"Ehi straniera..." sorride Hero titubante
"Ehi tu..." gli sorrido cercando di capire dalla sua espressione, come può essere andata la serata ieri.
Magari anche lui non ricorda nulla e posso salvarmi così."Dormito bene?" chiede
"Penso di sì..." continuo a mantenere un sorriso di circostanza
"Ricordi confusi?"
"Oh no, proprio zero ricordi..."
"Sì effettivamente ieri sera quando ti ho accompagnata in camera, eri abbastanza andata..."Fermi tutti.
Lui mi ha riaccompagnata in camera?
Ed era lì quando mi sono cambiata? Oddio fai che non sia così!
Strani pensieri si affollano nella mente e penso che dal mio sguardo abbia capito perfettamente a cosa sto pensando."Ti ho accompagnata sulla porta e me ne sono andato... me l'hai praticamente sbattuta nel viso!" scoppia a ridere "Ma ti perdono perchè eri ubriaca dai..." mi mette un braccio sulle spalle e si incammina con me verso il ristorante.
"E ora Anna mi vuole vedere... sai perchè?" lo guardo e lui si ferma all'improvviso.
Non parla più e sembra cercare di ricordare qualcosa.
"Sai che cosa posso aver combinato?" insisto
"Sinceramente no... ero un po' su di giri anche io, ma non mi ricordo niente di eclatante..."
Non è molto convinto però e il fatto che stia cercando anche lui di recuperare dalla memoria qualche informazione non è molto rassicurante.
"Che cosa ricordi?" chiedo speranzosa
"Abbiamo bevuto e poi siamo andati a cena... hai chiacchierato tutta la sera ma era difficile seguire i tuoi discorsi, erano ingarbugliati e a volte non ho capito neppure l'argomento!"
"Oh bene..."
"Ah e poi c'era il cameriere... Quello con lo stesso nome del tuo ragazzo... Scoppiavi a ridere appena lo vedevi e dicevi che era lui il tuo fidanzato!" ride Hero prendendomi in giro
Rimango di sasso. Avrò detto veramente al mondo che mi sono inventata tutto?
Se non altro, Hero non ricorda nulla esattamente come me e questo è un punto a mio favore.Di che cosa mi vorrà parlare allora Anna?
"Ha chiesto anche a te di parlare stamattina?" ricomincio a camminare e raggiungo l'entrata del ristorante insieme a Hero.
"No, veramente no... dovresti andare da sola a questo punto..." toglie il braccio dalle mie spalle e mi sento improvvisamente scoperta, come se non ci fosse più lui a proteggermi.
Insomma, alla fine è solo Anna... siamo amiche! Che potrà mai volermi dire?
Più aspetto e più che tutto questo sta diventando una tortura!
"Ok, allora vado a scoprire quali imbarazzanti cose posso aver detto o fatto..."
" Poi ovviamente le voglio sapere eh..." mi sorride rimanendo indietro "Ti aspetto dopo colazione!" indica un punto nella hall dove ci sono i divanetti.
"Ok..." sorrido e prendo un bel respiro
Anna mi sta aspettando ad un tavolo abbastanza appartato, vicino al buffet.
"Ehi..." sposto la sedia accanto a lei e le do un bacio sulla guancia "Come stai?"
"Shhh mi esplode la testa... ti prego non farmi più bere così tanto!" esclama
"Ah non me lo dire... stessa cosa vale per me!"
Rimaniamo un attimo in silenzio e non so che fare!
"Quindi..." provo ad iniziare la conversazione "mi sta uccidendo non sapere che cosa mi devi dire riguardo a ieri... ti prego, non mi far aspettare ancora!" la imploro, letteralmente.

STAI LEGGENDO
Sliding Doors - Herophine (Versione Italiana)
Любовные романыCi sono scelte che apparentemente cambiano il tuo destino e a volte ti chiedi "Se avessi preso un'altra decisione, come sarebbe la mia vita adesso?" Questa è una Fan Fiction su Hero Fiennes Tiffin & Josephine Langford, ovviamente inventata, solo lor...