Sliding Doors - Herophine (Versione Italiana)

Capitolo 29

E così il nostro tour si è concluso.

A parte un piccolo intoppo a Roma, durante il quale sono stata un po' male di stomaco e quindi ho dovuto saltare alcune interviste, per il resto è andato tutto quanto come previsto.
Hero adesso riesce a parlarmi normalmente, anche se vedo che è sempre misurato nelle cose che fa o che dice. Ha sempre paura di oltrepassare un limite immaginario e mi chiedo come mai stia ancora con Ella se ha dei dubbi sulla nostra amicizia! 
Ma d'altronde, anche io sento ancora Edward e devo chiarire quali sono i miei sentimenti per entrambi! 
Sono una persona alla quale piace aver tutto sotto controllo e cercare di capire in anticipo gli sviluppi possibili di una certa situazione. Stavolta, il non sapere che cosa accadrà, mi sta mandando al manicomio!

"Vuoi un altro drink?" chiede Anna dal bordo piscina

Sono nella sua casa a L.A perchè tra qualche giorno ci sarà la nostra ultima apparizione davanti ai fan e al mondo intero, per la premier del film. Ultima, ma spero solo per poco, visto che molto probabilmente torneremo sul set tra qualche mese.
Negli altri paesi europei, il film ha ottenuto incassi stratosferici già dal primo giorno e ancora devo razionalizzare l'idea che ce l'abbiamo fatta!
Ho lavorato duramente per interpretare nel migliore dei modi il frutto del lavoro di Anna e non volevo deludere né lei, né i fan per nessuna ragione al mondo.

"Oh sì, grazie... ma lo prendo da sola, non preoccuparti!" esco dall'acqua avvolgendomi in un asciugamano

Non ha sentito storie e sono ospite da lei già da qualche giorno, anzichè finire in qualche hotel del centro. La cosa da un lato mi fa piacere, così possiamo chiacchierare quanto ci pare tutto il giorno, mentre dall'altra mi mette un po' a disagio perchè non vorrei esserle d'impiccio!
Suo marito è di nuovo via per lavoro, quindi a lei non dispiace un po' di compagnia.

Hero, dite?
Beh non lo sento da quando sono salita sull'aereo per Los Angeles insieme ad Anna. Lui ha preferito tornare a Londra fino alla premier ufficiale, per risolvere alcune questioni in sospeso. Probabilmente queste "questioni" hanno un nome: Ella. 
Come mi dice sempre Anna: devo vivermi il momento, senza starci troppo a pensare... E quindi per adesso sorseggio drink in piscina e lascio che gli eventi seguano il suo corso. 
Se non mi ha contattata neppure una volta, significa che ha di meglio da fare e sinceramente va bene così.

Chi invece non mi molla un attimo, è Edward! Adesso poi con i fusi orari è letteralmente il delirio! Riusciamo a sentirci solo quando da me è sera mentre da lui è già la mattina del giorno dopo!
A volte ridiamo del fatto che sembra di parlare con qualcuno nel futuro o nel passato, so che non è così ma ci fa ridere lo stesso!
Devo dire che sto apprezzando molto di più il fatto di parlare con lui di qualsiasi cosa, stando ore al telefono.
Tra qualche giorno potrò farlo dal vivo, visto che verrà qua per qualche settimana e io non so neppure se vale la pena affrontare un viaggio infinito verso Perth...

"Questa è carina..." Anna mi mostra il cellulare appena torno da lei con un drink in mano

"Naa... è enorme, mi basta piccola!"

Sì, sto cercando casa qua... E' ora di far un bel cambiamento nella mia vita! E quale occasione migliore visto che la maggior parte dei provini che devo fare è proprio a L.A.?
In più, l'idea di abitare vicino ad Anna non mi dispiace affatto!

"Questa?" 

Guardo meglio l'immagine sullo schermo... "Questa potrebbe andare..." sorrido

"Fisso subito una visita!" esclama entusiasta "Ci andiamo stasera se è possibile!"

Sorrido per la sua eccitazione, pensando che l'unica assolutamente contraria a questa scelta, è proprio la mia migliore amica Mia. Se mi trasferisco, vedersi sarà praticamente impossibile...