UN ANNO DOPO
LAUREN POV
“Lauren, vieni un secondo per favore?”
Sento la voce di Billy raggiungere la sala. Siamo in pausa dopo ore di prove e di registrazione. Il nostro secondo disco è quasi finito: è stato un cambiamento. Lo stile è rimasto lo stesso, a parte lo spazio per alcune ballads, che in “Reflection” non avevamo preso in considerazione. Gli assoli sono stati distribuiti equamente e siamo tutti soddisfatti di come sta venendo fuori. Manca solo una canzone, una delle canzoni più importanti, per me e per Camila.
Annuisco, lasciando le ragazze sdraiate sul divano ad oziare.
Entro nella sala principale dell’edificio, Billy che mi aspetta.
“Dimmi”
Faccio per sedermi su di una sedia ma mi fermo, in piedi. Non voglio stare lì troppo a lungo, volendomi rilassare. Non sono mai contenta quando mi prende in disparte, so già di cosa mi vuole parlare e mi sento già stanca all’idea.
“Domani hai un evento con Brad”
Ed ecco che arriva al punto. Sbuffo, incrociando le braccia al petto.
“Ma domani è uno dei pochi giorni liberi che abbiamo, non posso saltare?”
L’idea di dover passare una serata con Brad mi fa rivoltare lo stomaco, come ogni santa volta che mi viene proposto di staccarmi dalle ragazze, di staccarmi da Camila.
Sono stanca.
Da quando, pochi giorni dopo aver parlato con i nostri genitori, avevamo fatto sapere al management della nostra relazione, le nostre strade avevano preso due vie dirette. Non potevamo pubblicizzare di essere diventate qualcosa di più di due semplici amiche, e questo stava bene a tutte e due: entrambe volevamo privacy, tempo per noi, senza doverci preoccupare anche dei fans. Era già difficile non impazzire con gli impegni, i rumors e tutto ciò che girava attorno a questo business, quindi pensare di non dover far sapere al mondo di noi due era stata una scelta giusta. Né io né Camila eravamo pronte a metterci in gioco, in più, questa notizia avrebbe potuto avvicinare qualcuno, come allontanare altri fans. Poteva essere un pro, e allo stesso tempo un contro, quindi omettere sarebbe stata la soluzione migliore, anche per le ragazze.
Quando avevamo parlato con loro però, non sapevamo di dover affrontare la nostra vita da “supposte” single con altre persone.
Billy ci aveva mostrato due contratti: uno era per Camila, che avrebbe dovuto pubblicizzare la sua storia con Austin. Sì, dovevano far finta di stare insieme per aiutarsi a vicenda, in più, secondo Billy, farci rimanere single per più di un anno non sarebbe stato credibile e avrebbe creato sospetti. Come se uno fosse obbligato ad avere una storia a 18 anni. Ma il mondo girava in quel verso. Camila aveva subito chiarito le cose con Austin, che comunque era passato sopra alla loro quasi relazione, ed erano rimasti buoni amici. Inutile dire che quando si vedevano il mio sangue ribolliva e le mie serate non erano delle migliori.
Speravo che, nonostante tutto, per me non ci sarebbe stato lo stesso trattamento. Invece, per mia sfortuna, Brad, il cantante dei Vamps, era sembrato il candidato ideale per una finta relazione.
Avevamo accettato entrambe con malavoglia. Il problema rimaneva che ogni volta che avevamo qualche momento libero, dovevamo passarlo col loro. Farci vedere mano per mano per strada, andare a concerti insieme, insomma, sembrare due persone innamorate quando il sentimento non era neanche lontanamente paragonabile. Brad rimaneva per me una conoscenza, una persona che aveva lo stesso segreto da mantenere.
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Thinking Out Loud
FanfictionCamila ama Lauren. Lauren è l'unica a non saperlo. Dalla storia: “Te l’ho mai detto che non sei per niente silenziosa?” Sento le sue dita sfiorarmi il ventre, il suo respiro nei miei capelli, così vicina e sexy, con quella voce rauca. Cerco di non m...