Capitolo 3

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"Oh

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"Oh. Mio. Dio!!!" 

Scendo dalla macchina sotto lo sguardo divertito di Mike che mi osserva mentre rimango senza parole, con la bocca spalancata, davanti all'enorme edificio di fronte a noi.

"Oh mio Dio!!!" ripeto

"Lo ha già detto signorina... " sorride porgendomi la piccola e unica valigia che mi è rimasta.
"Vuole che l'accompagni dentro?"

Vedo aprirsi le porte e, prima che possa rispondergli che non importa, vengo avvolta in un caloroso abbraccio di una super eccitatissima donna dai lunghi capelli biondi.

"Anna!!!" rido "Che bello rivederti!" la stringo forte

Si stacca da me saltellando per la felicità e non riesco a smettere di ridere. E' fantastica e la sua energia è travolgente.

"Non ci credo che sei finalmente tornata!!! Davvero!!! E adesso che sei qua mi sembra solo ieri che abbiamo finito di girare le ultime scene del film!" 
Ha gli occhi lucidi e mi guarda con un sorriso a 32 denti.

"Sai che ho la stessa sensazione? E' davvero bello esser tornata! " mi guardo intorno e ci sono tantissime persone che si affrettano a destra e sinistra sul marciapiede dove siamo noi. 
Viaggiano a passo spedito, non curanti di chi gli sta intorno.
Tutto questo è fantastico! 

Uno sbadiglio mi coglie di sorpresa e mi rendo conto che per un attimo non ho fatto caso a quanto sono stanca. Potrei letteralmente dormire due giorni interi in questo momento.

"Oddio vieni! Sarai stanchissima! Hai fame? intanto facciamo il check-in e poi andiamo a mangiare qualcosa... che ne dici?" mi prende a braccetto e mi conduce nella hall

"Ora come ora, andrei volentieri a letto... il viaggio è durato una vita, letteralmente!"

"Dobbiamo trovarti una casa a L.A... magari vicino alla mia! Eviteresti questi viaggi infiniti ogni volta..." mi fa l'occhiolino prima di chiamare la receptionist.

"Salve signorina Langford, ecco le chiavi della sua Suite. Per qualsiasi cosa non esiti a chiamarci. Se ha fame, abbiamo il servizio in camera a sua disposizione 24h su 24." mi sorride la ragazza 

"Grazie... " leggo il nome sulla targhetta "...Amy" e le sorrido a mia volta.

"Se ha bisogno, chieda direttamente di me... " 

Ringrazio nuovamente e mi avvio verso l'ascensore con Anna.

"Vedrai, appena ti sarai ripresa, questa sarà un'esperienza fantastica!" mi sorride premendo il tasto del mio piano.

"Siamo allo stesso piano, ho chiesto di esser tutti e tre vicini, così possiamo organizzarci meglio quando dobbiamo uscire... Comunque tranquilla, inizieremo non prima di 2 giorni e nel frattempo potrai dormire ed esplorare New York! Ci pensi? Siamo a New York!!! Io l'adoro!!!"

"Ho visto pochissimo per ora, ma ne sono già innamorata!" Ammetto mentre le porte dell'ascensore si aprono su un corridoio elegante e finemente arredato.

"Io ho la n.740 " guardo il numero sulla tessera che mi hanno dato come chiave.

"Io ho la 758, è poco più là..." indica un punto nel corridoio "Adesso riposati, fatti una bella dormita e quando ti sentirai riposata, mandami un messaggio... Anche domani, non importa! Ok?"

Annuisco e non vedo l'ora di buttarmi sotto la doccia per ricaricarmi un po'.

Ho sonno e forse anche fame. Non lo so più, veramente. Sono talmente stanca che non riesco a formulare neppure un pensiero sensato.

Mi fermo davanti alla mia stanza e saluto Anna prima di aprire ed entrare.

"Wow..." mormoro "è bellissima..."

Appoggio la mini valigia sul divanetto vicino all'entrata e mi tuffo sull'enorme letto al centro della stanza. 

E' tutto arredato in modo minimal ma funzionale e nei toni del beige. E' rilassante star qua dentro e ora come ora, sarei capace di dormire sul pavimento!

Rido al pensiero di me sdraiata per terra, mentre russo sonoramente ancora vestita come due giorni fa! 

Ho decisamente bisogno di togliermi questi vestiti e farmi una doccia!

Accendo di nuovo Spotify che riprende le canzoni da dove era rimasto poco prima, quando ero ancora in macchina.

Vado in bagno, apro il rubinetto della doccia per far arrivare l'acqua calda ed entro praticamente subito. Rischio sul serio di addormentarmi qua appoggiata al lavandino se non mi sbrigo. 

Entro e chiudo gli occhi sospirando. 

Mi ci voleva proprio! Rimango qualche minuto ferma sotto il getto fantastico del soffione, lasciando scivolare via il nervosismo accumulato per l'inizio di questa avventura.

In fondo, nonostante la stanchezza, sembra veramente un nuovo inizio con dei vecchi amici.
Ho l'impressione di aver lasciato Anna e tutto il cast, letteralmente ieri sera. Invece è passato quasi un anno e non so come sia potuto succedere.
Ho partecipato a vari progetti in questi mesi, servizi fotografici e provini per nuovi film, alcuni dei quali ancora mi devono inviare una risposta. 
Spero davvero di poter far parte del cast di Moxie... Per quanto mi piaccia After, mi piace anche far nuove esperienze e...

La musica all'improvviso si interrompe, lasciando spazio alla suoneria del telefono.

Apro il vetro della doccia per leggere il nome sul display. Sorrido al pensiero che sarà sicuramente Mia, la rompipalle di migliore amica che mi sono scelta anni fa... Vorrà sapere se sono finalmente arrivata nella Grande Mela! Ovviamente mi sono dimenticata di avvertirla che ero atterrata sana e salva.

E invece...

"Hero?" esclamo a voce alta

"Hero?" esclamo a voce alta

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Sliding Doors - Herophine  (Versione Italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora