Remus sapeva che Faye non l'aveva detto con cattiveria, ma solo per spronarlo.
Faye aveva ragione, si era per davvero troppe volte nascosto nella sottana di sua moglie.
Ringraziava Merlino ogni volta che Sirius si svegliava al suo fianco ogni mattina.
Non voleva mollare tutto.
Non ora che avevano anche dei bambini.
C'era troppo in gioco, troppe vite verranno
Anouk lo fissava adorante: la piccola raramente passava così tanto tempo con il suo papà, era sempre con la balia, la mamma ed i suoi fratelli.
E Remus aveva momentaneamente abbandonato il grigiore della foresta.
Sirius non c'era, era andato da sua mamma con Deanna e Severus poiché "l'ex" regina Walburga aveva contratto una leggera influenza; nulla di grave, aveva detto il medico di corte, la signora voleva i suoi ragazzi vicino.
Remus accantonò le paranoie, ad Hogwarts a nessuno era mai andato giù che "la-principessa-dai-due-sessi" fosse ancora in vita e che addirittura avesse 3 figli con quello che sarebbe dovuto essere il suo boia.
Remus aveva paura delle ripercussioni fisiche e verbali sulla sua fidanzata e sul suo secondogenito ma con loro c'era Severus: un ex soldato che avrebbe potuto ammazzar a sangue freddo chiunque, e dunque era tranquillo.
«padre, avete tempo?» chiese Marcelle entrando con un libro.
Remus si voltò continuando a giocare con i soldatini di sua figlia.
«si, certo, dimmi ragazzo» disse.
«Uhm... non riesco ad imparare questo paragrafo, magari potreste spiegarmelo a parole vostre?» chiese intimorito.
«di solito lo chiedo a mia madre ma... siccome non c'è... devo disturbarvi»
Remus sorrise appena.
«traquillo, vieni, fammi vedere di che si tratta».
Marcelle aprì il libro.
«ah» Remus lesse solo il titolo «si, si è facile, vieni» disse Aprendo la finestra e prendendo una foglia che era volata da chissà quale chioma lontana.
«guarda la pianta» dice poi.
Marcelle annuì fissando il cipresso
«Secondo te, l'albero e un essere umano sono simili in qualcosa?».
«Uhm... forse... nel sistema linfatico che non capisco?» chiese Marcelle sorridendo in imbarazzo.
Remus sorrise «perspicace» commentò.
«comunque tornando a noi... »
✓
Sirius baciò la mano di sua madre e sorrise.
Walburga si mise meglio seduta nel letto.
«come stai, angelo?» chiese carezzandole una guancia.
«Dovrei chiederlo io a voi, Madre mia».
«ohh, scio, scio, è solo un'infreddatur- Astrea non far del male a tuo nipote» disse guardando la rossa muta che mise un broncio adorabile.
Sirius rise di cuore.
Walburga lo guardò «tornando a noi, tesoro, dove hai lasciato la piccola e Marcelito?»
«sono... a casa con Remus».
Astrea si bloccò con Deanna in braccio e se ne andò.
«ti tratta male?» tradusse Walburga per lui.
«no ma... il nostro rapporto si sta incrinando» ammise.
«sicuramente non vuole sposarmi»
Walburga sospirò «gli uomini sono creature semplicemente complicate, immagino il tuo lupo mannaro ancora peggio».
Sirius ghignò «si»
Walburga ghignò a sua volta per poi posare un lungo sguardo sul suo primogenito.
«Sei felice?» chiese.
Sirius non si aspettava una domanda del genere all'improvviso.
Era felice?.
Si: adorava la servitù, Faye, i suoi bambini, avrebbe voluto approfondire l'amicizia con Glen, riprendere i rapporti con Igor...
Veder Remus sorridere.
«Si madre, nonostante tutto sono felice»
✓
«umh... Padre» chiese l'ennesima volta Marcelito mentre erano a cena quella stessa sera.
il banchetto era abbondante, Remus aveva cacciato, quello stesso pomeriggio, assieme al suo primogenito, una cerva ancora vergine ma aveva espressamente detto che non doveva essere cucinata prima del ritorno di Sirius.
«dimmi tesoro»
«scusate se vi interrompo ancora ma... come avete capito di essere innamorafo di mia madre?» chiese.
Anche Faye ora lo fissava, per sfida.
«beh non lo so» ammise Remus.
Marcelito~ era deluso «come "non lo so"?» chiese.
«hai sentito bene, tesoro, non lo so, semplicemente è successo».
«e com'è successo?» insisteva Marcelito~
«vuoi davvero saperlo tesoro?» chiese Remus sorridendo.
Marcelito~ annuì.
«gli occhi, figliolo, quegli occhi mi hanno stregato».
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burattinaio /Wolfstar Royal Au\ +18
Mystery / ThrillerTemi dedicati Il morbo della peste nera è scomparso da un po' di tempo, ormai. c'è chi pensa sia stato l'aiuto divino, chi demoniaco, chi nel destino ma tutti concordano su un unico capro espiatorio; il conte Remus John Lupin un ragazzo, per essere...
