Olimpia torna a Milano dopo un anno all'estero passato a leccarsi le ferite causate dal suo ormai ex ragazzo Sebastiano e a studiare la sua più grande passione, la danza.
Tornando nella sua amata città ritroverà le sue vecchie compagnie, il suo ador...
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_baby_bastoni_
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_baby_bastoni_: Finalmente è arrivata!❤ @Deva_
Deva_: Pronte a fare festa! ❤
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Olimpia
Mi sono sempre piaciute queste serate in compagnia, l'unico problema è che con i mestieri che facciamo e la lontanza di alcuni non ci ritroviamo spesso insieme. Io e Deva ci conosciamo dalla seconda media, si è trafseita dalla Sardegna a Milano per via del lavoro della madre. Siamo subito entrate in sintonia dal primo giorno in cui è venuta a stare in classe mia. Mi ha dimostrato con il tempo di non essere una di quelle persone che si avvicina a te solo perché tuo fratello gioca nell'inter ed è conosciuto, come hanno fatto in molti. Essere conosciuta come la sorella minore di Alessandro delle volte è un po triste, insomma se proprio voglio essere conosciuta preferirei come ballerina e non solo come la sorella del difensore dell'inter. E Deva così ha fatto. Dopo le media ci siamo perse di vista perché io ho scelto una scuola e lei ha scelto una scuola di moda, che l'ha portata in Inghilterra e ad essere una stilista nell'azienda di moda Mulebarry. Sono a dir poco strabilianti gli abiti e le borse che ha creato ed io sono tanto orgogliosa di lei come lei lo è di me.
-Sono proprio contenta che siate venuti- dico portando alle labbra la cannuccia posta all'interno del mio Drink. Joaquìn posto alla mia destra posa la mano sulla mia gamba scoperta e mi accarezza. Ogni volta che mi tocca, sento i brividi che percorrono il mio corpo e le farfalle ballare nel mio stomaco. -Ed io sono contenta di tornare a casa- prende parola la mia amica. -Come va con la danza Olly?-chiede il mio amico brasiliano. -A parte quell'episodio che vi ho raccontato tutto bene, stiamo preparando uno spettacolo e abbiamo tanto da fare, la cosa che mi dispiace è che mi toccherà vedere le partite da casa, non tutte ma alcune si- dico facendo la faccia triste. -Ed io ti farò compagnia quando non gioco e quando non dovrò fare da sostituto- dice Joaquìn dandomi un bacio sulla guancia. -Ti ciullano la sorella Basto- dice Nicolò facendoci ridere tutti tranne mio fratello. -Voglio vedere quando le tue figlie si fidanzeranno- Nicolò a questa frase smette di ridere e diventa serio. -E chi ti dice che si fidanzeranno?-chiede lui guardando la sua compaesana. -La vita? Quando saranno grandi troveranno qualcuno che te le ciullano- -Ma poitta no ti tuppasa sa ucca? Faidi is fattu stusu- le risponde Nicolò con la voce da permaloso. -E tui poitta narasa tontesasa? Sesi su sollitu pippiueddu Nico- risponde a tono Deva. Volete un consiglio? Mai avere nelle stesso gruppo due sardi. Da quando si conoscono questi due non fanno altro che bisticciare come una vecchia coppia di sposati, sono come fratello e sorella questo si, ma credetemi, delle volte si salterebbero alla gola con dei coltelli. Uno vuole avere ragione, l'altra pure e quindi ogni volta dobbiamo sempre trovare un compromesso tra i due. -Okay okay! Basta parlare o meglio basta scannarsi in sardo. È una serata stupenda, ci siamo ritrovati perciò non litigate- dico io zittendoli tutti e due. I due ragazzi si guardano e annuiscono stringendosi la mano. Menomale, l'abbiamo scampata.
