ATTO IV- SCENA I

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And now I'm one step closer to being

Two steps far from you

When everybody wants you

Everybody wants you

LOUIS

Harry lo aveva accompagnato all'aeroporto, quella mattina, con un po' di lacrime, tanti sorrisi lasciati in sospeso ed un bacio che voleva infondergli coraggio, come se avesse potuto conservarlo dentro di lui, in sua assenza, ed essere fonte di una forza supplementare, nel momento in cui si sarebbe sentito indifeso.

Si erano lasciati con un'ennesima eterna promessa, due settimane ed Harry sarebbe tornato a casa. Avrebbero trascorso insieme il suo compleanno ed il Natale, tornando poi finalmente a Doncaster, dove l'altra parte della sua famiglia lo attendeva con incontenibile gioia ed ansia.

L'altra parte. Era diventato impossibile ormai per lui non pensare a quell'uomo dai profondi occhi verdi ed i ricciolini castani, senza considerarlo un po' la sua piccola grande famiglia, quel posto in cui si sentiva al sicuro, in cui per diverse settimane si era rifugiato, aveva amato, aveva ceduto a lasciare che lui distruggesse le sue paure, sostituendole con i sorrisi, le avventure e con l'amore, quell'immenso, infinito sentimento che sentiva nel cuore, come se ormai fosse parte fondamentale di lui.

Era strano pensare a quanto fossero cambiate le cose, quanto inaspettata si era ritrovata ad essere la sua vita. Se fino a poco prima contava solo sulla sopravvivenza, sull'idea di arrivare a fine giornata con l'intento di chiudersi in casa, da solo, perché la solitudine era diventata un'inesorabile dipendenza, una droga che gli aveva risucchiato tutta la sua vitalità ormai scomparsa, in quel momento invece sentiva finalmente di aver iniziato a vivere, pienamente, totalmente. Per quanto ne poteva sapere, la sua vita sarebbe anche potuta finire in quell'istante, o avrebbe potuto perdere definitivamente Harry, per un pensiero fisso e continuo che, come un tarlo, si era nascosto in un piccolo angolo della sua mente, ma non si sarebbe mai pentito di nessuna scelta, anche frettolosa, che aveva compiuto negli ultimi mesi.

A sue spese aveva imparato che in fondo, alla fine di ogni temporale che si era abbattuto sulla sua vita, era arrivato l'arcobaleno più bello di tutti. Ed era speciale, più del sole, che sorge e tramonta ogni giorno, appartenendo alla quotidianità, e anche se questa non dovrebbe mai essere sottovalutata, spesso e volentieri ci si dimentica che ogni giorno rappresenta un piccolo miracolo. L'arcobaleno, invece, giunge dopo un periodo di tristezza, dolore, dopo che le gocce, come lacrime, sono arrivate a toccare il suolo arido, raffreddandolo, rendendolo scivoloso, pericoloso, alle volte. Quel riflesso colorato dona a tutti la gioia di poter vedere la luce oltre il tunnel, un pizzico di felicità in un cielo che prima era stato invaso dal grigiore e dalla mancanza di colori, che si era piegato al maltempo, ma mai spezzato, in attesa di tornare ad essere bello con l'arrivo del sereno.

Harry si era presentato come suo piccolo arcobaleno, pieno di colori sfavillanti e quasi spaventoso, perché si ha paura di ciò che si fatica a comprendere, all'inizio. Pian piano, quell'arcobaleno era diventato il suo sole, la costante luce che aveva imparato a cercare, alzando il naso all'insù.

Louis, come aveva detto Jade, era la sua luna, la metà calma e tranquilla che aveva ricominciato a splendere grazie a lui. Avrebbe imparato a brillare da solo, alla fine, ma quell'energia, data anche dall'amore di Harry, sarebbe rimasta sempre racchiusa in lui, come un piccolo bocciolo che, ancora dormiente, non vuole svelarsi al mondo.

Si ricordò di una parola in gaelico che Niall gli aveva rivelato, una notte, parlando di ciò che avrebbe voluto raggiungere con la ragazza che amava, racchiudendovi in essa quella speranza che avrebbe potuto assumere le sembianze di Jade, il colore del suo sorriso, la vivacità del suo sguardo, la dolcezza dei suoi gesti. Neach-gaoil, "la persona che vive dentro il tuo cuore", qualcuno da proteggere e custodire sempre nell'angolo più nascosto dell'anima.

City of stars, are you shining just for me?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora