My host; Namjin [Traduzione italiana]

Namjoon

Alzo lo sguardo e vedo Jin entrare nel nostro appartamento condiviso con un enorme sorriso. Si dirige verso la cucina e io metto giù le cuffie per seguirlo. So che ultimamente è stato molto stressato nel cercare di trovare un altro lavoro. Mi sono offerto di coprire le sue spese finché non ne trova uno, ma lui è molto orgoglioso e ha rifiutato.
Mi appoggio al bancone mentre lui tira fuori del cibo e comincia a rimpinzarsi di avanzi di pizza. Si ferma quando si accorge che lo sto guardando.
"Cosa?"
"Suppongo che tu abbia un lavoro." Sorrido mentre lui annuisce.
"Sì! Non quello per cui sono andato, ma comunque guadagnerò di più con questo.." fa spallucce e ricomincia a mangiare.
"È fantastico! Sono molto felice per te! Allora, che lavoro è?" chiedo, curioso. Il suo sorriso vacilla un po' e poi distoglie lo sguardo. "Uh, un lavoro di r-receptionist. Per una grande azienda.." inciampa nelle parole ma io annuisco contento che sia finalmente felice.
"Sono felice per te, amico. Se hai bisogno di qualcosa fammi sapere, okay?" dico e lui annuisce. Esco dalla cucina e vado a farmi una doccia. Devo essere allo studio tra un'ora e non mi piace essere in ritardo. Il mio partner, Hoseok, si incazza sempre molto quando sono in ritardo.

Arrivo in studio esattamente cinque minuti prima e roteo gli occhi quando lo vedo già lì a lavorare. Un tale santarellino. "Amico, amo la nostra musica quanto te, ma non hai una vita?" chiedo mentre prendo posto accanto a lui.
Lui mi schernisce e annuisce. "Questa è la mia vita, coglione."
Lavoriamo su alcuni nuovi brani per un po', poi Hoseok lascia lo studio per esercitarsi sulla sua nuova coreografia di danza. Siamo soci nella nostra compagnia di danza/musica. L'abbiamo aperta insieme dopo la laurea e ora facciamo un sacco di soldi. Io decido di rimanere e termino alcuni progetti dell'ultimo minuto, finendo quasi quattro ore dopo. Il mio telefono suona e sorrido quando vedo il numero.
"Ehi, Yoongi." Dico mentre mi dirigo verso la mia macchina. Yoongi è il mio amico più caro dopo Jin, ovviamente.
"Namjoon! Raggiungimi al club! Sono stato costretto a venire qui e ora sono stato scaricato. Non posso farcela da solo, ho bisogno di una spalla!" La sua voce drammatica è lamentosa e un po' biascicata e io rido mentre acconsento. Mi dice in quale club e lo raggiungo. Controllo il mio riflesso, felice di avere ancora un bell'aspetto mentre esco e mi dirigo all'interno.

Trovo Yoongi al bar che spinge via una ragazza lontano da lui mentre lei, evidentemente ubriaca, gli cade sulla spalla. Lui sembra così stanco delle sue stronzate che decido di salvarlo e portare la ragazza da un'altra parte. Lei cade verso un altro ragazzo e lui la porta via felicemente.
"Dio, grazie! Quella ragazza mi ha tormentato per gli ultimi venti minuti." Si lamenta appoggiando la testa al bancone. Ordino un drink e ridacchio del suo umore da 'fatto con la vita'.
"Come diavolo hai fatto a farti trascinare in questo posto, comunque? So che non sei un tipo da discoteca." Chiedo.
Lui tira un sospiro infastidito. "Sono stato ingannato! Quel fottuto idiota mi ha chiamato e mi ha detto di venire qui a prenderlo che era un'emergenza! Sono arrivato qui e lui mi ha incitato a bere con lui e poi è sparito! Sono stato qui da solo per un'ora!" Il suo viso pallido è rosso dalla rabbia e io sorrido.
"Chi sarebbe l'idiota?"
"Fottuto Bambam!" Appoggia la testa sulle mani e io rido.
"Bambam? Da quando voi due siete così vicini da chiamarvi per le emergenze?" Mi acciglio. Se non ricordo male si odiavano.
"Non lo so nemmeno io, amico. Continuava a chiedermi di essere amici e stronzate del genere e io ho accettato solo perché mi lasciasse in pace, ma in qualche modo ha avuto il mio numero e ora non smette di chiamarmi e mandarmi messaggi di merda!"
Trovo questo interessante ed esilarante ma mi fermo nel ridere per l'espressione depressa di Yoongi.
 "Perché non lo ignori e basta?"
"Pensi che non ci abbia provato! Se lo ignoro mi fa esplodere il telefono tutto il giorno e poi viene a infastidirmi di persona, quindi è più facile rispondere la prima volta." Sbuffa con irritazione.
"Okay allora..perché sei ancora qui? Sono sorpreso che tu non te ne sia andato invece di chiamarmi per raggiungerti." Alzo un sopracciglio.
"Sono troppo ubriaco per guidare, Namjoon." Dichiara come se fosse ovvio.
"Quindi hai solo bisogno di un passaggio?"
"Ma va!" Alza gli occhi al cielo e io lo prendo in giro mentre lo aiuto a scendere dallo sgabello e a dirigersi verso l'uscita. Vedo Bambam che pomicia con un ragazzo biondo, ma ometto di dirlo a Yoongi mentre lo conduco alla mia macchina.
     Lo accompagno a casa sua che è a circa dieci minuti dall'appartamento mio e di Jin, lo porto dentro e lo faccio stendere sul suo divano. Recupero le mie cose e poi mi dirigo verso casa, esausto per aver lavorato fino a tardi. Quando arrivo a casa Jin è già a letto, così passo tranquillamente davanti alla sua stanza e crollo sul mio letto, addormentandomi immediatamente.

Nota traduttrice:
Capitolino soft. Anche se solo al secondo spero vi stia piacendo o comunque prendendo. Vi taggo l'autrice della storia nel caso voleste andare a dare un'occhiata al profilo forevermoonchild. E niente, buon fine settimana ragazzuoli, ci vediamo con il prossimo, zaoooooo.

Link al capitolo originale → https://www.wattpad.com/447786105-my-host-namjin-namjoon