Fragments of words / Zayn

capitolo 17

Ruth salutò e ringraziò Luke appena raggiunsero il suo portone. Gli diede un bacio sulla guancia e si chiuse lo sportello grigio alle spalle.

Infilò le chiavi nella serratura ed entrò nell'atrio del palazzo. Si sforzò di non pensare a nient'altro che il suo letto, il suo letto e il suo amatissimo letto.

Schiacciò il pulsante dell' ascensore, che raggiunse il piano terra in pochi secondi, ed entrò, premendo poi il pulsante del suo piano.

Sussultò quando, aprendo la porta di casa, trovò Cameron ed Harry sul divano, illuminati solo dalla luce del televisore.

«Ciao Ruth» la salutò Harry, lasciando scivolare il suo sguardo lungo il suo corpo.

«Ciao ragazzi» Ruth si lanciò stanca sul divano accanto ad Harry e poggiò la testa sulla sua spalla.

«Che state vedendo?» chiese sbadigliando.

«Le semifinali di rugby» rispose suo fratello, allungando i piedi sul tavolino davanti a loro.

«Sembrate molto entusiasmati» commentò Ruth, alzandosi per prendere un po' d'acqua in cucina.

«Sono quasi finite e abbiamo sonno, quindi taci» rispose brusco Cameron.

Ruth alzò le spalle e si portò il bicchiere alla bocca.
«Harry dorme qui. Puoi dormire sul divano?» chiese gentilmente suo fratello.

«È tuo ospite, dormici tu sul divano» sbuffò.

«E lasciarvi dormire nella stessa stanza da soli? Non se ne parla» Cameron scosse la testa, spegnendo la tv.

«Oh giusto, dimenticavo. Tua sorella dalle gambe inchiudibili potrebbe stuprarlo nel sonno, che bestia!» rispose ironicamente Ruth, posando il bicchiere vuoto nel lavandino.

«Andiamo, ti ho chiesto scusa» ridacchiò suo fratello.

Ruth scosse la testa, «Comunque io sul divano non ci dormo» tornò in camera sua e si chiuse la porta alle spalle. Quella giornata era stata stremante, aveva i muscoli indolenziti e si sentiva la testa dannatamente pesante.

Si sfilò il vestito dalla testa e infilò il pigiama, era troppo stanca per fare cose come lavarsi e struccarsi, e rimandò tutto al giorno seguente.

Dopo qualche minuto sentì bussare alla porta e rispose con un grugnito «Sei nuda?» suo fratello ficcò la testa tra la porta e il muro per controllare che fosse vestita, poi la spalancò ed entrò, seguito da Harry.

«Tu puoi dormire nel mio letto» Cameron indicò il posto a Harry, che annuì e si sfilò la maglietta. Ruth si tirò sui gomiti e osservò il petto tatuato del riccio.

«Cam Walker che cede il suo posto a un amico per dormire sul divano, impressionante» mormorò, distogliendo lo sguardo da Harry.

«Fatti più in la» le ordinò suo fratello, in mutande «Ma che-» Ruth si spostò leggermente, seguendo la sagoma di Harry stendersi nel letto di Cameron.

Suo fratello si stese accanto a lei, dandole le spalle «Se vuoi dormire con me almeno non darmi le spalle!» lo spinse Ruth su un braccio.

Cam si girò senza dire una parola e Ruth si accoccolò sul suo petto.

***

Rose strinse il braccio di Zayn, seguendolo verso la sua auto. Non avevano vinto come Re e Reginetta, ma solo perchè Zayn non faceva parte di quell'istituto. Era arrabbiatissima.

In più la sua migliore amica non era lì per supportarla. Che fine aveva fatto?

«Dove sono Luke e Ruth?» chiese al suo ragazzo, poggiandosi ad un auto blu cobalto. «Non lo so, provo a chiamarlo» Zayn cacciò il cellulare da una tasca della giacca, e dopo qualche click se lo portò all'orecchio.