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𝑰𝒏𝒄𝒆𝒓𝒕𝒆𝒛𝒛𝒆.

E' la sera post puntata.
Io e le mie compagne siamo stese sui nostri letti solo che nel letto con Sere c'è Albe, con Carola Luigi, e sul mio insieme a me ci sono Christian e Mattia.

Parliamo tutti insieme, ma ad un tratto Mattia inizia a dire.

<<Vabbe raga, vi lascio soli che mi sento un pò terzo in comodo, non fate danni eh!>> dice ridendo.

<<Mattia!>> urliamo io e le mie compagne facendolo ridere.

Dopo un pò gli altri ragazzi presenti nella stanza se ne vanno lasciando me e Christian da soli.

Gli faccio segno di stendersi accanto a me. Ci abbracciamo, lui mi accarezza i capelli lunghi e lisci, e io il braccio che aveva su di me per abbracciarmi.

<<Comunque, sto davvero bene con te!>> dico al ragazzo facendolo sorridere.
Mi bacia in fronte.

<<Anche io, tanto.>> mi stringe più forte.

Il mio rapporto con Chri è un pò strano, perchè fino ad adesso ho solo pensato ad una semplice amicizia ma ora mi sto rendendo conto che non ė solo questo.

L' ho capito perchè mi sono resa conto che non mi comporto con gli altri come con lui, non guardo gli altri ragazzi della casa come lui.

Non sono mai andata oltre nel sapere cosa ci fosse tra noi due, io gli voglio tanto bene e anche se ci fosse qualcosa tra noi, penso che avrò tempo per pensare.

Insomma Christian è un ragazzo molto carino, ma per ora penso che dire che mi piaccia sia esagerato.

Lui mi attrae.

Ad un tratto cambio posizione e mi metto su un fianco, con la mano mi tengo il capo e sono rivolta verso il ragazzo.

<<Mi parli un pò di te?>> dissi sorridendo e mordendomi il labbro inferiore.

<<Cosa vuoi sapere?>>
<<Bho, di te.>>

<<Mhh. Allora ho iniziato a ballare da piccolo grazie a mia mamma, lei insegna danza e partecipare ad Amici era il suo sogno. Però la prima volta che fece i casting nacque mia sorella. Poi ci riprovò e nacquii io.>>

Sorrisi.
<<Eh, ora sono qui per realizzare il suo sogno.>> continuò il ragazzo.

<<E tu, che mi dici?>> mi chiese poi.

<<Ahh, devo proprio?>> dissi lamentandomi.
<<Si,principessina.>>

<<Allora ho iniziato a danzare già da piccola, mio nonno mi accompagnava alle lezioni e fare i saggi perché i miei lavoravano.
Andavo a lezione tutti i giorni, ballare era la mia vita.
Ma a 13 anni mio nonno venii a mancare, e io smisi di ballare perchè la danza mi portava sempre a lui.
Poi ho capito che in realtà ballare era sempre stato uno dei motivi per cui vivevo felice e ho ricominciato con la speranza che un giorno sia fiero di me,
lui c'è sempre stato.>>

Il ragazzo mi guardava negli occhi e con due dita mi accarezzava il viso.

<<Spero abbia potuto conoscere anche il mio.>> mi disse e con una mano mi portò tra le sue braccia.

Dopo un pò decisi di riaprire un discorso.
<<Sei mai stato innamorato?>> dissi.
<<Si, mi sono lasciato da una relazione di 2 anni poco prima di entrare qui. Ho deciso di ricominciare da capo, non mi trovavo più bene.>>

Poi mi fece la stessa domanda.
<<Si.>> risposi.

<<Sei fidanzata?>>
Questa frase mi fa scoppiare, vorrei alzarmi e saltare di gioia.

Infondo tutto quello che volevo || Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora