Behind your smile 2 ~Asanoya

Capitolo 98.5

Asahi's pov

Lo sento respirare piano nell'incavo del mio collo.
Sembra si sia addormentato.
Gli do un'ennesima carezza, per poi alzarmi.
Se resta così rischia di prendersi un malanno.
Prendo i fazzoletti che prima abbiamo abbandonato ai piedi del letto, per poi iniziare a passarli delicatamente sul suo corpo.
Yuu continua a dormire tranquillo, per fortuna.

Dopo aver finito di ripulire entrambi mi rivesto.
Mi prendo qualche secondo per fissarlo, non riuscendo a vedere imperfezioni.
Ridacchio.
Sono proprio perso ormai.
Fa un po' paura, ma non mi dispiace.
È bello avere qualcuno a cui tieni e che tiene così tanto a te.
Prendo i suoi vestiti da terra.
Ora il dubbio.
Lo copro con una coperta e basta o glieli rimetto addosso?
E.
Nel caso sarebbe considerato un contatto non consenziente?

Scuoto un attimo la testa, per poi rivestirlo delicatamente.
Sarà tutto da lavare poi, ma almeno a prima vista sembra non sia successo niente.
Mi imbarazzo un po'.
Anche se in realtà qualcosa è proprio successo.
Sento la porta di casa aprirsi.
Faccio scendere un'ultima carezza sul suo corpo prima di alzarmi.
《Dormi bene Yuu》

《Siamo a casa!》sento mentre scendo le scale.
《Bentornati》mi faccio vedere io.
Kaede mi corre incontro, abbracciandomi.
Piccola, mi arriva poco più che allo stomaco.
《Fratellone, sei ancora qui!》sorride.
Annuisco, grattandomi imbarazzato la testa.
I suoi genitori mi si avvicinano.

《Dov'è Yuu?》domanda il padre.
《Si è addormentato》rispondo, indicando distrattamente le scale.
Sospiro piano.
《Non dorme bene per ora, vero?》la donna nega con la testa.
《Non tanto》sussurra.
《Ieri l'ho sentito piangere》aggiunge la più piccola, facendomi crescere un peso nel petto.
《Fai stare meglio il fratellone, per favore》mi supplica, staccandosi da me giusto per potersi attaccare alla maglietta che indosso.
Deve essere maledettamente pesante per una bambina.

Le do una carezza tra i capelli, per poi abbassarmi al suo livello.
《Mi impegnerò al massimo per riuscirci, promesso》le dico serio, tenendo le sue mani nelle mie.
Kaede riesce anche a sorridermi.
Menomale.
L'uomo mi si avvicina.
《Sei un bravo ragazzo》mi gratto la testa.
Okay le conversazioni, ma così è veramente troppo per una persona come me.
Sto morendo di imbarazzo.
E ansia.
Ma quello sempre.

《Vuoi restare per cena?》mi propone la moglie.
《Oh, non vorrei disturbare. E poi penso di dover tornare a casa ormai, si è fatto tardi》nego il più gentilmente possibile.
《Capisco. Sarà per la prossima volta allora》mi sorride lei.
La imito immediatamente.

《Certamente》sono davvero delle brave persone.
Sono felice che finalmente Yuu abbia trovato un ambiente familiare migliore.
《Vado un attimo a prendere le mie cose》emetto, per poi tornare nella camera del mio ragazzo.

Raccolgo tutto ciò di mio rimasto nella stanza e lo sistemo nella borsa, per poi avvicinarmi un'ultima volta al bello addormentato.
Sorrido, per poi lasciargli un piccolo bacio tra i capelli e rimboccargi la coperta.
A giudicare dal mugolio che emette sembra apprezzare.

《Ci vediamo a scuola》sussurro, per poi uscire e chiudermi la porta dietro le spalle.
Al piano di sotto saluto un'ultima volta la famiglia Nishinoya prima di lasciare casa loro.
In effetti si è davvero fatto tardi.
Mi conviene muovermi prima che mia madre mi dia per disperso.

Neanche a farlo apposta, il mio telefono suona.
Rispondo senza neanche guardare, immagiandomi già una voce femminile a farmi la ramanzina sul non essermi fatto sentire.
《Pronto?》mormoro.
《Hai scopato?》mi arriva dall'altra parte.
Quasi mi affoco con la saliva.
Allontano un attimo il cellulare dall'orecchio, vedendo il mittente di questa chiamata.
Suga.

《Ma ti pare modo di rispondere al telefono!?》esclamo imbarazzato.
Quello mi ignora palesemente.
《Allora?》incalza.
Mi porto due dita all tempie.
Queste sono le volte in cui mi chiedo davvero come io abbia fatto a stringere amicizia con una persona del genere.
Sospiro.
《...non esattamente》emetto.
Quello potesse penso mi guarderebbe fortemente deluso.
In realtà sono abbastanza sicuro lo stia effettivamente facendo, ma okay.
《Sei cintura nera di come se schiva la vita. Quinto dan》alzo gli occhi al cielo.

《Ho capito che quella serie ti è piaciuta, ma potresti smettere di citarla di continuo?》mormoro quasi esasperato.
È uno stress, davvero.
《Mai》mi arriva invece come risposta.
《Okay...》va bene, accettiamolo.
Ci ho perso le speranze parecchio tempo fa, dopotutto.
《Tanto lo so che mi ami tanto tanto》ride lui.
Non rispondo, ma perché so che lui sa quello che penso.
Che nonostante metà del tempo vorrei sotterrami per quello che dice in realtà tengo tantissimo a lui.
Potrei anche dirglielo, ma i suoi piani sono decisamente diversi.
《Allora, me lo racconti quello che è successo?》

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Angoletto dell'author

Salve
Ho inziato spy x family e mi sta piacendo
E vorrei spararmi per la scuola
Passo e chiudo
Arrivedere

~Ash