Olly
Entro in casa mia sbadigliando come se non ci fosse un domani e trovo il mio adorato fratellino stravaccato sul divano a giocare alla play insieme a Nicolò e Skriniar.
-Buongiorno a tutti- i tre ragazzi che non mi avevano degnato di uno sguardo si girano verso di me e mi salutano.
-Come è andata la notte di fuoco con il tuo argentino?- domanda Nicolò beccandosi una sberla dietro la testa da mio fratello.
-Ahi! Ma perché l'hai fatto!?- urla il sardo contro Alessandro.
-Non devi dire queste cazzate davanti a me- dice semplicemente Ale.
-Tu non stai bene!- in tutto questo io li guardo allibita e Skriniar se la ride a crepapelle.
-Sei un cretino Nico! Abbiamo solo dormito- rispondo io alzando gli occhi al cielo.
-Sicura?- domanda questa volta Ale che mi guarda con fare sospetto e curioso.
Ma sono seri?
-Si Ale, sono sicura. E per la cronaca la mia vita sessuale non vi deve interessare. Chiaro?-
-Come no? Sono tuo fratello-
-Vuoi litigare per caso?- gli domando io posando la borsa che avevo portato da Joaquìn per la notte. Non sono entrata da nemmeno due minuti e già sto nervosa. Ma la privacy in questo mondo esiste ancora o sono l'unica cogliona che non ne ha?
-No certo che no, volevo solo dire...-- Non mi interessa, sei mio fratello, ti amo ma questo non ti deve interessare Ale. Sul serio.- detto ciò, senza dire altro prendo la mia roba e me ne vado in camera.Alessandro
Guardo mia sorella dirigersi verso camera sua e poi lo sbattere della porta mi fa sobbalzare. Rivolgo lo sguardo ai miei amici che mi guardano dispiaciuti.
-Ma che ho detto di male?- domando posando il Joystick sul tavolino.
-È che delle volte la tratti come se fosse una bambina Ale..-prende parola Skriniar posandomi una mano sulla spalla.
-Ma non è assolutamente vero!-
-Asso...lo fai. Io capisco la gelosia è pur sempre la tua sorellina e capisco che tu voglia proteggerla dopo Sebastiano ma senza esagerare, sai benissimo che Olly è forte e che sa badare a sé stessa e non è davvero affar nostro quello che fa della sua vita da coppia- dice Nicolò trovando l'appoggio di Skriniar che annuisce. Sbuffo e mi passo una mano fra i capelli ricci e neri in modo nervoso e dispiaciuto.
Ho sempre odiato le discussioni, ho sempre cercato di trovare soluzioni che escludessero i litigi ma non sempre ci riuscivo.
Ho sempre odiato litigare con Olly, anche se magari non erano dispute così grandi o importanti ci stavo male e lei non era da meno.
Decido così di alzarmi e di lasciare i miei due amici sul divano a giocare mentre io mi reco verso la sua stanza per risolvere.
Prendo un respiro e busso alla sua porta per due volte finché non ricevo il permesso di entrare.
-Ehi..- dico entrando. Olly è stesa sul suo letto e da le spalle alla porta e in questo caso anche a me. Mi avvicino e mi siedo sul bordo, la osservo, cercando il modo migliore di chiederle scusa.
-Tu sei grande ormai. Hai 21 anni e...mi dispiace se delle volte ti tratto come se fossi ancora una bambina ma io cerco solo di proteggerti, se voglio sapere tutto di te, anche quel lato là è solo perché prima non sapevo niente di quello che accadeva nella tua vita e perché non sono riuscito a proteggerti. -- faccio una pausa mentre la rabbia e la tristezza si insinua dentro di me se ripenso a quello che ha dovuto subire Olly -- Non immagini quanto dolore io abbia provato quel giorno, non sai quanto mi sia sentito in colpa per non essermi accorto che c'era qualcosa che non andava, di non essermi accorto di quello che ti stava accadendo, di non aver notato i lividi...io..io sono stato veramente male. Quando sei partita per New York sono stato giorni e giorni a casa, non andavo nemmeno agli allenamenti, ero solo con i sensi di colpa. Mi veniva il vomito al solo pensiero che ti avesse fatto del male e di non aver potuto far niente prima. Avevo una gran voglia di spaccargli ancor di più la faccia. Odio quello che ti ha fatto e odio me stesso per non aver...- scoppio in lacrime alzandomi dal letto, voltandomi.Delle piccole braccia mi circondano da dietro mentre le lacrime rigano il volto e i singhiozzi mi spezzano il respiro.
-Non è colpa tua Ale..- dice Olly con la voce rotta.
-Mi dispiace fratellone, non avrei dovuto reagire in quel modo e mi dispiace di averti creato così tanto dolore. Ma non è assolutamente colpa tua-
-Invece si! Che razza di persona non si accorge di tutto ciò?-con tutta la forza che ha in corpo mia sorella mi fa girare verso di lei e mi costringe a guardarla negli occhi, occhi che sono diventati rossi.
-Ale, non è tua la colpa. La colpa è solo mia, mia e basta. Come potevi sapere quello che succedeva se io sono stata così brava a nasconderlo? Avrei dovuto parlartene prima o andare dai carabinieri a denunciare al primo pugno che mi sono presa, ma non l'ho fatto e sono stata una stupida. Ma tu non centri niente-
La avvicino a me e la abbraccio forte continuando a piangere per sfogare tutto ciò che sento dentro.
-Cercherò di essere meno geloso e di non mettermi in mezzo nella tua vita...movimentata, ecco- dico fra i singhiozzi, la sento ridacchiare alla mia frase ed io sorrido.
-Pace fatta?- le domando staccandomi da lei per asciugarmi gli occhi.
-Pace fatta fratellone-Dopo esserci dati una sistemata decidiamo di uscire dalla sua stanza ma quando apro la porta Nicolò cade a terra con Skriniar sopra.
-Ditemi che non stavate origliando- prende parola Olly guardando male i due ragazzi che si tirano su.
-Assolutamente no. Come ti viene in mente? Stavamo controllando la porta vero?-
-Vero, avevamo notato un piccolo graffio qua a lato- continua Skriniar alzandosi tirando su anche Nicolò.
Scuoto la testa e mi porto le mani sul viso, ma che razza di amici ho? Me lo domando da molto tempo ma ancora non ho trovato risposta.
-Siete allucinanti ragazzi!- dici esasperata e divertita mia sorella.
-Dai, andiamo tutti a fare una passeggiata- dico spingendo fuori i miei due amici seguiti da me e Olly.Alessandrobastoni
Alessandrobastoni: Non è il sangue a fare di te mia sorella ma il modo in cui comprendi il mio cuore,
come se lo portassi nel tuo corpo❤ @_baby_bastoni__baby_bastoni_: Piccolo mio, ti voglio un bene dell'anima e proteggerò sempre il tuo cuore❤
Alessandrobastoni ha disattivato I commenti sotto questo post
Mi dispiace aggiornare così poco ma non è un buon momento per me. Vi lascio questo capitolo però.
Spero vi piaccia.
STAI LEGGENDO
Un amore tutto argentino -Correa -Instagram
FanfictionOlimpia torna a Milano dopo un anno all'estero passato a leccarsi le ferite causate dal suo ormai ex ragazzo Sebastiano e a studiare la sua più grande passione, la danza. Tornando nella sua amata città ritroverà le sue vecchie compagnie, il suo ador...