1.3 ; inferno e paradiso

64 4 4
                                    

«My love, my love, oh, oh
Please don't go
I love you so..
My lovely! Please don't go, please don't go, I love you so, I love you so
Please break my heart...

***

...
«Numero 154. Il mio nome è ***»

La stanza era fredda. Gelida.
Era arredata quasi per niente, e bisognava guardare nella telecamera puntata diritto di fronte a te.

«Sono sempre stato un grande fan di Danganronpa, e...ho sempre voluto partecipare in una delle edizioni...»
Deglutì, poi ricominciò a parlare.
Aveva sognato di essere qui così tante di quelle volte...ma ora il suo entusiasmo era smorzato dal freddo che si espandeva nel suo corpo fino a raffreddargli le ossa, e vedere così da vicino la telecamera per le famose audizioni di Danganronpa gli stavano facendo cambiare idea.
Ma ormai era troppo tardi.
Continuò a parlare senza troppa convinzione.
«Se potessi decidere...mi piacerebbe essere l'Ultimate detective. Perché so che ce ne sono stati alcuni nelle scorse edizioni, e ho sempre amato questo personaggio...quindi voglio essere uno di loro.»

Poi si morse la lingua. Mica poteva decidere davvero lui chi essere!
«Uhm- ma non devo per forza essere l'Ultimate detective. Potrei avere qualsiasi parte pur di partecipare allo show. E intendo che farei tutto. Tutto...pur di far parte di Danganronpa.»
Sì bloccò; le mani gli tremavano, un po' per il freddo, un po' per il nervoso.
Tutto ad un tratto, ogni suo dubbio sparì. E parlò a voce più alta di prima.
«Vi prometto...se verrò scelto, lavorerò quanto più duramente posso!»
«Vi farò...vi farò vedere i più belli, più ingegnosi omicidi; lo prometto! Tutti quanti mi ameranno!»
Un sorriso da pazzo spuntò sul suo viso. Ormai, non era più lui a parlare, ma la parte irrazionale di sé.
«E un Ultimate detective non è mai stato punito fino ad adesso, quindi...sono sicuro che riuscirò a fare anche questo!»

«Sto anche pensando a...la perfetta punizione per un Ultimate detective! Non vi deluderò...potete starne certi.»

**

«Numero 153. Il mio nome è ***»
Stava morendo di freddo. Aveva il naso rosso, ed era sempre meno convinto di partecipare.
Ma...era quello che ci si aspettava da lui...
Che lui si aspettava da sé stesso.

«Ehm...vorrei partecipare a Danganronpa. Non ho bene un motivo per farlo, semplicemente... è un'esperienza da fare.»
Parlava a voce bassissima, quasi sussurrando. Aveva la bocca secca, e il groppo che gli si era formato in gola non lo aiutava certo a parlare.

«Solamente...spero che mi accetterete. N-non vi deluderò, immagino.»

**

«Numero 137. Il mio nome è ***».
Mentre parlava, sorrideva. Sorrideva per nascondere l'ultima —e anche più pesante— delusione della sua vita.
Era stata veramente stupida.
Stupida a pensare che lui era diverso, che avrebbe potuto aiutarla...ma non era così.
E lei tornò di nuovo a perdere tutta la fiducia che aveva per il genere umano.

«Sono perfetta per un killing game. Non ho alcuna fiducia per gli esseri umani.»
Guardava dritto nella telecamera, con quegli occhi lilla, e cercava di sfoggiare il suo sguardo più convincente.

«Non vi deluderò!»

**

«Numero 157. Mi chiamo ***

«Io non farò solo parte di Danganronpa...io ucciderò tutti e vincerò!»


-angolo strunz-

meno un capitolo alla fine 😭😭😭
e comunque mi meriyo un premio, perché stamattina mi è venuta l'ispirazione e ho scritto praticamente quattro capitoli di getto e ho finito la storia lol.
vogliatemi bene.

꒰ aware ; saiouma pregame ꒱Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora