8 - Attentato alla salute mentale

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Dopo una notte insonne composta da miele e libri, finalmente decido la prima mossa per scoprire il caso, perché Fang Li risolve tutti i problemi.
Dicevo, la mia prima mossa sarà quella di diventare la migliore amica della migliore amica della defunta, ovvero la migliore amica di Chitose, che ahimè è amica di Gang Wei, ma proverò ad ignorarlo.
Chissà, magari con questa amicizia organizzata riuscirò a mettere insieme più pezzi, e magari anche a scoprire delle bugie che hanno riferito alla polizia.

A scuola visualizzo Chitose vicino agli armadietti, sta abbracciando Hitoshi per un qualcosa che ha detto, Chitose è abbastanza minuta, biondina e ha nascosto una parte della nostra divisa con una felpa gigante, bene avrò a che fare con degli strasgressori delle regole scolastiche, cosa mi aspettavo dopoututto? Sono motociclisti!
"Buongirno, sei Chitose vero? Il tuo look è stupendo!" Ovviamente non la penso così, ma ho fatto delle ricerche, Chitose ci tiene molto alla moda e a tutto quello che è di tendenza, quindi è un ottimo modo per iniziare una amicizia.
"Oh wow grazie...?" Mi risponde chiedendomi indirettamente il nome.
"Fang Li." Le stringo la mano.
"Mi fa piacere conoscerti." Ed io ricambio con un sorriso.
"La tua indifferenza è solo per me?" Mi chiede una voce alle mie spalle... Gang Wei, quando mi giro lo trovo ad un centimetro dal mio naso.
I suoi occhi mi mandano in tilt, ed i suoi capelli neri riccioluti mi toccano la fronte.
È la prima volta che vedo degli occhi brillare di una luce interna.
Mi manca il fiato.
Questo è un attentato alla mia salute mentale!
"Mmh." Riesco a mugugnare, non mi escono le parole.
"So di lasciarti senza parole, ma sforzati, non avrai paura di me?" Di aspetto è molto attraente, ma il carattere non cambierà mai.
"Io non ho detto niente infatti, non è che ti fai troppi film? Beh, ovviamente te sei quello egocentrico quindi credo proprio di sì." Gli dico avvicinandomi.
"E dimmi, hai per caso un debole per gli egocentrici?" Mi chiede con un sorrisetto odioso.
"No, ma ho un sospetto." Lui ovviamente sa che io non mi fido e non mi fiderò mai.
"Allora non dovremmo passare il nostro tempo a divertirci?" Dice posandomi una mano sul fianco e sento il suo respiro sui capelli.
"Io e la mia nuova amica ora andiamo a fare storia, abbiamo delle dinastie molto complesse da studiare." Ci separa Chitose e io me ne vado seguendola, stava andando tutto così bene prima che il criminale comparisse dai meandri dell'inferno!

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