attimo chiuse gli occhi.
Era un essere umano, tutto di quella situazione la stava facendo uscire pazza.

Zayn ci stava provando, quello era provarci. A casa della sua ragazza poi! O era un pervertito ninfomane o non provava assolutamente nulla per Rose ed era rimasto incantato da lei.
Beh, ovviamente era più probabile la prima.

Doveva riprendersi. Nel momento in cui decise di spingerlo via poggiando le mani sul suo petto inciampò e si ritrovarono entrambi avvinghiati nell'armadio.
«Porca troia» Zayn ridacchiò, mentre Ruth stava andando in iper ventilazione; Zayn le aveva messo le mani intorno alla vita e i loro petti si stavano toccando, respirando all'unisono.

Non sapeva cosa dire, cosa fare, cosa pensare. Il suo cervello era in un potente black-out e non capiva nulla. Zayn era così strano, perché si comportava in quel modo? Perché la guardava come se fosse bella? Perché le dava attenzioni e le posava lo sguardo lungo il corpo in modo così gentile e dolce?

Un rumore per le scale li fece risvegliare e Zayn si alzò e le diede una mano per fare lo stesso.
Rose aprì la porta annoiata «Odio mia madre» disse gettandosi sul letto, e sistemandosi i cuscini dietro la schiena. Ruth si sistemò i capelli e distolse lo sguardo da quello di Zayn. Dentro di lei il cuore stava per esplodere. Sentiva l'odore di Zayn su di lei e si sentiva male. Prese un grande respiro prima di pronunciare in fretta «Vado, ci vediamo a scuola. Ciao anche a te, Zayn» prese il suo giubbotto e uscì dalla stanza dell'amica tirandosi la porta alle spalle.

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«Perché sei andata via così? Non volevo mica cacciarti» Ruth si sistemò il telefono all'orecchio e continuò a scrivere al pc. La infastidiva solo il fatto di dover rispondere a quella domanda, figuriamoci pensare una risposta plausibile «Volevo lasciarvi soli, tutto qui» continuò a digitare finché non si accorse di aver scritto quello che stava dicendo e lasciò perdere «Quindi... avete risolto il problema di cui mi avevi parlato?» si sforzò per dirlo, ma lo fece. Rose era la sua migliore amica e ovviamente doveva essere pronta ad ascoltarla
«No» sentì la tensione attraversare il telefono «No, ma abbiamo fatto sesso e sembrava tutto normale» per qualche strano motivo Ruth si sentì toccata.
Rimase in silenzio «Ci sei?» Rose la fece sobbalzare «Si, si» Ruth scosse la testa e si lasciò cadere sul letto «Sesso riparatore» commentò. Cam la stava guardando interessato, come se volesse sapere cosa stava succedendo, Ruth gli fece un gesto con la mano per fargli fare gli affari suoi.
Sentì sua madre chiamarla, salutò Rose e attaccò il telefono «Chi è che ha fatto sesso riparatore?» chiese Cameron. Ruth non rispose e raggiunse sua madre in cucina.

Sua madre era china sui fornelli, a regolare il fuoco sotto una grande pentola piena d'acqua.
«Tesoro, puoi apparecchiare?» le sorrise non appena la vide entrare. Ruth annuì e le si avvicinò per prendere quattro piatti nella credenza lì vicino «Oh no, stasera abbiamo ospiti» Ruth si fermò «E chi?» la madre sembrò scocciata dalla domanda, e Ruth si chiese se non glie l'avesse già detto milioni di volte «Stasera ci sono i nostri colleghi a cena» Ruth si ricordò di aver sentito qualcosa del genere e annuì «Ho capito, quanti siamo?» «Sette» «Tre colleghi?» prese i piatti e iniziò a sistemarli sulla tavola «Due. Anche il loro figlio» Ruth annuì continuando ad apparecchiare.

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Erano ormai quindici minuti che Ruth osservava l'armadio senza aver avuto la minima ispirazione. Come ci si veste per una cena in casa propria? Passò di nuovo la mano tra i vestiti appesi e sussultò quando suo fratello entrò in camera «Lo sai che sono appena arrivati e tu sei ancora mezza nuda a fissare l'armadio?» Ruth si morse la guancia. Prese una maglia con uno scollo a barca e un pantalone scuro e se li infilò. Diede un ultima spazzolata ai capelli già piastrati e insieme al fratello raggiunse gli ospiti.

«Non dirmi che questa è tua figlia, Maurice» una donna dell'età di sua madre la guardava con i suoi grossi occhi verdi. Le sorrise e continuò a guardarla mentre Maurice la presentava ai nuovi arrivati.
Ruth strinse la mano alla donna, a un uomo seduto accanto a lei e infine a un ragazzo, che doveva essere poco più grande di lei, forse dell'età di suo fratello.
Il ragazzo si sistemo i capelli ricci con un gesto e le sorrise - in un modo incredibilmente uguale alla madre - facendole spazio accanto a lui sul divano.

buongiorno ragazzuole,

grazie mille per i commenti e i voti che avete lasciato, sono davvero contenta che la storia vi stia piacendo e che non faccia cagare al 100%

finalmente entra in scena harry, che verrà approfondito di più nel prossimo capitolo

mentre zayn? la scena dell'armadio? secondo voi prova qualcosa per ruth o si sta semplicemente divertendo?

fatemelo sapere con un commento!!!

ringrazio come sempre aurora, che mi ha dato moltissimi consigli sulla storia, un beso

se volete scrivermi su twitter sono @fhruit, sono felice di ascoltarvi se avete qualcosa da dirmi

adios x